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Nessuno RossoBlù

Tutto sulla Pieralisi Volley Jesi

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CHI SONO?

Sono un semplice tifoso della Pieralisi Volley, la squadra di pallavolo femminile di Jesi, la mia città; quella che una volta era chiamata Monte Schiavo e giocava in serie A1. Altri tempi ma la passione per questi colori e per queste ragazze è rimasta la stessa. In questo scalcinato blog cerco di raccontare la mia passione per le "prilline" (così venivano chiamate ai tempi dell'A1) e le loro imprese. Perché il nome "Nessuno Rossoblù"? Perché una volta qualcuno disse che nessuno seguiva la Pieralisi. Buona lettura! Nessuno

 

LA PIERALISI JESI 2023/24

1.Sofia Belen QUINTEROS S '05 <- da Volley Modena (B1)

2. Glenda GIRINI L '06

3. Benedetta CECCONI L '96

8. Agnese PEPA P '06

9. Erica PAOLUCCI S '00

10. Ilenia PERETTI P '97 

11. Alessia CASTELLUCCI S '96 <- da Trevi (B1)

12. Valeria MARCELLI C '03 <- da Pomezia (B1)

13. Caterina MIECCHI S '01 <- da Abano Terme (B2)

15. Alessia POMILI C '00 <- da Offanengo (A2)

16. TALITA MILLETTI C '02

17. Sofia MORETTO O '95 <- da Imola (B1)

Allenatore: Luciano SABBATINI

Vice Allenatori: Elisabetta BONCI e Tommaso VALERI

 

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Messaggi di Maggio 2021

Una stagione particolare

Post n°2243 pubblicato il 29 Maggio 2021 da iamnobody2011
 

Più o meno a quest'ora, una settimana fa, cadeva l'ultimo pallone della gara di ritorno dei play-off tra Altino e la Pieralisi Pan, ultima stazione della stagione rossoblù. Trascorsi sette giorni da quell'ultimo atto, chiuse le valige, spente le luci della palestra, rientrate alle proprie case le ragazze, è tempo di fare un piccolo bilancio di questo campionato 2020/21, il primo in B1 del club di via Ancona dal lontano 1996, quando l'allora Mark Leasing fu promossa in A2. Che sia stata una stagione particolare, per non dire strana o irripetibile, è evidente; ovviamente a portare scompiglio è stato il Covid-19, che ha condizionato fortemente l'andamento del girone D1, bloccato per due settimane a causa dei focolai scoppiati all'interno delle squadre, Pieralisi compresa. 

mascherina rossoblùIl sestetto sceso in campo a Francavilla a Mare sabato scorsa era leggermente diverso da quello che aveva iniziato la stagione, il 25 gennaio, ad Imola, contro la rivelazione Csi Clai. Alla "Cavina" coach Luciano aveva lanciato Pomili nel suo nuovo ruolo, quello di opposto, già sperimentato nelle varie amichevoli pre-campionato contro la Clementina 2020 e Corridonia. Cinque mesi dopo, Alessia è tornata all'antico, nella sua vecchia "casa", al centro al fianco di Laura Canuti; in posto due si è spostata Alice Gasparroni, in una zona relativamente nuova per lei ma che gli ha permesso di guadagnare una maglia da titolare. A fare le spese di questo valzer è stato addirittura il capitano, Margherita Marcelloni, passata da titolare a riserva in poche partite. 

Questo rimescolamento delle carte in parte ha avuto inizio proprio una settimana dopo il debutto in terra emiliana, per l'assenza di Marcelloni, bloccata dal Covid per un mese; a sostituirla nelle tre partite successive non fu la terza centrale Milletti ma Pomili, spostata al centro, con Gasparroni opposta. Forse, la gara che ha decretato il definitivo passaggio è stata quella con la Lardini alla "Carbonari", dove coach Luciano ha riprovato il sestetto per poi lanciarlo in maniera costante sia nello scontro diretto con Cesena al Carisport, sia nella doppia sfida con Altino. Vista la conclusione, si può dire che il tentativo di spostare Pomili in diagonale col palleggiatore è fallito? Oppure verrà fatto un nuovo tentativo nella prossima annata? Parlando dei tre nuovi arrivi estivi (Magi, Canuti e Spitoni) l'unica ad aver giocato con continuità è stata Canuti, inarrestabile con la Battistelli-Termoforgia e Lardini; le altre due hanno visto il campo pochissimo ma probabilmente dovevano solo fare esperienza, senza grandi ambizioni. 

