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Nickname: iamnobody2011
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Sesso: M Età: 30 Prov: AN |
CHI SONO?
Sono un semplice tifoso della Pieralisi Volley, la squadra di pallavolo femminile di Jesi, la mia città; quella che una volta era chiamata Monte Schiavo e giocava in serie A1. Altri tempi ma la passione per questi colori e per queste ragazze è rimasta la stessa. In questo scalcinato blog cerco di raccontare la mia passione per le "prilline" (così venivano chiamate ai tempi dell'A1) e le loro imprese. Perché il nome "Nessuno Rossoblù"? Perché una volta qualcuno disse che nessuno seguiva la Pieralisi. Buona lettura! Nessuno.
LA PIERALISI JESI 2023/24
1.Sofia Belen QUINTEROS S '05 <- da Volley Modena (B1)
2. Glenda GIRINI L '06
3. Benedetta CECCONI L '96
8. Agnese PEPA P '06
9. Erica PAOLUCCI S '00
10. Ilenia PERETTI P '97
11. Alessia CASTELLUCCI S '96 <- da Trevi (B1)
12. Valeria MARCELLI C '03 <- da Pomezia (B1)
13. Caterina MIECCHI S '01 <- da Abano Terme (B2)
15. Alessia POMILI C '00 <- da Offanengo (A2)
16. TALITA MILLETTI C '02
17. Sofia MORETTO O '95 <- da Imola (B1)
Allenatore: Luciano SABBATINI
Vice Allenatori: Elisabetta BONCI e Tommaso VALERI
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Messaggi di Ottobre 2018
Campionato Serie B2 Femminile 2018/19 - Girone H 3a giornata di andata - Sabato 27 ottobre 2018 ore 18: Brio Lingerie Cerignola - Ecotecnica Copertino ore 18: Sì Superstore Recanati - Corplast Corridonia ore 18.30: PIERALISI PAN JESI - Damiano Spina Oria ore 21: Demitri Porto Sant'Elpidio - Zero5 Castellana Grotte ore 21: Italiana Pellami Monte San Giusto - Pallavolo Giulianova Domenica 28 ottobre 2018 ore 18: Appia Mesagne - Termoforgia Castelbellino ore 18: Deco Domus Noci - Ciu Ciu Offida La classifica Castelbellino, Copertino, Corridonia, Castellana Grotte 6; Giulianova 5; Mesagne 4; Offida, Oria 3; Monte San Giusto, Cerignola, Porto Sant'Elpidio 1; Noci, Recanati, PIERALISI PAN JESI 0 punti. |
Post n°1476 pubblicato il 26 Ottobre 2018 da iamnobody2011
Se non è Davide contro Golia poco ci manca. Questo Pieralisi-Oria in programma domani pomeriggio alla "Carbonari" appare davvero come un confronto impari tra due squadre agli antipodi: tanto giovane e concentrata sulla salvezza la squadra rossoblù, infarcita di giocatrici esperte e consederata dai media pugliesi come una delle candidate alla promozione la compagine brindisina. Ad un pronostico che appare già scritto, aggiungiamoci pure lo 0-6 (0 set vinti, 6 persi) delle prilline, ultime a zero punti, ed ecco che il quadro della gara potrebbe far pensare ad esito scontato. Eppure la Pieralisi vista ad Offida ha dimostrato di essere in crescita, come detto anche da coach Luciano nell'intervista a Quelli del Massaccio. Marcelloni & co hanno aumentato l'incisività della battuta rispetto al match con Copetino, e questo fatto ha pagato, soprattutto nella parte iniziale del primo set, a lungo dominato proprio dalle rossoblù. Per tentare di attaccare la corazzata Oria bisognerà ripartire da qui ed ovviamente anche da una maggiore continuità, da una buona difesa ed una ricezione efficace. A preoccupare coach Luciano (ma anche il sottoscritto) al momento è l'attacco, fondamentale dove la Pieralisi fa un tremenda fatica a mettere giù il pallone. Questo è particolare non da poco, se stai per incrociare una squadra come Oria che concederà poche occasioni. Tutti i martelli rossoblù quindi, sono chiamati ad essere più concreti. La Damiano Spina arriverà alla "Carbonari" - ribattezzata "Palazzetto Carbonari" - arrabbiata dopo la sconfitta di sabato scorso a Corridonia (3-0). Al seguito delle ragazze allenate dal tecnico Acquaviva ci saranno probabilmente tanti tifosi ospiti ed è addirittura prevista la diretta streaming della gara sul sito mamisportlive.it, particolare che fa capire l'ambizione della società gialloblù. Basterà l'entusiasmo delle giovani prilline per fermare questa corazzata? FORZA JESI! by Nessuno. |
