Nessuno RossoBlù

Le pagelle al giro di boa (2a parte)

Seconda parte delle pagelle di fine girone di andata. Al sentire la parola "pagella" uno può aver pensato a dei voti - a dei "sufficiente", "distinto" o chissà cosa altro - ma quelle sono cose da siti seri, tipo Volleyball o il mai compianto Volleyrosa; questo blog è tutto fuorché un sito serio, come del resto il suo fondatore: non mi ci vedo a dare i voti alle giocatrici.

E poi, a pensarci bene, credo che queste meravigliose ragazze meritino tutte un bel nove (come le vittorie consecutive ottenute) per quello che stanno facendo. L'ho già detto e lo ribadisco: non ci avrei scommesso un euro sulla Pieralisi Pan al secondo posto in classifica! Comunque, è arrivato il momento di scoprire la seconda parte delle pagelle, con la speranza di non offendere nessuna delle protagoniste. FORZA JESI! by Nessuno.

ERICA PAOLUCCI: L'Enfant Prodige è cresciuta ed ora è una delle stelle di questa Pieralisi. Finora ha impressionato per continuità, tecnica ed anche personalità, come nel tie break contro l'Apav, vinto da sola. Ed ha solo venti anni. Prodigiosa.

TALITA MILLETTI: Si è presa il lusso di chiudere con un suo primo tempo, il match con Lugo, quello dove coach Luciano ha concesso spazio a tutta la rosa. Promessa.

GIORGIA ANGELINI: Non sarà come la famosa staffetta Mazzola-Rivera dei Mondiali di Mexico '70, ma l'alternanza tra Angelini e Foresi è diventata una piacevole abitudine. La regista mantovana ha dalla sua oltre alla visione di gioco, anche un servizio pungente e la presenza a muro. Serena.

CATERINA MIECCHI: Nella calza della Befana coach Luciano ha trovato lei, una giocatrice giovane ma al tempo stesso già scafata. Caterina quando impiegata ha dato una bella mano in difesa ed in attacco gioca spesso sulle mani del muro. Ci sarà bisogno di lei. Utile. 

CANDIDA VISCITO: Due partite ed il suo ginocchio ha fatto crac, lasciando tutti - squadra e tifosi - un po' spaesati. Peccato, perché dalla panchina quando è entrata aveva sempre lasciato il segno. Torna presto, "Guagliona"! Sfortunata. 

ALESSIA POMILI: Da una che alla seconda di campionato, sul difficile campo di Corridonia, mette a referto 25 punti mi aspetto grandi cose. Alessia ha fatto buone cose dopo ma quel livello lì non l'ha più toccato. Lo scorso anno il girone di ritorno fu il suo momento. La aspetto. Devastante.

NICOL GIOMBINI: Il suo campionato è iniziato alla quarta di andata, dopo il crac del ginocchio di Candida. E da quel momento ha iniziato a picchiare forte, tanto da abbattere difese solide come quella di Forlì. Qualche passaggio a vuoto (tipo Bologna) ma su di lei si può contare. Bomber.  

SOFIA CARLETTI: Come la sorella, finora ha fatto tanta panchina, vedendo il campo solo con Lugo. I mezzi però, li ha e chissà che non ci sia ancora spazio per lei. Speranzosa. 

MARGHERITA MARCELLONI: In una Pieralisi spesso sbilanciata verso i laterali, le centrali si prendono le briciole. Il capitano però, quando viene chiamata in causa risponde sempre presente ed in più si fa sentire a muro. A volte un po' leggerina nelle contese. Preziosa.