Creato da Illywirin il 21/09/2010

Cielo

Il cielo non ha confini, se non quelli del tuo pensiero.

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2012 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

FACEBOOK

 
 

Immagini prese dal web.

 
Citazioni nei Blog Amici: 68
 

 

Messaggi di Gennaio 2012

La prima notte

Post n°199 pubblicato il 30 Gennaio 2012 da Illywirin

 

 

La nascita nobiliare,nei secoli passati,

assicurava talvolta

curiosi privilegi.

Per esempio un lord inglese condannato

a morte, se lo desiderava,

poteva essere impiccato con

una corda di seta.

Ai tempi antichi, la nobiltà francese

non pagava tasse,

nonostante le cospicue ricchezze.

E si dice che in Europa, nel medioevo

alcuni signori feudali godevano

del cosiddetto " Jus primae noctis",

vale a dire del diritto di trascorrere la prima notte

 di matrimonio con le spose dei loro suddtii.

Nell'875, re Ewan III di scozia,

stabilì che "I signori avranno la verginità di tutte le

 fanciulle residenti nelle loro terre".

Fu soltanto nell'XI seciolo che tale decreto

venne abolito per opera di

 re Malcom III.

In Spagna l'usanza scomparve solo nel 1486.

Perfino i monaci , se vantavano

possedimenti e ricchezze al pari

della nobiltà,pare avessero il diritto

di godere di questo singolare privilegio.

Il diritto alla prima notte,

decadde in quasi tutti i paesi

con l'emancipazione della servitù della gleba.

Rimase solo in alcuni paesi l'usanza che il signore feudale

 scavalcasse  la sposa distesa sul letto

 nuziale in attesa del marito. 

 
 
 

La torre della strega

Post n°198 pubblicato il 26 Gennaio 2012 da Illywirin

La torre era a un'altezza vertiginosa.

Impossibile scendere, non c'erano corde o altro,

 nulla.

Passavano le ore e cominciavano

a sentire la fame.

Fra poco sarebbe sceso il tramonto. 

Cominciava a far freddo.

Un'ombra nell'oscurità che calava si avvicinò.

Un drago rosso si diresse verso Van Victor,

che provò un brivido.

Quand'ecco un'altra ombra , un drago verde,

attaccò al collo quello rosso.

Ci fu una lotta fra urli e grida

terrorizzanti...

poi il drago rosso precipitò e si schiantò al suolo

con un tremendo tonfo che scosse la torre.

Il drago verde atterrò sulla torre coprendoli

con le sue grandi  ali.

-Eccomi disse, dove vi porto?

-Ben arrivato disse il principe,

Van Donat ci aspetta...

 mettiamoci sul dorso amiche.

e volarono nella notte,

in un paesaggio incantato

di castelli sospesi

che si distinguevano a malapena

nel buio

seguiti dalle urla della strega infuriata.

Arrivarono presto in vista

della pantera...

di van Donat.

Poi il principe salutò

le amiche,

e in groppa al drago

sorvolò la montagna incantata

per tornare finalmente

al suo castello.

 
 
 

La strega della montagna incantata.

Post n°197 pubblicato il 23 Gennaio 2012 da Illywirin

Van Victor si avvicinò alla quercia,

c'era una cavità  al centro,

gli sembrò di vedere...

una figura eterea, come una fata.

Si avvicinò..e precipitò ...

con grande fragore...

dentro l'albero...

sempre più giù..finchè toccò il

fondo..per fortuna di terra morbida..

Il principe si rialzò.....era buio intorno...

vedeva in alto la luce..gridò!.

Ma qualcosa di nero si diresse verso di lui.

Fuggì nella galleria, che adesso era illuminata da torce.

Entrò in una stanza, dove c'erano mucchi d'oro.

una grata calò.

era prigioniero!.

Una voce si avvicinò a lui

-Buongiorno principe

come stai?

-Stavo meglio prima, rispose Van Victor.

Permetti che mi presenti....

anch'io sono prigioniera...

il mio nome è Arita,

ma mi chiamano anche Margherita...

-Come sai che sono un principe?

-Beh...sei tutto vestito di azzurro:)))

-ah ah disse Van Victor.

 -Io invece sono Lucianna,

disse un'altra voce.

-Beh disse Victor sapete almeno chi ci tiene prigionieri?

-La strega della montagna incantata,rispose Lucianna.

-Che sarei io....disse una voce al di fuori delle sbarre.

-Che onore..un principe..io soffro molto di solitudine..

 -Beh non mi stupisce disse Van Victor, visto come

tratti le persone.

Ah...ah....vediamo allora

un indovinello....

"Tondo, rotondo, bacile senza fondo cos'è?"

-pensaci principe a più tardi...

 Se indovini libererò te e le tue..

diciamo..amiche....

E cominciò ad allontanarsi..

-E' l'anello...disse Van Victor..

La strega si fermo di colpo....

-hai indovinato...

Dovrò liberarvi.......uhm...

dovevo farlo più difficile...

La grata si alzò.

Prendete pure l'oro che potete mettere

nelle tasche..ah ah.

 

 Evviva! gridarono Lucianna e Arita.

Ma come usciamo da qui?

Venite....

-E li portò in cima alla torre..

c'era una terrazza.

La strega li chiuse fuori...

e adesso andatevene se ci riuscite!