Credo che il momento chiave della stagione sia stata la partita con Imola dopo il mese e più di quarantena, che aveva costretto tutto il gruppo a stare chiuso in casa, senza partite e senza allenamenti in palestra. Al ritorno in campo, contro un avversario tosto, si è vista una Pieralisi ancor più esuberante e desiderosa di scaricare sul rettangolo di gioco tutta la rabbia per quelle settimane di lock-down. Una settimana dopo, contro la "corazzata" Battistelli-Termoforgia, è arrivata la conferma che la squadra stava crescendo, tanto da mettere paura alla capolista. Nonostante siano arrivate due sconfitte, quelle due gare hanno fatto capire a coach Luciano ed alle ragazze, che la strada era quella giusta. La vittoria di Cesena è stato il capolavoro rossoblù. Contro una formazione più esperta, le prilline non hanno tremato, dimostrando alle avversarie ed a sé stesse, di meritare la categoria.

Questo campionato 2020/21 passerà alla storia anche per le gare senza pubblico e le partite in diretta streaming. In questo senso, mi reputo un tifoso molto fortunato, perché la società mi ha permesso di assistere in qualità di fotografo, alle gare casalinghe. Inutile dire che non me ne sono persa una, ho anche saltato impegni importanti per vedermi la Pieralisi. Certo, quelle tribune desolatamente vuote, senza nessuno, senza tifo, senza urla del pubblico, mi hanno messo un po' di tristezza, perché la pallavolo, come tutto sport, non può fare a meno della gente, è un elemento imprescindibile. Per questo, se devo riassumere con un'immagine questi nove mesi di allenamenti, amichevoli e partite, di post, di foto, di stupidaggini scritte su questo inutile spazio, ho scelto la mia mascherina rossoblù, che mi sono fatto fare appositamente per le partite della squadra. Ero l'unico ad averla, neppure lo staff o il Presidente ce l'avevano... E' stato il mio piccolo segno di vicinanza alla squadra ma sinceramente, spero di non doverla più indossare. FORZA JESI! Nessuno

 
 
 

Altino-Pieralisi Pan, la rassegna stampa

Post n°2242 pubblicato il 27 Maggio 2021 da iamnobody2011
 

altino - pieralisi 2020/21Ultima rassegna stampa della stagione, tutta colorata di rossoblù. I web media jesini hanno raccontato l'uscita dai play-off della Pieralisi Pan in maniera differente ma alla fine emerge comunque, la generosa prova delle prilline, eliminate "a testa alta" da un avversario sicuramente più forte e con ambizioni ben più grandi. Proprio in casa Altino, l'unico canale per trovare notizie è la pagina Facebook, dove sono state pubblicate diverse interviste nel dopo gara di sabato scorso ma non c'è un articolo o una cronaca, come d'altronde era accaduto per la partita di andata. Sono scelte mediatiche differenti. Ed ora, inizia la lunga estate del mercato...Buona lettura! Nessuno. 

"Altino si conferma di categoria superiore e piega la Pieralisi Pan" -> Pieralisi Volley 22 maggio 2021

"Macerata elimina Ancona nel derby e si prepara alla sfida con il San Giustino" -> Centropagina 24 maggio 2021;

"Play-off, secondo copione: Clementina 2020 passa, Jesi esce" -> Quelli del Massaccio 23 maggio 2021;

"La Pieralisi Pan Jesi si arrende 0-3 contro l'Altino ed esce dai playoff" -> Volley & beach News 22 maggio 2021

 
 
 

Cuicchi: "Mai ripetuto un mix come quella stagione"

Post n°2241 pubblicato il 27 Maggio 2021 da iamnobody2011
 

Per dieci anni è stato il mago dei numeri rossoblù e ne ha viste anche lui di tutti i colori, dalle due finali play-off perse, alla Coppa Italia sfiorata con San Donà e Trecate. Claudio Cuicchi è stato lo scoutman della Monte Schiavo per dieci anni, dai tempi della B1 quando sulle maglie c'era scritto Mark Leasing fino alla prima stagione in A1. Anche quella famosa domenica 6 maggio 2001 a Cecina, Claudio era seduto a bordocampo del palasport "Frontera" davanti al suo computer, in contatto con il tecnico Gianni Volpicella. monte schiavo in a1«Gli aneddoti sulla stagione 2000/01 sarebbero tantissimi sotto il profilo del duro lavoro, dal punto di vista sportivo e non da meno quelli dal lato umano. - ci spiega l'ex scoutman jesino - Anzi, forse l'aspetto che più sottolineo è proprio il mix che negli anni successivi, senza nulla togliere ai risultati, non è più stato così equilibrato. L'equilibrio tra giocatrici passate dalle giovanili (Luciani, Genangeli, Marinelli), italiane e straniere». (foto Pieralisi Volley). 

