La Sveglia

Post N° 88

Il fiume della vita.

Le acque di un fiume raggiungono regioni lontane, che non hanno più nulla a che vedere con quelle della sorgente; se abbiamo ricevuto la Sua pienezza, dice Gesù, per quanto possa essere limitata la misura visibile della nostra vita, da noi sgorgheranno quei fiumi d'acqua che giungeranno come benedizioni fino all'estremità della terra.
Non siamo noi ad aver creato il fiume o suscitato il suo corso.
"Questa è l'opera di Dio: che voi crediate...".
E' raro che Dio permetta ad un'anima di vedere la benedizione che essa spande intorno a se.
Il fiume scorre continuamente superando tutte le barriere; va per un certo tratto con un corso costante e poi, quando incontra un ostacolo e ne è frenato, si trova subito una strada aggirandolo; oppure scompare alla vista per riemergere diversi chilometri più lontano, ampio e maestoso più di prima.
Possiamo vedere che Dio si serve della vita di alcuni; ma quanto alla nostra vita, se sorge qualche ostacolo ci sembra che non serviamo più a niente.
Rivolgiti allora alla Sorgente, e Dio ti farà aggirare l'ostacolo, oppure lo toglierà di mezzo; il fiume dello Spirito di Dio supera tutti gli ostacoli.
Non fissare mai lo sguardo sull'impedimento o sulle difficoltà; l'ostacolo non ferma il fiume, le sue acque continuano a scorrere; e continueranno pure a scorrere attraverso di te, se ti manterrai direttamente unito alla Sorgente. Non permettere mai a nulla di intromettersi fra te e Cristo, si tratti di emozioni, o si tratti di esperienze; niente ti deve separare dall'unica Sorgente, grande e sovrana.
Pensiamo a questi fiumi, che sono così benefici per gli altri e che vanno così lontano: essi si arricchiscono d'acqua in noi!
Il Signore ci ha aperto la mente a verità meravigliose, ed ogni verità rivelata sta a indicare la potenza del fiume che Egli farà sgorgare da noi.
Se credi in Gesù, scoprirai che Egli ha alimentato in te impetuosi torrenti di benedizioni per gli altri.