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Post n°229 pubblicato il 20 Giugno 2007 da Midorigirl
I temi della maturità..commedia all'italiana.
Stamattina leggevo i titoli dei temi che sono usciti per la maturità 2007.
Trovo ridicolo che sia uscito il Paradiso di Dante.
Se le cose stanno ancora come quando ho fatto la maturità io(e ne sono convinta), ci sarebbe da incazzarsi.
Il ministero continua a chiudere gli occhi su una realtà che vige nella maggioranza degli istituti, e cioè che i programmi per molte delle materie non vengono portati a termine come previsto all'inizio dell'anno. Così manda tracce che gli studenti sono impossibilitati a svolgere, limitando il campo per esclusione agli altri temi.
Se si considera, poi, che spesso i programmi non portati a termine sono proprio quelli di storia e letteratura italiana, ecco che il povero studente si ritrova con due possibilità in meno.
Gli autori di letteratura italiana contemporanea non si studiano quasi mai, insieme alle correnti artistiche e alla storia contemporanea.
Invece, dispettosamente, il ministero manda temi sempre più attuali o cmq riguardanti l'ultima parte dei programmi.
Di chi è la colpa?? Senz'altro, tematiche attuali penso siano più interessanti da svolgere rispetto alla parafrasi del Paradiso (a me Dante nn m'è mai piaciuto), ma la verità è che i programmi non coprono a sufficienza per stilare tali temi.
Circolo vizioso tra Ministero e Istituti??
Le chiacchiere stanno a zero: o si fanno tagli ai programmi, mettendo a repentaglio periodi storici come il 1800 che viene studiato fino alla nausea ma che è il preludio ai disastri del 900, per dare spazio alla contemporaneità; o il ministero si decide a fornire tracce più obsolete ma gli argomenti almeno sono stati studiati.
Io penso che sarebbe più facile. Quando feci la maturità io, quattro anni fa, ringraziammo che uscì Pirandello e non Saba come pronosticato. Il Paradiso non era stato completato. Con Storia eravamo arrivati al fascismo senza studiare la Seconda Guerra Mondiale e con Storia dell'Arte l'Impressionismo.
E dire che ho frequentato il Liceo Classico...Temo che le cose non siano proprio migliorate. L'istruzione italiana avrebbe bisogno di altre riforme, altro che Moratti dei miei stivali.
Post n°228 pubblicato il 11 Giugno 2007 da Midorigirl
 LA MIA CLASSIFICA #2
Una triste realtà per chi vuole mangiare giapponese in Italia (o all'estero in genere) è che difficilmente si trovano locali gestiti da giapponesi e con sushiman giapponesi: i sushibar e i ristoranti giapponesi in Italia sono gestiti al 99% dai cinesi, con cuochi cinesi.
La differenza è che spesso il cibo non corrisponde a quello che viene realmente preparato in Giappone. Io, che amo il sushi, trovo che quello preparato in Italia sia schifoso. Gli stessi giapponesi, quando vanno all'estero, vengono avvertiti dalle guide turistiche di non assaggiare il sushi perchè non è buono come quello di casa.
Quindi Midori oggi si trasforma per voi in giornalista e recensisce
I RISTORANTI GIAPPONESI A BOLOGNA che ha visitato.
1) La Giunca(vicino al tribunale, zona di pzza San Domenico): Gestito da cinesi. Cucina cinese, thai e giapponese. Il sushi non è peggio che in altri posti, il prezzo accettabile. Atmosfera completamente cinese. VOTO: 6
2) Sushi Kappa Cafè (p.zza Malpighi): Sushiman giapponese, in collaborazione con gestione italiana. Il sushi è buono, si possono trovare delle ottime ricette giappo. buono il budino al tè verde. Ristorante che funge anche da ritrovo per aperitivi, interior design giappo, con specchi e cascate d'acqua. Piuttosto caro. Un piatto base di sushi (6 maki più 6 sushi) costa circa 32 euro. E non sazia. Si rischia di spendere molto senza aver mangiato abbastanza. VOTO: 7 e 1/2
3) Haiku (ponte Stalingrado): Gestione cinese, cuochi cinesi. Qui si trovano dei buoni udon, quasi fedeli agli originali, e gli yakisoba. Il Sushi rientra nella media del sushi cucinato da cinesi. Poca offerta di dolci. Errori nel menù riguardo il nome corretto in giapponese di alcuni piatti. Atmosfera tipicamente giapponese, con porte scorrevoli (fusuma), molto carino per cene romantiche. Tutto sommato, uno dei migliori gestiti da cinesi, prezzi accettabili per il sushi. VOTO: 8
4) Asahi (via Don Sturzo, si prosegue dopo porta Saragozza, superando il teatro delle Celebrazioni): Gestione e cuochi cinesi. Molti piatti di riso e sushi nella norma. Particolarità del locale è il sushi alla piastra e la crepe al gelato al tè verde servita con liquore (flambè), pur essendo buona ne metto in dubbio l'origine giapponese. Ambiente stile giappo, con zona cottura alla giapponese, cioè al centro del locale, intorno alla quale ci sono i tavoli. C'è anche una zona tatami dove si può mangiare alla giappo, per terra sui tavolini bassi. VOTO: 7 e 1/2
Ci sono anche altri ristoranti giappo che non ho visitato. Tra questi c'è il take-away sushi SoSushi (via Belvedere, traversa di Via Marconi), il Neoclassico (che non so dov'è, cercatevelo!), e un'altro in piazza Azzarita. Quando li visiterò, vi terrò aggiornati!!