Per Claudio quel campionato fu speciale non solo per la promozione in A1 ma anche per la nascita della sua terza figlia, Carolina, nata il 7 marzo, quando la Monte Schiavo perse di misura a Trecate (3-2) e cominciò a credere realmente nel salto di categoria. «La passione verace e sanguigna di certi scontri. - ricorda Cuicchi - Non dimentichiamoci che Moretti, allenatore della promozione in A2, era a Tortoreto; a Firenze c'era Kantor, palleggiatore della stagione fantastica della A1 sfiorata con Velasco a Jesi; c'erano i derby con Fabriano e Pesaro. Certamente la quantità di lavoro fatto al computer e l'ottimo affiatamento creato nello staff tecnico con Volpicella, il suo vice Vasconi, il videoman Zingaretti ed io. Auguro sportivamente ed umanamente a chi ancora oggi lavora nella Pieralisi Volley di viverne di altrettanto straordinarie». FORZA JESI! Nessuno

 
 
 

Come un fesso

Post n°2240 pubblicato il 25 Maggio 2021 da iamnobody2011
 

L'ultimo sabato pomeriggio colorato di rossoblù di questo campionato 2020/21 l'ho trascorso...davanti al pc ad urlare ed incitare la Pieralisi Pan nella disperata impresa in casa della "corazzata" Altino. In altri tempi forse, mi sarei imbarcato nel viaggio verso Francavilla a Mare, consapevole di assistere ad un "massacro sportivo", ad una partita a senso unico e dal pronostico scontato; troppo forte però, la voglia di esserci comunque, anche per ringraziare Angelini & co della stagione a dir poco travagliata a causa del virus ma conclusa in crescendo e con i play-off agguantati con autorità. Purtroppo il volley al tempo del Covid-19 non prevede tifosi sulle gradinate, figuriamoci le trasferte, diventate un vero lusso solo per dirigenti.

altino - pieralisi 2020/21Io non faccio parte di questa categoria, quindi mi sono dovuto accontentare di guardare l'ultima stagionale delle jesine sul pc come un normale tifoso quale sono. A dire il vero ci avevo provato ad andare a Francavilla a Mare, avevo pure mandato un messaggio al profilo Messenger di Altino senza ricevere risposta, neppure un "Ci dispiace ma non è possibile". Niente di niente. Così mi sono rassegnato a starmene a casa, a trascorrere il mio sabato pomeriggio - uno dei primi sabati pomeriggio in zona gialla - davanti al pc come un fesso per guardarmi una partita di pallavolo dal risultato annunciato. 

A pensarci bene, quella con Altino è stata solo la mia seconda gara delle prilline sul computer. Avevo visto per intero solo il debutto ad Imola ed il "derby della Vallesina" con la Battistelli-Termoforgia; le altre le avevo guardate per metà, spesso solo il finale. Ogni volta c'era qualcosa, un impegno o più semplicemente il lavoro, come accaduto per la grande vittoria al Carisport di Cesena. Io di quell'impresa ho visto solo il terzo set. E quando invece, ero libero, ci si è messa la scomodità della ripresa e l'assenza di punteggio, che mi hanno impedito di guardare 3M Perugia-Pieralisi. Sabato non ho voluto rischiare, ho sgombrato il mio pomeriggio da ogni cosa perché io volevo vedere la Pieralisi. 

Eravamo una novantina di "fessi" sabato pomeriggio. La partita poi, è andata come mi aspettavo, non mi ero fatto grandi illusioni sul risultato e sul passaggio del turno. A differenza della partita di andata, Altino stavolta ha marciato sicuro, senza trovare grande opposizione nelle rossoblù, sbriciolate dal servizio abruzzese ed da una Longobardi immarcabile dalla difesa jesina. Mi sono trovato ad incitare le ragazze nei momenti difficili, come se fossi lì sulle tribune del palazzetto; ho imprecato sugli errori ma soprattutto contro la rete che ogni tanto bloccava le azioni sul più bello. Quanto ho odiato quei fastidiosi fermo-immagine e la rotellina! Ho apprezzato invece, la telecronaca, molto pacata ed equilibrata, così diversa da quella faziosa e tifosa di Imola. Addirittura hanno rigraziato la Pieralisi per il supporto nella gara di andata. 

