Sola.
Sto ancora urlando, ma scendono giù solo silenziose lacrime.
Non posso dir nulla.
Non ho parole.
Di fronte a tutti i miei fallimenti messi in fila, cerco di raccogliere la mia anima per salvarla dal baratro.
Possibile che nessuno sia in grado di capirmi?
Possibile che le persone a cui ho donato il mio cuore si sono fatte forti con il mio amore e non abbiano fatto altro che sputarmelo in faccia?
Come se quello che ho dato con tutta me stessa fosse stata cosa brutta.
Come se l'amore fosse un lusso, come se fosse qualcosa che non si conosce, che non si capisce, che non ha odore, sapore, forma...
Come se l'amore fosse una vergogna.
Oggi ho rincontrato il mio ex. Non me n'ero nemmeno accorta, era di fronte a me.
La persona che ho amato da morire, con cui ho diviso l'anima, il corpo, le lacrime, e persino gli esami all'università, era lì e io non sapevo nemmeno più riconoscerla.
Mi ha fatto male pensare che tutto quell'amore è diventato niente.
Terribilmente niente.
Completamente niente.
Amore = Nulla
E allora mi imbarazza pensare che ho avuto ancora il coraggio di amare così.
Sono sempre stata stupida, se mia madre potesse commentare i miei post, direbbe che sono sempre stata un po' stupida. E di fronte ad ogni mio fallimento mi vengono in mente un mucchio di persone. Lei per esempio e poi tutti i miei ex in fila.
Poi le persone a cui cercavo di piacere e non sono mai piaciuta.
Le persone che ho amato e da cui non sono mai stata amata.
Le persone di cui avrei più bisogno in questo momento,
e che come è ovvio che sia,
mi voltano le spalle.
E se le voltassi io quelle maledette spalle?
Se diventassi egoista qualcuno mi amerebbe?
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