 

 

 

 
 
 

La montagna incantata

Post n°196 pubblicato il 20 Gennaio 2012 da Illywirin

 

I raggi del sole illuminavano la pianura,

mentre il cavallo del principe galoppava.

Era strano vederli...un cavallo bianco,

seguito da una pantera nera.

Per non parlare del drago verde che li sorvolava...,

e ogni tanto tornava verso di loro,

 perchè era troppo veloce.

In cima alla montagna incantata,

 si ergeva la torre

 della strega.

Una figura paludata di nero,

con un cappello dalle larghe tese..

si avvicinò a un grande specchio dai bordi dorati...

Il suo nome era Angelaky,

ma nessuno se ne ricordava più..

per tutti era solo la strega

delle montagne incantate.

Specchio..specchio...fammela vedere....

la più bella del reame...

E nello specchio apparve

 la Signora della Luna splendente,

era accoccolata sul tetto vicino  a un camino,

intenta a scrivere qualcosa su una pergamena.

-Si, disse.... è innamorata..

.starà scrivendo una lettera...

l'immagine d'improvviso sparì..

 nello specchio apparve la figura

di un principe che galoppava

 insieme a una strana

 compagnia, una cacciatrice

a cavallo di una pantera,

e un drago verde, che si librava

su di loro.

-Dove sono diretti? disse la strega...

-Verso le montagne incantate mia Signora,

rispose lo specchio

Forse verranno a farmi vista,

 è tanto che non ho ospiti. 

eh eh eh....

Scese nei sotterranei.....

i gradini erano umidi....

le pareti gocciolavano...

Si guardò intorno..

-ma..dov'è finita la mia scopa, accidenti, gli anni

 passano anche per me:(

ma con una bella pozione...ritorno ad avere venti..

.beh ..trenta...

..facciamo quarant'anni.

Intanto ...davanti al principe apparve una fanciulla...

che alzò gli occhi al suo passaggio e gridò.....

sono Asiaky...questa è la terra della strega...

..portami via con te

 devi essere un principe...

Van Victor fece un cenno al drago

 che atterrò fra il terrore di

 Asiaky

Non preoccuparti.....ti porterà in salvo...vero...?

Si..disse il drago, ma poi ti raggiungo

 eh...mica ti vuoi liberare di me?

-e come farei disse Van Victor...

tu voli e sei molto più veloce di un cavallo

Così il drago con la fanciulla sul dorso

 volò via nel cielo incantato.

Il sole era già alto

Il principe e Van Donat,

si fermarono sotto un gigantesco albero.

 

 

 
 
 

La cacciatrice dei castelli del cielo

Post n°195 pubblicato il 17 Gennaio 2012 da Illywirin

 

 

 

Un castello si librava nel cielo

sopra le nuvole.

appena visibile nell'oscurità.

Donat Van Donat, guardò la pendola;

segnava la mezzanotte.

Per i comuni mortali, era ora di andare a nanna,

ma per lei

 il lavoro cominciava ora e che lavoro,

perchè lei..era una cacciatrice di Draghi.

Uscì fuori; c'era la luna o meglio

 una delle due lune,

che giravano intorno a quel mondo fantastico;

fece un fischio..e una pantera nera apparve.

-Andiamo Darma!, disse.

Le salì in groppa e sparì nella notte.

Il principe Van Victor, stava cavalcando

nella foresta;

non era facile orizzontarsi

con la sola luce della luna,

 forse avrebbe dovuto fermarsi.

Rallentò l'andatura , e sentì un ruggito,

seguito da un grido di una donna.

-Un drago pensò..

Si diresse verso il rumore, vide una donna,

e di fronte un drago verde.

-Eccomi disse ti salverò!

-Ma io non sono in pericolo,

 disse lei sorridendo,

con la spada sguainata;

 vicino a lei una pantera.

-Infatti........ disse  il drago ...sono io in pericolo!

-Ehm, questo è insolito!,

 disse Van Victor,

beh allora non ti salverò!.

Eh no!, disse Van Donat, figuriamoci

se mi faccio scappare un principe,

mica capita tutti i giorni, di draghi invece

ne trovo quando voglio.

Dove vai  bel principe?

-Sulla montagna incantata.

Il posto mi  ispira..disse lei,

posso accompagnarti?

-Bene ci faremo compagnia,

disse Van Victor.

-Non è che posso venire pure io, disse il drago?

-Vedo che non ho problemi di solitudine...

disse van Victor...

va bene...

E così la strana compagnia si diresse verso

le montagne Incantate.

 Si può essere diversi, ed essere amici

pensò Van Victor

e poi potrebbero farmi comodo,

contro la terribile strega che abita lì,

e un brivido lo attraversò.

Solo un'ombra più nera delle altre

indicava la loro meta all'orizzonte.

Cavalcò finchè

la luce del sole ferì il suo viso,

era l'alba,

un altro giorno aveva avuto inizio.

 Ma questa è un'altra storia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ottobre210neopensionataEremoDelCuoreitalianticaMITE_ATTACHET_2Ferparvolami_nel_cuore33Sibilia7forestales1958marinovincenzo1958Nuvola_volaIllywirinturchgiovannicaputo_1965franca.galiotto
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Dono di Patty

 

Non l'età,

non la distanza

possono separare.

C'è un luogo non luogo

dove gli amici si incontrano.

dove il pensiero

viaggia nello spazio e nel tempo.

 

 

Dono di Carla

 

La vita è un prestito

e il tempo è la sua moneta.

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963