Creato da Illywirin il 21/09/2010

Cielo

Il cielo non ha confini, se non quelli del tuo pensiero.

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 

Immagini prese dal web.

 
Citazioni nei Blog Amici: 68
 

 

 

« LeviathanNulla si fa per caso... »

Un viaggio inaspettato

Post n°411 pubblicato il 27 Gennaio 2014 da Illywirin

Avevo 40 anni,

 quando quasi senza rendermene conto

 affrontai questa scalata,

forse non avevo capito bene e pensavo

si dovesse arrivare solo alla base di questa

montagna, ma le cose non stavano esattamente così

e con qualche titubanza

seguii gli altri, attraverso la via Demetz

 (Quella in verde e rosso a destra)

Su un percorso di detriti, salii a serpentina

 fino alla corda di sicurezza.

Superando rocce piatte

 raggiungendo il fianco della montagna.

Poi ancora salita attraverso rocce,

 detriti e percorsi sconnessi

di cui la maggior parte senza corde

di sicurezza, fino alla cima del Grande Cir.

Ebbi un paio di momenti di panico,

 guardando giù le case erano grandi come formiche,

però grazie all'incoraggiamento del capo guida,

che diceva che il suo compito era

quello di portare tutti in cima

 e legato alla corda nell'ultimo tratto,

benché io non avessi mai scalato prima una montagna.

In cima il panorama era mozzafiato

ed è rimasta un'esperienza indimenticabile.

La discesa fino al passo Gardena,

seguì lo stesso percorso della salita, e la

affrontai con rinnovata sicurezza.

Il Grande Cir m. 2592

 

 
Rispondi al commento:
g1b9
g1b9 il 27/01/14 alle 15:54 via WEB
Tapun tapun.. il rumore dello sparo, che se lo sentivi, eri vivo.. quanta malinconica dolcezza in questo coro degli Alpini, cantata dovunque ci siano monti a farci cornice . Affrontare una scalata simile deve essere terribile, quando non lo si ha mai fatto, comunque è incredibile , come la fiducia che si ripone in una guida mette la nostra sicurezza nelle sue mani e faccia miracoli, donandoci forza e coraggio. In cima poi la gioia e la soddisfazione per l'impresa è grandissima. Basta guardarsi intorno per ammirare un mondo meraviglioso e sentirsene quasi padrone. Osservando la parete che ci proponi, mi è tornata in mente la Marmolada, che affrontavo in cabinovia, quando andavo ancora a sciare a Cortina, ma sempre col cuore in gola, specialmente il primo tratto che ricorda un po' questa parete. E il panorama anche da lassù era incantevole... ma l'aria molto rarefatta non aiutava a star bene, per cui uno sguardo e giù... Ricordi di un militare? tuoi? Bello, questo post, ricco di emozioni. Buon pomeriggio, Vittorio. Affettuosamente. Giovanna
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ottobre210neopensionataEremoDelCuoreitalianticaMITE_ATTACHET_2Ferparvolami_nel_cuore33Sibilia7forestales1958marinovincenzo1958Nuvola_volaIllywirinturchgiovannicaputo_1965franca.galiotto
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Dono di Patty

 

Non l'età,

non la distanza

possono separare.

C'è un luogo non luogo

dove gli amici si incontrano.

dove il pensiero

viaggia nello spazio e nel tempo.

 

 

Dono di Carla

 

La vita è un prestito

e il tempo è la sua moneta.

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963