Junelogia

In questi giorni di maltempo che imperversa su gran parte dell'Italia e che sta mettendo in ginocchio Roma, i corifei della sinistra non perdono occasione per additare il neo sindaco di Roma, Alemanno, quale responsabile degli odierni gravi disagi che la Capitale sta vivendo.
Ed ecco il redivivo Rutelli, ex sindaco dell'Urbe e consigliere comunale Pd del comune di Roma, che, ammantato di gualdrappa moralizzatrice, parla di una Giunta Alemanno alla catastrofe e "incapace di amministrare una grande Capitale".
Questa sinistra, che approfitta del disagio di una città per sferrare un meschino attacco a chi la amministra da pochi mesi, sta dimostrando che all'indecenza non c’è proprio limite.
Come tutti gli sciacalli degni di tale nomea, la sinistra non manca mai di speculare sulle difficoltà altrui, che oggi sono i problemi (paraltro atavici) in cui versano i romani a causa dell'emergenza climatica; problemi le cui radici vanno ricercate in un passato dove l'amabile Rutelli era presente.
Un Rutelli con bava alla bocca, relegato da un Pd al nulla politico, ha oggi trovato un rigurgito di notorità negli attacchi gratuiti e ignobili alla Giunta Alemanno.
Non dubito che a breve ascolteremo il solito ritrito refrain del moralizzatore Di Pietro, che non mancherà di svelarci che il vero responsabile dei disastri del maltempo è Berlusconi.
Il Rutelli nazionale ha ieri dichiarato che “non è mai accaduto  che una città civile finisse in ginocchio in questo modo”.
Rutelli insomma ci vuole far credere che non è mai accaduto che Roma fosse in queste condizioni.
Non occore avere una fervida memoria per confutare tutte le scempiaggini che la sinistra, dalla memoria corta, rigurgita per mezzo dei suoi personaggi d'eccellenza.
Basta ripercorrere gli archivi dei quotidiani ed andarci a leggere come erano le condizioni di Roma quando questo esimio esponente della margherita ne era sindaco e la città veniva colpita da nubifragi e allagamenti.
E magari documentiamoci su quotidiani di sinistra, giusto per non dare troppo addosso a questo sciacallo della gualdrappa.
Corriere della Sera, 21 luglio 1996:
"Nubifragio e Roma precipita nel caos... Farnesina allagata, strade bloccate... Quattromila chiamate ai vigili del fuoco. In azione i volontari della Protezione Civile... Un violentissimo nubifragio ha messo in ginocchio ieri la capitale.......Il caos e' stato totale: molti gli incidenti stradali nelle zone piu' colpite...Moltissimi gli alberi caduti, decine e decine le buche che si sono aperte nelle strade, in alcuni casi si e' trattato di voragini".
Corriere della Sera, 7 ottobre 1998:
"Frane e allagamenti, Roma paralizzata da un nubifragio..."
Repubblica, 22 novembre 1999:
 “La mazzata del maltempo.... Allagamenti, alberi sradicati, strade dissestate. Le piogge abbondanti cadute nella capitale dalle  prime ore della mattina, ieri, hanno provocato numerosi disagi: traffico, smottamenti e incidenti anche gravi".
Possiamo anche scorrere gli archivi giornalistici degli anni successivi alla amministrazione rutelliana di Roma e passare all'amministrazione veltroniana, per accorgerci che non è poi cambiato molto.
Repubblica del 19 novembre 2002:
"Roma paralizzata dal maltempo”: “Il Colosseo come piazza San Marco: acqua alta, straripamenti improvvisi, gente che affonda fino alle ginocchia. Mancavano solo le passerelle e i piccioni. Roma, ancora una volta, si arrende al nubifragio piombato sulla città..Il bollettino dei danni è allarmante".
La sinistra che ora bercia contro Alemanno, sindaco da pochi mesi, dov'era quando Roma era in condizioni impietose a causa del maltempo e ad amministrarla era la sinbistra stessa?
Mi passa sotto mano un articolo del 1996, in cui il capo del Dipartimento della sicurezza, Arcangelo Sepe Monti, individuava due concause ai frequenti allagamenti di Roma: "una deficienza strutturale del sistema fognante e l' intasamento delle caditoie provocato dalle foglie e dal terriccio dilavato dalle scarpate erbose"
Eravamo nel 1996.
Rutelli era sindaco da 3 anni.
Rutelli è rimasto a governare la capitale altri 5 anni.
E dopo di lui la città l'ha amministrata Veltroni.
Quanto hanno investito Rutelli e Veltroni sul sistema fognario e quanto sulla pulizia delle caditoie?
Per la pulizia delle caditoie l'Amministrazione Veltroni aveva conferito un maxi-appalto ad una società napoletana, la R.T.I. Romeo Gestioni, la stessa che ha vinto un appalto di 396 miliodi di euro -naturalmente con procedura d'urgenza- per la manutenzione delle strade di Napoli, sul quale appalto indaga oggi la magistratura.
Il maxi appalto con la Romeo è stato poi bloccato da Alemanno perchè tale contratto non ha dato risposte serie alle necessità della città: non ha realizzato nemmeno il 2% di quanto doveva fare e i suoi costosissimi lavori non hanno impedito allagamenti e intasamenti delle caditoie.  Oltretutto la Romeo, paradossalmente, gestiva la manutenzione stradale e anche il controllo della manutenzione stessa.
In merito all'emergenza maltempo che imperversa sulla Capitale, il Capo della Protezione civile, Bertolaso, è stato molto chiaro ieri nel parlare della situazione romana: "Stanno venendo al pettine tutti i nodi causati da anni di abusi e di scarsa manutenzione del territorio... dobbiamo fronteggiare situazioni che potevano anche essere evitate se vi fossero stati in passato investimenti adeguati forse qualche danno si darebbe potuto evitare...Sono sette anni che sto segnalando a tutti i Governi che si sono succeduti, nei modi piu' opportuni e 'in tempo di pace' cioe' non con il fiume che bussa alle porte, che occorreva fare una serie di interventi".
Dunque lo sciacallo Rutelli abbia almeno la decenza di evitare di additare ad altri colpe delle quali lo stesso è reo.
E poi,  con le consulenze d’oro che lui e la sua giunta hanno conferito per anni a destra e a manca, e che gravano sui cittadini, un piano di sicurezza per l'Urbe avrebbe anche potuto farlo in tutti gli anni del suo mandato. E non mi riferisco ad approntare ed appaltare un sito web del Campidoglio per le previsioni meteo, che ieri, incredibile ma vero, annunciava sole sulla Capitale; ma a provvedimenti concreti per l'emergenza, che in 15 anni di amministrazione di Sinistra sono mancati (perchè si preferiva correre dietro al panem et circenses) e la cui carenza rende il j'accuse di Rutelli inaccettabile e da restituire al mittente per via prioritaria.

June