Un buon primo set ma alla fine zero punti e Pieralisi al palo. Sui media locali, il ko delle prilline in quel di Offida viene riassunto in questo modo. Alcuni scelgono di mettere insieme le partite delle jesine e di Castelbellino, prima a punteggio pieno. Ad Offida invece, si brinda ai primi tre punti. Buona lettura! "La Pieralisi lotta ma vince Offida" è il titolo scelto da Viverejesi, che come suo solito per raccontare la gara della "Vannicola" utilizza la nota della società rossoblù, dove viene rimarcato il buon avvio: "La Pieralisi Pan è partita subito molto bene (3-8), dimostrando una buona continuità al servizio e nella fase muro - difesa (12-16). Nel finale, le giovani rossoblu hanno commesso qualche errore in attacco (20-21), mostrando difficoltà a mettere a terra il pallone. Un peccato visto che la formazione jesina era stata sempre in vantaggio". "Castelbellino a punteggio pieno, Jesi al palo" dice invece, Centropagina, che nell'articolo di Fabrizio Romagnoli fa il punto del week-end di B2 femminile delle due squadre della Vallesina. "A Offida la Pieralisi Pan parte bene ma perde il primo set nel finale dopo essere stata a lungo in vantaggio. - si legge - Locali padrone del secondo set e sempre avanti anche nel pure più combattuto terzo". "La Pieralisi flop ad Offida, Castelbellino come un treno" è l'apertura di Quelli del Massaccio, che in un unico pezzo racconta le gare delle due squadre. "Il sestetto di Massaccesi in testa alla classifica con sei punti in due partite; quello di Sabbatini ultimo a zero" è l'analisi della classifica. Nella parte riguardante le jesine, non manca il commento di coach Luciano: "Siamo partiti forte aggredendo l'avversario e costruendo un vantaggio. poi siamo calati nell'aggressività in battuta e l'efficenza in attacco. - ha detto il tecnico - Nel secondo set non siamo riusciti a sorprendere, anzi abbiamo traballato in ricezione. Con i cambi le ragazze hanno provato a fare una bella rimonta senza riuscire a completarla. Nel complesso, rispetto alla prima giornata i segnali sono sicuramente positivi". Ad Offida invece, si sottolineano i primi tre punti colti in B2. "Tolte le ruggini nel primo parziale, le rosso-azzurre hanno poi iniziato a giocare una pallavolo efficace e concreta riuscendo a portare a casa una vittoria netta, che denota evidenti segnali di crescita del team offidano in vista del prosieguo della stagione" si legge sul sito ufficiale della Ciu Ciu. "Siamo partiti male - è stato il commento di Lisa Fusco - abbiamo commesso troppi errori in ogni fondamentale, poi piano piano ci siamo un po rilassate ed abbiamo iniziato a fare quello che avevamo preparato in settimana, in maniera piu che ottima sia in battuta che in ricezione, faticando invece oltre modo in attacco dove dobbiamo essere brave a fare meglio, una nota di elogio particolare va ad Eleonora Sopranzetti autrice di un match sopra le righe". FORZA JESI! by Nessuno. |
Post n°1474 pubblicato il 23 Ottobre 2018 da iamnobody2011
Nel calcio quello che conta è...buttarla dentro, diceva qualcuno tanto tempo fa. Applicando questa vecchia regola alla pallavolo ed in particolare alla Pieralisi 2018/19 si potrebbe dire che per vincere le partite...bisogna mettere a terra la palla. Va bene l'intensità in difesa, la battuta tattica, il muro che tocca ma stringi stringi, se gli attaccanti non fanno punto, tutto il lavoro viene vanificato. Questo è in sintesi il film di Ciu Ciu-Pieralisi di sabato scorso, che mi sono visto dal vivo, incurante di un pronostico che appariva già scritto. Marcelloni & co hanno lavorato molto bene nei fondamentali di seconda linea, dimostrando anche un miglioramento nella ricezione rispetto alla gara con Copertino ma tutte le nostre punte di diamante hanno faticato terribilmente ad andare a segno. Da Pistocchi, ancora una volta sostituita, a Viscito fino a Gasparroni; alla fine se escludiamo l'exploit della giovane Paolucci, bravissima a riaprire da sola un terzo set che sembrava già morto e sepolto (da 18-11 a 18-17), le altre compagne di reparto hanno stentato tutte. Con questa situazione è chiaro, che pensare di fare punti contro un avversario tosto ma non irresistibile come Offida diventa quasi una missione impossibile. Eppure l'avvio di gara delle prilline mi aveva entusiasmato, con il servizio capace di mettere in difficoltà la ricezione della Ciu Ciu; per buona parte del primo set ho pensato di non aver buttato via un sabato pomeriggio "dietro ad una squadra di ragazzine scarse", come mi ha apostrofato un mio amico, criticando la mia scelta. Peccato che quando la Pieralisi ha iniziato a battere scontato è venuta fuori Offida ed ha messo a nudo tutte le lacune jesine. Un vero peccato. Il rimpianto maggiore chiaramente resta quel primo set, che magari (ma con i se ed i ma non si vincono le partite...) poteva cambiare il film della gara. Offida non mi è sembrata al suo massimo e mi ha deluso, me la aspettavo più potente in attacco ed invece, a fare la parte del leone sono state Bastianutto e Sopranzetti, che hanno coperto una Orazi poco brillante; una menzione tuttavia la merita anche il loro libero, Calisti, che ha retto da sola l'intera seconda linea. Il mio ritorno a casa è stato mesto, come nel 2016, quando alla "Vannicola" finì 3-0 come sabato scorso. Allora però, quella partita segnò l'inizio di una striscia di vittorie che portò la Pieralisi in B2; ora a queste ragazze non si chiede la promozione ma la salvezza ed i punti in attacco. FORZA JESI! by Nessuno. |
