Post n°38 pubblicato il 23 Giugno 2007 da Legaitalica
Frattini: allerta kamikaze per le polizie e i servizi segreti europei |
Post n°37 pubblicato il 23 Giugno 2007 da Legaitalica
«"Donne, toglietevi il velo". Ed è rivolta dei musulmani» |
Post n°36 pubblicato il 23 Giugno 2007 da Legaitalica
«In pericolo i medici francesi: crescono gli assalti dei fondamentalisti per «proteggere» le loro donne» PARIGI. Gli episodi si ripetono con sempre maggiore frequenza. |
Post n°35 pubblicato il 29 Aprile 2007 da Legaitalica
Mangi maiale, diventi gay |
Post n°34 pubblicato il 27 Aprile 2007 da Legaitalica
Il marocchino fuma in treno ed io cosa faccio?... nulla. Si proprio cosi, come sempre prendo il mio bel trenino nuovo nuovo per ritornare a casa dal lavoro, appoggio le mie cose, prendo la mia bella lettura informatica che come al solito mi accompagna nel mio viaggio e mi siedo nella parte destra del treno perchè lì non ci batte il sole. Sono lì che leggo quando ad un certo punto sento l'odore del fumo della sigaretta, non che mi dia fastidio anche se non fumo, oggi però col raffreddore che mi porto in giro, in effetti, sentire quella puzza mi faceva girare un pò le palle.. Mi giro e chi c'è?, un cazzo di marocchino con la sua bella sigaretta un bocca che mi guarda come per dirmi, <<Si? cosa vuoi?>> Il primo istinto naturalmente è quello di dirgli di spegnerla perchè è semplicemnte vietato e che lui è uno stronzo, ma poi se un attimo rifletti pensi, <<e se questo mi da una coltellata?>> e <<se ci sono altri esemplari come lui nel treno?>> <<a me chi mi tutela? lo stato? >> (capirai, con questi quattro coglioni che ci sono oggi (coglioni anche quelli di ieri)),<< vale la pena avere a che fare con una merda del genere? io ci rimetto sicuramente qualcosa, ma lui? poverino, è extracomunitario e magari anche musulmano>>, cosi mi giro e continuo a leggere la mia cazzo di lettura aspettando i comodi dello stronzo. La stessa cosa che ho fatto io l'hanno fatta anche tutti gli altri, quindi in fondo non ci possiamo lamentare di questa situazione, così, dato che SIAMO UN BRANCO DI COGLIONI, IN UNO STATO DEL CAZZO DOVE LO STATO E I COMUNISTI TUTELANO GLI EXTRACOMUNITARI, QUESTI FANNO E FARANNO SEMPRE QUELLO CHE CAZZO VOGLIONO CONSIDERANDOCI DEI CRETINI. |
Post n°33 pubblicato il 17 Aprile 2007 da Legaitalica
Milano, i centri sociali si alleano con i cinesi
Impegno che per i milanesi è una minaccia, rivivere la rivolta cinese fuori dal triangolo di Chinatown dove l’illegalità è di casa. Già, a siglare quell’accordo, a garantire quel patto sono i centri sociali. Sì, gli autonomi danno appuntamento per mercoledì, dalle ore 15 alle 18, al presidio organizzato in piazza Duomo dai rappresentanti della comunità cinese. Centottanta minuti per infiammare il clima, per gettare un cerino acceso sulla benzina. Giustificati dunque i timori della questura che pur autorizzando la manifestazione cinese ha però vietato «per motivi di ordine pubblico» il presidio organizzato in piazza Scala, davanti al Comune. E che l’atmosfera potrebbe degenerare in un replay di giovedì scorso, in nuovi violenti scontri con aggressione alle forze dell’ordine, lo sostiene anche Emanuela Troisi, supporter della protesta: «I cinesi non sono mai scesi in piazza, temono che la situazione sfugga loro di mano, che qualcuno venga coinvolto in qualche provocazione». Annotazione che, ieri, in via Paolo Sarpi ha già avuto un prologo: solo per un soffio Mario Borghezio ha evitato di finire all’ospedale. Grida, sputi e lattine gettate contro l’europarlamentare leghista che avrebbe voluto portare la sua «solidarietà» ai commercianti e ai residenti italiani che «si sentono stranieri in patria». Gli autonomi per vietargli di circolare per le strade del quartiere hanno pure inscenato il blocco del traffico all’incrocio tra Sarpi e via Bramante, distribuendo volantini scritti in mandarino dove si incita «alla reazione contro l’immondizia leghista». Virgolettato che non ha alcun bisogno di chiosa. Come non ne ha quell’altro volantino - in italiano - dove, nero su bianco, gli antagonisti in salsa ambrosiana lanciano un messaggio «per la costruzione della solidarietà con i cinesi in rivolta: «Nessuno spazio per i razzisti a Milano. Inaccettabile ogni provocatoria presenza di leghisti e fascisti a Chinatown. Italiani e immigrati uniti contro razzismo e repressione». |
Post n°32 pubblicato il 12 Aprile 2007 da Legaitalica