Mi auguro che quella contro Altino sia stata l'ultima diretta streaming. La mia speranza per il campionato 2021/22 è soprattutto il ritorno del pubblico sulle tribune, perché guardare i match sul pc sarà pure comodo (non ti devi sobbarcare trasferte solitarie in pieno inverno) ma è estraniante. Una delle parti più belle delle partite in casa, almeno per me, è la discussione con gli altri tifosi rossoblù, lo scambio di opinioni, che rendono la gara non solo un evento sportivo ma anche un momento di aggregazione. Lo streaming non fa che aumentare il senso di solitudine.  Per non parlare della mia passione, le trasferte. Non vedo l'ora di riprendere la macchina per viaggiare verso Imola, Cesena, Filottrano e nuove città. Quando accadrà, credo che festeggerò come se la Pieralisi avesse vinto un campionato. FORZA JESI! Nessuno

 
 
 

Zero sorprese

Post n°2239 pubblicato il 24 Maggio 2021 da iamnobody2011
 

Tutto regolare, tutto senza scossoni, zero sorprese. Purtroppo. Il primo turno dei play-off promozione non ha regalato clamorose eliminazioni, nessuna delle teste di serie è caduta nell'imboscata di un format nuovo, particolare e che non concede distrazioni. Bastava perdere la prima gara in trasferta e tutto si sarebbe complicato maledettamente. Alla fine sono passate tutte più o meno con lo stesso copione, cioé dominando sia le partite di andata sia quelle di ritorno; in pratica hanno dimostrato la loro superiorità già emersa nella prima fase: Battistelli-Termoforgia ed Imola rispettivamente prima e seconda del gruppo D1, Altino e Casal de'Pazzi leader a pari punti del girone D2. 

altino Il purtroppo dell'inizio è ovviamente, riferito alla Pieralisi Pan, che aveva una delle sfide più complicate, contro un avversario tostissimo. Altino è forse, la squadra più attrezzata ed esperta del lotto delle favorite per la promozione, una vera "corazzata" che tuttavia ha avuto bisogno di qualche "aiutino" per sfangare l'andata alla "Carbonari", soprattutto un primo set dove Angelini & co hanno creato più di un grattacapo alle abruzzesi, convinte di trovarsi di fronte una banda di giovani già soddisfatte del risultato raggiunto. Purtroppo l'entusiasmo, proclamato da coach Luciano, non è bastato per fermare le ragazze di D'Amico, trascinate da una Longobardi mostruosa. Tuttavia anche queste due partite serviranno al gruppo, oramai insieme da tre anni, per acquisire quell'esperienza e quella personalità fondamentali in B1. (foto facebook.com/FipavAbruzzo).

Le Marche del volley saranno rappresentate dalla Battistelli-Termoforgia, che ha "passeggiato" sui resti di Cisterna di Latina, arrivata a questi play-off con una rosa ridotta all'osso (a Castelbellino erano in otto); Secchi si è addirittura concesso il lusso di far riposare alcune titolari nella gara di ritorno, vista la pochezza avversaria che nel corso della stagione ha perso pezzo dopo pezzo o per infortuni o per defezioni personali. Meno facile ma mai in discussione, è stata la serie tra il Volleyrò e la 3M Perugia, che ha visto passare le romane con un doppio 3-1. Le "clementine" ed il Casal de'Pazzi si incroceranno in questo secondo turno dopo il testa a testa dello scorso campionato, quello interrotto dal Covid-19. Al momento dello stop infatti, le laziali erano prime con tre punti di vantaggio sull'allora Castelbellino. 

La serie più equilibrata del primo turno è stata quella tra Imola e Sant'Elia Fiumerapido, se non altro perché le laziali hanno avuto il merito di vincere la gara di andata. Purtroppo il successo al tie break non ha messo con le spalle al muro la Csi Clai, perché vale quasi come un pareggio ed alla "Cavina" le gerarchie sono state ristabilite nonostante un secondo set vinto per 27-25 dalle ospiti. Le emiliane hanno chiuso in trionfo, addirittura 25-8 il quarto ed ora sfideranno Altino per una semifinale davvero interessante tra due squadre molto differenti sia per la rosa sia per il tipo di gioco. Sarebbe stato bello vedere la Pieralisi contro Imola se non altro per godersi altre due settimane di campionato e gustarsi una rivincita con la Csi Clai, già impegnata severamente al ritorno dopo la lunga quarantena rossoblù. Non sarà così, per le jesine le vacanze sono già iniziate. Non per i play-off. FORZA JESI! Nessuno

 
 
 

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Sabato 27/Domenica 28: Turno di Riposo (11a giornata rit.);

MAGGIO

Sabato 4 ore 18 a Jesi: PIERALISI JESI - Img Nottolini Capannori (12a giornata rit.); 

Sabato 11 ore 18 @ Firenze: Liberi & Forti 1914 Firenze - PIERALISI JESI (13a giornata rit.). 

Sabato 18/Domenica 19: 1a giornata Play-Off Promozione (da definire);

 

 

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