Sabato pomeriggio c'ero anche io...davanti alla tv a vedere la finalissima del Mondiale tra Italia e Serbia. Ho tifato, sofferto per le giovani azzurre, sperato fino all'ultimo in un clamoroso epilogo ma alla fine la maggiore esperienza ed il talento immenso di Maja Ognjenovic e Boskovic hanno avuto la meglio. Peccato, però la carta d'identità gioca tutta a favore del gruppo allenato dal ct Mazzanti (marchigiano di Marotta...): 23 anni l'età media di una squadra, che fra due anni ai giochi di Tokyo sarà una delle favorite anche grazie ad esperienze come la rassegna iridata. Confesso che era da tanto, forse da quando in azzurro c'erano le "jesine", che non mi entusiasmavo così per la nazionale. Gli orari proibitivi (gran parte delle partite della prima e seconda fase si giocavano alle 6.30!) non mi hanno aiutato all'inizio, anche perché le partite non erano di chissà quale importanza. Però, man mano che il tempo passava questa Italia inanellava vittorie su vittorie, spazzando via anche colossi come la Russia e gli Stati Uniti. E il mio interesse è cresciuto. (Foto volleyball.it). Non mi sono perso la semifinale, vero capolavoro, contro una Cina che già quattro anni fa ci eliminò dalla corsa verso la finale. Oggi come allora in panchina c'era Jenny Lang Ping, un'altra ex rossoblù, seppur per quattro mesi. Allora però, non c'era Paola Egonu, mostruosa nelle sue percentuali di attacco. Volleyball.it si è divertito a paragonare il suo score nel tie break con le cinesi a quello della Togut del 2002 nella finalissima con gli Stati Uniti. Chi ha vinto? Indovinate un po'... Questo paragone con il Mondiale 2002 in Germania è stato uno dei temi ricorrenti, anche se i gruppi sono molto diversi. Quella di Bonitta era una squadra di giocatrici già affermate, quella di Mazzanti al contrario, è composta da giovani alla prima vera avventura internazionale. Su Facebook tuttavia mi ha fatto piacere che proprio le regine di Berlino - Rinieri, Togut e Leggeri su tutte - abbiano sostenuto le loro giovani eredi azzurre. Un altro aspetto che mi piace sottolineare è l'attenzione dei media. Tante volte ho criticato la Rai per il trattamento del campionato di A1 femminile, relegato al sabato sera e in alcune sere "condannato" alla differita. Stavolta Rai 2 ha fatto un grandissimo lavoro, non avendo paura di rischiare nonostante l'Italia - è giusto dirlo - non fosse tra le favorite del torneo. Gli otto milioni ed il 43% di share totalizzati da Italia-Serbia (all'ora di pranzo!) ha ripagato lo sforzo. Senza contare gli spazi nei telegiornali e sui giornali nazionali. Qualcuno ha visto la Gazzetta di sabato? E quella di domenica? Spettacolare! Come spettacolare è stato l'abbraccio di tanti tifosi, grandi e piccoli, al gruppo rientrato ieri dal Giappone. Si parla di circa trecento persone, mica quattro gatti... Credo che le parole di Cristina Chirichella, capitana azzurra, descrivano al meglio il momento: "Questa accoglienza è stata molto emozionante, una bella sorpresa. Oggi ci siamo rese conto di aver fatto qualcosa di spettacolare, finché eravamo in Giappone non potevamo davvero capire cosa avevamo smosso qui in Italia. Abbiamo fatto colpo, l'Italia finalmente si è accorta di noi, di cosa siamo in grado di fare, di chi siamo realmente. Anche i miei genitori me lo hanno scritto, era più importante creare tutto questo della medaglia d'oro". Adesso però, bisogna battere il ferro finché è caldo, lavorare per tenere accesi i media su un movimento che ha bisogno di attenzione sempre. GRAZIE AZZURRE! by Nessuno. |
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IL CALENDARIO DELLE ROSSOBLù
MAGGIO
Sabato 25 ore 18 a Jesi: PIERALISI JESI - Pantaleo Podio Fasano (2a giornata Play-Off Promozione Girone 5);
GIUGNO
Sabato 1 ore 18 @ Altino (CH): Tenaglia Altino - PIERALISI JESI (3a giornata Play-Off Promozione Girone 5).
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