Gino Strada? Chi? Tratto da : http://canali.libero.it/affaritaliani/ginostrada120407.html Gino Strada lascia l'Afghanistan. Questa notizia è una bomba, verrebbe da dire. Il numero uno di Emergency ha un seguito, silenzioso ma numeroso, e ben radicato in maniera trasversale negli ambienti di sinistra. Come si fa a disinnescare l'ordigno? Semplice, non se ne parla. Liberazione ignora la notizia in prima pagina. Per la precisione, non ne vuole proprio parlare, non vuole fare nomi. C'è un titoletto (piccolino eh, niente eccessi): "Afghanistan, oggi D'Alema alla Camera". Quindi di Kabul si parla, si fa persino il nome di D'Alema, ma di Emergency no. Strano eh? Avranno avuto un'apertura di giornale molto forte. Ecco, l'apertura è questa "Serve una barricata laica e laicista per respingere i pasdaran del papa" (papa minuscolo, non è un nostro errore). Il Manifesto affida a un disegno di Vauro (per quanto al centro, niente da dire) la notizia. Ma dire che sia in risalto... beh, risulta difficile. Quando il Manifesto vuole sparare a zero fa altre copertine, lo sanno tutti. Il nome di Gino Strada in evidenza? Un'immagine? Un titolo maiuscolo a nove colonne, magari con scritto: SCANDALO? No, no. Una "cordiale" presentazione della notizia. Mah. Paradossale, chi dà più visibilità all'addio da Kabul dell'organizzazione internazionale è l'Unità. Niente di che, una spallettina, ma almeno ci sono nome e foto. L'apertura è su "Baghdad chiusa e divisa: il piano Bush", che non sembra proprio il tema del giorno. Certo, si dirà, sono scelte. La scelta infatti c'è stata. Evidente. Dimenticare Gino Strada. Ex eroe. Ex simbolo. Ex mito. Nessuno che sprechi un commento. Nessun editorialista schierato. Il numero uno di Emergency è un 'ex' a tutti gli effetti. Come i fidanzati. Gino Strada chi? Ah quello che faceva delle robe nei paesi dei poveri... |
Post n°31 pubblicato il 16 Febbraio 2007 da Legaitalica
«Hina se lo meritava» Brescia – "Saleem confessa chiaramente e senza dubbi l'omicidio volontario. Ma riconduce quella volontà agli ultimi secondi, degenerati in seguito a un litigio per via della condotta tenuta dalla ragazza che aveva un atteggiamento di sfida". Cosi' ha riferito ai giornalisti Alberto Bordone, legale di Mohammed Saleem, il padre di Hina, la giovane pakistana sgozzata l'11 agosto scorso a Sarezzo (Brescia) e sepolta nell'orto dietro casa. Oggi l'uomo e' stato per piu' di tre ore a colloquio con il pm titolare dell'indagine, Paolo Guidi, cui aveva chiesto di poter raccontare la propria verita'. "Dopo un inizio in preda alla tensione, s'e' tranquillizzato ed e' riuscito a dire quanto mi aspettavo. Non ha pianto, si e' contenuto. E' in carcere invece che piange spesso", ha continuato il legale. Saleem, insomma, ha in sostanza ribadito punto per punto la primissima versione fornita a caldo ai carabinieri di Gardone Valtrompia dove il 14 agosto ando' a costituirsi, quando disse: "Ho fatto tutto da solo. Ho perso la testa, Hina se lo meritava". "In quel momento non ci ha visto piu' - ha spiegato l'avvocato - era nato un litigio cui aveva dato atto la ragazza. C'e' stata un'azione di sfida da parte di Hina: la goccia che ha fatto traboccare il vaso". Nessuna premeditazione, quindi. Quanto all'idea che il delitto fosse scaturito da un consiglio di famiglia tra gli uomini, contrari alle minigonne e alla liberta' "occidentale" della giovane, Bordone smentisce: "Non c'entrano nulla ne' il modo di vestire ne' il fatto che lei non avesse un fidanzato pakistano. L'omicidio ha radici piu' profonde. Non c'entra nulla nemmeno con l'Islam". E per quanto riguarda la presunta collaborazione dei parenti all'assassinio, Saleem ha insistito col dire che sono "assolutamente estranei all'esecuzione materiale". (Repubblica) |
Post n°30 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da Legaitalica
La Fars dice che è stato trovato a Copenaghen il corpo carbonizzato di uno degli autori dei disegni satirici contro l'Islam |
Post n°29 pubblicato il 13 Gennaio 2007 da Legaitalica
Caro Azouz, E' cosi che mi chiedo e ti chiedo come mai il tuo unico problema attualmente, sia quello di pretendere le scuse di tutti, come fai ad avere la forza di parlare, di pensare, di stare davanti alle telecamere di tutte le trasmissioni televisive, certo che devi avere una forza interiore che solo i musulmani con la loro fede hanno. L'idea che ho sempre avuto dei musulmani, e che tu mi confermi, è che siete una comunità arrogante a cui tutto è dovuto, voi siete sempre le vittime e siete sempre nel giusto, il vostro Allah vi guida, vi indica la via da seguire, vi da la forza di vivere, ed è probabilmente per questo che tu pretendi le scuse dal popolo Italiano, e magari ti saranno anche date con tutti gli onori e qualche soldino di risarcimento. Mi chiedo due cose a questo punto, come mai le scuse non sono mai state date a migliaia di persone che come te sono state, non solo sospettate, ma anche incarcerate ingiustamente e mi chiedo anche caro Azouz, quando troverai tu la forza di chiedere scusa alle madri dei figli a cui vendevi morte? Che dire, una vicenda orribile dalla quale qualcuno potrà trarre qualche vantaggio.... |
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il 25/09/2009 alle 17:09
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il 31/07/2009 alle 20:25
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il 24/06/2007 alle 10:57
Inviato da: Jack_Kerouac.FG
il 29/05/2007 alle 18:57
Inviato da: Ailin.luce.di.demone
il 03/05/2007 alle 16:00