Nessuno RossoBlù

Pepa e Pirro, vittorie dal sapore speciale. Kus mattatrice a Crotone

Agnese Pepa. Importante vittoria interna della Team'80 di Gabicce-Gradara di Agnese nel derby marchiagiano con la Lardini di Filottrano. Nel 3 a 1 finale la giovane palleggiatrice di Corinaldo ha messo il suo zampino mettendo a referto cinque punti in quello che per lei poteva essere un "mini derby della Vallesina"; dall'altra parte della rete infatti, c'erano tanti ex della Clementina 2020 (Paparelli, Pizzichini, Fedeli, Grilli ed il tecnico Paniconi). In classifica la Team'80 comincia a scalare la classifica: ora è undicesima con otto punti. 

Valeria Marcelli. Vittoria casalinga per Isernia, squadra di B2 del girone I, dove gioca la centrale di San Benedetto del Tronto, lo scorso anno in rossoblù. Le molisane hanno battuto per 3 a 0 le salentine del Nardò e grazie ai tre punti hanno avvicinato la zona alta della classifica: ora sono settime con dodici punti. Purtroppo, nel successo sulle pugliesi Valeria ha fatto da spettatrice, restando in panchina per tutto l'incontro, ma il suo contributo durante gli allenamenti settimanali è stato comunque, prezioso. 

Martina Pirro. Dalle notizie che giravano in rete, il suo infortunio sembrava serio, tanto che l'Olimpia Teodora in settimana aveva anche annunciato la firma di una nuova schiacciatrice, la forte Elena Missiroli in uscita da Cesena ma protagonista lo scorso anno della promozione in A2 con la Csi Clai di Imola. Ed invece, ecco il colpo di scena: dopo tre partite saltate per il problema al ginocchio, Martina è tornata in campo nel match casalingo con la Clementina 2020, partita speciale per lei, avendo giocato anche a Moie. La schiacciatrice maceratese ha messo a referto 12 punti. "Rientrare in campo non è stato semplice, sto lavorando tanto insieme a tutto lo staff per tornare a dare il mio contributo al 100%. - ha detto Martina a fine gara - Anche se so di dover ancora lavorare per recuperare fisicamente e mentalmente è stato bello poter tornare in campo con le mie compagne". 

Izabela Kus. La centrale polacca che vestì la maglia rossoblù tra il 2010 ed il 2013, ora è uno dei punti di forza della Pallavolo Crotone, impegnata nel girone D della serie B1. Domenica le calabresi hanno battuto per 3 a 0 il fanalino di coda Sirdeco Pescara ed Izabela (nella foto facebook.com/pallavolocrotone) ha messo a referto 15 punti. Grazie al successo sulle abruzzesi Crotone sale a 14 punti ed è l'ultimo vagone del trenino di quattro squadre che inseguono la capolista Fasano, prima con 19 punti. FORZA JESI!!! NRB. 

Chiedere scusa

Quando ci vuole, ci vuole. Chiedere scusa è molto difficile, soprattutto per un tipo orgoglioso come me, ma quando si sbaglia è giusto fare ammenda, soprattutto se i risultati del campo danno ragione a Coach Luciano. Ecco come sono andate le cose: quando all'inizio del terzo set lui ha presentato Quarchioni e Castellucci in posto quattro, mi si è letteralmente chiusa la vena. Ho cominciato a protestare, anche abbastanza forte, perché ero convinto che quella squadra, con quella coppia, avrebbe preso un'altra imbarcata come era accaduto con Vicenza ed ancor prima con l'Arena Volley. Ed almeno all'inizio della frazione le cose non si erano messe bene per le rossoblù, in evidente difficoltà in ricezione contro il servizio bomba della ex Pomili. "Toglila! Metti dentro Erica! Voglio Erica in campo!" ho cominciato ad urlare per manifestare il mio disappunto verso quella scelta tattica, a mio parere assurda ed ai limiti del sadico. Poi però, piano piano la Pieralisi ha iniziato a giocare, Giorgia in battuta ha fatto un ottimo turno e si è anche prodotta in alcune pregevoli ricezioni, oltre a giocare d'esperienza con le mani del muro avversario. Anche Castellucci ha trovato fiducia, soprattutto ha cambiato la meccanica della battuta, abbandonando il colpo molto tagliato che fino a quel momento aveva prodotto più errori che ace, e si era rifugiata in una specie di "candela", magari meno pericolosa ma più efficace. E quando le due schiacciatrici hanno trovato fiducia, anche il resto della squadra ha iniziato a macinare gioco. Perciò, una volta finita la partita, ho sentito la necessità di andare da Coach Luciano, oltre che per intervistarlo, anche e soprattutto per chiedergli scusa se non avevo avuto fiducia nelle sue scelte e nelle giocatrici. D'altronde lui le vede tutti i giorni e le conosce sicuramente, meglio di me!

Ma le scuse le ho dovute rivolgere anche a Giorgia Quarchioni, che mi ha un po' tirato le orecchie per quello che avevo scritto nelle settimane scorse. E la cosa, a pensarci adesso, mi fa un po' sorridere perché se una come lei, che ha giocato in serie A, viene a leggere questo inutile spazio...mi devo cominciare a preoccupare. In realtà io vorrei sempre scrivere delle grandi imprese delle rossoblù, raccontare le vittorie e mai le sconfitte ma quando la squadra gioca male, quando vedo cose che non mi piacciono, non riesco a fare finta di niente, perché voglio troppo bene a questi colori ed a questa squadra. A volte posso sbagliare, come è capitato con Coach Luciano nel terzo set di sabato e nel post partita con Vicenza, ma l'ho sempre fatto in buona fede. Fatta chiarezza, spero di non dover più riaprire questo capitolo. Tornando al match con il Giorgione, la mia attenzione era rivolta anche e soprattutto ad Alessia Pomili, che tornava al PalaTriccoli da avversaria dopo un'estate molto movimentata per lei. Ho fatto appena in tempo a salutarla di sfuggita dopo la partita. A dire il vero, lei ha salutato tutti quanti, dallo staff tecnico fino ai dirigenti e questo mi fa pensare che il suo addio non sia stato così avvelenato come le voci estive mi avevano portato a credere. Tuttavia, la sua partita è stata da vera ex, di quelle che "Ti sei sbagliato a non confermarmi!", soprattutto in battuta. Alla fine però, quando ha visto la Pieralisi prendere il largo anche nel quarto set, si è innervosita ed ha pure risposto al suo allenatore Busato. Pieralisi-Giorgione non era una sfida lei e Canuti, però è stato inevitabile per me non pensarci. In un giro erano anche una di fronte all'altra. Ai punti ha vinto Laura, che a referto ufficiale ne ha messi 17 contro i 10 di Alessia, ma i punti più importanti sono i tre presi dalla Pieralisi con la vittoria. Il resto conta zero, come quello che scrivo. FORZA JESI!!! NRB.