AREA PERSONALE
TAG
MENU
Immagini prese dal web.
I MIEI BLOG AMICI
- Chiaror Di Luna-Carla
- La vita è meraviglia @ Dolly
- TORMENTI @ Asia
- ...STREGATA...-Sonia
- ...fini la comèdie@Liliana
- VITA E ...SENSI...-Rosa
- Woman @ Mari
- philocalia @ M.G.
- LA STRADA NUOVA@ Graziella
- le note ....@Silvana- Lady
- alba chiara @ Bruna
- vivi e lascia vivere-Fla Flavia
- LA GOCCIA-Exy
- io-Mario
- la Stella di Perseo-Dolly
- Amare...-Lucia
- Giorni... e sogni-Patty
- Orme dellAnima
- Emozioni e anima
- Il blog di Patrizia
- IL CUORE DI ANGEL
Messaggi del 28/05/2012
Post n°247 pubblicato il 28 Maggio 2012 da Illywirin
L'ufficiale russo che salvò il mondo.
27 Ottobre 1962, su un sottomarino sovietico nei Caraibi, che tentava di forzare il blocco dell'isola, durante la crisi dei missili, bastava il sì di un tenente per l'attacco atomico: quello del tenente Arkhipov
L'unità sovietica scoperta da un cacciatorpediniere americano fu inseguita con bombe di profondità. Per reagire all'attacco con un siluro atomico sarebbe stata sufficiente l'approvazione del comandante e dei due vice : i primi due avevano approvato il lancio. Il terzo ufficiale disse no al lancio di un siluro contro la nave americana, se l'avesse lanciato sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale. L'episodio è stato rivelato dall'ex ministro di Kennedy McNamara, suffragato dalla testimonianza di un marinaio del sommergibile in questione, Vadim Orlov.
Per di più il Leader russo Nikita Krusciov taceva da tre giorni. il sottomarino veniva sballottato dalle bombe di profondità della nave americana e mancava l'aria. Il comandante ordinò di preparare il lancio del siluro atomico,dicendo "Forse la guerra è già cominciata, mentre noi qui facciamo le capriole-gridò- li distruggeremo! Moriremo, ma prima li coleremo a picco!"
In base al regolamento per il lancio occorrevano tre "sì". Il comandante diede il suo, e anche il secondo ufficiale confermò, il terzo ufficiale, il tenente Arkhipov, disse di no. Thomas Blanton, direttore della sicurezza nazionale americana disse dui lui. "Fu un eroe, L'umanità ha un enorme debito nei suoi confronti"
Il sommergibile sovietico B-59 riemerse, come per arrendersi, ma grazie a un astuto inganno del tenente Arkhipov, riuscì a sfuggire alla cattura. in pratica fece buttare a mare una cassa con scritto "Kgb archivio segreto", il cacciatorpediniere Beagle cercò di recuperarla, e intanto il B-59 si allontanava immergendosi in direzione dell'Unione Sovietica. Nella cassa recuperata, dagli americani, c'era "L'Opera Omnia di Karl Marx e Lenin"
|
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: satanona
il 06/07/2017 alle 15:43
Inviato da: Illywirin
il 05/05/2017 alle 14:52
Inviato da: ellen_ellen
il 13/04/2017 alle 08:51
Inviato da: ellen_ellen
il 31/03/2017 alle 22:36
Inviato da: Illywirin
il 20/02/2017 alle 17:57
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
Dono di Patty
Non l'età,
non la distanza
possono separare.
C'è un luogo non luogo
dove gli amici si incontrano.
dove il pensiero
viaggia nello spazio e nel tempo.
Dono di Carla
La vita è un prestito
e il tempo è la sua moneta.