Creato da delego.in.te il 13/10/2012

Lamine sovrapposte

Flusso laminare - Flusso il cui comportamento è determinato dalle forze di attrito interno. Nel flusso laminare, a differenza del flusso turbolento, gli strati infinitesimi di fluido scorrono dolcemente uno sopra l’altro, senza che avvenga alcun rimescolamento, neanche a livello microscopico. (treccani)

 

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Sono tornato a Milano

Post n°111 pubblicato il 22 Ottobre 2013 da delego.in.te
 


Musica: Giorgio Gaber - Come è bella la città

 

Commenti al Post:
Fanny_Wilmot
Fanny_Wilmot il 23/10/13 alle 12:54 via WEB
Dal brano scelto, presumo tu sia felice del rientro.
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 24/10/13 alle 21:11 via WEB
Si lo sono, anche se mi alzo prima, e soprattutto mi alzo molto prima rispetto al lavoro che faceva molto prima. Ti dirò, ma camminare, la mattina alle sette, in una città che si sveglia, per quanto non si la mia città preferita è ben diverso che uscire ed imbattersi in una muraglia di montagne. Prendere la macchina per spostarsi verso il luogo di lavoro e non incontrare persone. Io penso che certi posti vanno bene per le vacanze o quando non hai niente da fare, per il resto preferisco stare tra la gente e la differenza tra la città e la provincia si vede tutta. So che sposo la tesi di una persona che conosciamo e che a me sta antipatica, ma io se devo vivere lavorando in qualche posto, preferisco la città. In alternativa potrei stare anche su un'isola di qualsiasi mare non freddo, ma dovrei avere la possibilità di vivere senza lavorare.
 
   
delego.in.te
delego.in.te il 24/10/13 alle 21:14 via WEB
P.S.: É pur vero che sto facendo un lavoro che non è quello che preferisco, ma lo faccio per necessità. Io sarei anche capace di abituarmi a stare senza lavorare, ma non riesco ad abituarmi a stare senza mangiare. :)
 
     
Fanny_Wilmot
Fanny_Wilmot il 25/10/13 alle 20:46 via WEB
Toglietemi tutto ma non un buon piatto di pasta, diamine almeno quello! :)
 
   
Fanny_Wilmot
Fanny_Wilmot il 25/10/13 alle 20:45 via WEB
Capisco perfettamente il tuo punto di vista e lo rispetto; io comunque resto del parere che meno gente incrocio e meglio sto. Ti auguro di avere tutto il meglio da questa nuova "avventura".
 
     
delego.in.te
delego.in.te il 25/10/13 alle 22:19 via WEB
Vedi, io fino ad una quindicina di anni fa, quando vivevo in provincia di Napoli e frequentavo quotidianamente Napoli che pur non essendo "mitteleuropea" è pur sempre una metropoli, nel senso di città madre. In quel periodo avrò conosciuto qualche migliaio di persone. Da quando sto qua mi sono chiuso molto e conosco pochissime persone. Questa cosa non mi fa stare benissimo, ma so che dipende da me.
 
     
delego.in.te
delego.in.te il 25/10/13 alle 22:19 via WEB
Grazie per gli auguri.
 
dirty_player
dirty_player il 25/10/13 alle 11:36 via WEB
non mi piace l'anonimato. si è troppo soli in mezzo alla folla.
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 25/10/13 alle 21:58 via WEB
A parte che l'ora di cui parlo io, per le strade che percorro a piedi incontrerò massimo una 15ina di persone, barboni compresi. Io credo che chi è solo lo è principalmente con se stesso. in qualunque posto si trovi, soffrirà sempre di solitudine.
 
   
dirty_player
dirty_player il 25/10/13 alle 23:58 via WEB
credo sia vero solo in parte. ci sono realtà sociali più alienanti, in cui confondersi fino a scomparire è assai facile e a volte preferibile alle alternative percepite..
 
     
delego.in.te
delego.in.te il 26/10/13 alle 23:22 via WEB
Non comprendo bene a cosa ti riferisci. La maggior parte delle persone vive in un posto perché ci lavora o ci é nato. Se poi ha i soldi e può scegliere dove stabilirsi a prescindere dal lavoro, meglio per lui. L'omologazione non dipende da dove vivi. Conosco ragazzini/e che vivono in paesini con meno di 500 abitanti e ti posso garantire che sono perfettamente omologati a ragazzi coetanei che vivono in grandi città. Questo avviene soprattutto grazie ad internet, certo con le dovute differenze. Se uno non ha mai visto una metropolitana, sarà un po' disorientato la prima volta. Allo stesso modo conosco persone nate e vissute in grandi città, ma portano con se un provincialismo inspiegabile. So soltanto che chi vuole essere fuori dalla massa lo fa in qualsiasi luogo e in qualsiasi situazione. Non ci vuole molto. Basta essere sempre sé stessi e difendere sempre le proprie idee, giuste o sbagliate che siano. L'importante, se sono sbagliate, é rendersi conto in tempo dell'errore.
A proposito, mi indicheresti qualche tua alternativa?
 
gaza64
gaza64 il 26/10/13 alle 21:42 via WEB
Ma bene! Sono felice per te: davvero tanto...
 
 
delego.in.te
delego.in.te il 26/10/13 alle 23:23 via WEB
Meno male che ci sei tu. :)
 
   
delego.in.te
delego.in.te il 26/10/13 alle 23:24 via WEB
P.S.: Io aspetto sempre che vendi i tuoi quadri... così tu diventi ricca e io avrò il quadro che mi hai promesso. Ciao
 
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