In foto: Dimostrazione di sushi finti in una vetrina di un sushiyasan nei pressi della stazione di Takadanobaba, Tokyo.
Post n°227 pubblicato il 06 Giugno 2007 da Midorigirl
 aggiornamenti
Mi sento un po' in colpa. E' difficile per me parlare del Giappone da quando sono tornata.
Non riesco più neanche a finire "Ricordi di un vicolo cieco" della Yoshimoto perchè mi tornano in mente troppi ricordi, tutto mi è così familiare, dai cibi ai paesaggi, e mi fa rabbia l'idea di non poter tornare in Giappone per almeno un bel po'.
Mi sembra di aver vissuto due vite, io non sono la stessa persona di quando abitavo a Tokyo, abitudini completamente diverse, attività diverse...Mi sento quasi sdoppiata, quando ci penso.
Ma questo blog, l'ho aperto per parlarvi della mia vita nel Sol Levante, e così, siccome da un po' non ne parlo, ho aggiornato i miei link con blogger che si trovano o hanno viaggiato in Giappone. Buona Lettura!!
In foto: Quartiere dei divertimenti Dotonbori a Osaka
Post n°226 pubblicato il 03 Giugno 2007 da Midorigirl
CERCASI DISPERATAMENTE COINQULINO/A AFFIDABILE
Non so quanti di voi abbiano esperienze in fatto di convivenza universitaria, ma trovare i coinquilini giusti è davvero un'impresa qui a Bologna, se si è persone tranquille e rispettose..
Stiamo affittando una singola nel nostro appartamento, e abbiamo cominciato i cosiddetti "casting": gente che chiama per venire a vedere la stanza, con noi che ci riserviamo la facoltà di scegliere, fra una settimana, il futuro coinquilino.
Devo dire che stavolta la ricerca è davvero faticosa. Finora si sono presentati tipi abbastanza insopportabili, in ordine: troppo pidocchiosi, troppo pignoli, troppo fricchettoni. Uno normale ce n'è???
E che dire di quelli che chiamano, prendono un appuntamento, noi restiamo in casa ad aspettare e questi danno buca senza presentarsi??
Per non parlare della gente che dice di avere i soldi e poi non paga neanche la modica cifra di 6€ mensili per il condominio, come l'ultima ragazza che abbiamo sbattuto fuori dopo solo 20 giorni, non ce la facevamo più..ma dove si trova gente che non vuole pagare nè condominio nè tasse dei rifiuti, che non compra niente per la casa quando è il proprio turno e che è sempre di cattivo umore o sballata?? Solo a Bologna ci sono questi rifiuti umani, che non hanno la decenza di rispettare gli altri e di prendere in giro i coinquilini approfittandosi della loro bontà.
Stavolta sono davvero esausta!!
Poi ci sono quelli che ti parcheggiano il fidanzato/a in casa perchè avendo la singola è più comodo..nel mio appartamento si vive in 4, non in 5! Se ne volevamo uno in più avremmo subaffittato almeno!
Vedere questo viavai di gente comincia a innervosirmi, sto giro non c'è n'è uno decente e siamo disperati..non è che siamo selettivi, ma a Bologna gente normale non ce n'è davvero.Tutti che pretendono, pretendono, e poi in cambio non si preoccupano dei loro doveri.
In casa, se si vuole convivere, si deve contribuire: ognuno deve pagare la giusta parte, a turno si pagano le bollette e si compra quello che serve, si fa il proprio turno delle pulizie e si getta la spazzatura quando è ora...
Sono stufa di gente che a quasi trent'anni si comporta come una matricola al primo anno, gente che devi stargli alle calcagna sennò non paga, gente che non pulisce mai...E a rimetterci sono sempre i soliti ignoti.
Insomma, che andassero a vivere in un albergo se vogliono essere serviti e riveriti! Farsi i cazzi propri va bene, ma sempre rispettando gli altri e il comune buon senso che regola la convivenza.
Post n°225 pubblicato il 26 Maggio 2007 da Midorigirl
 Finalmente ho finito di scrivere la tesi. Quindi, prima di laurearmi a luglio mi rimane un mese e mezzo di tempo libero qui a Bologna prima di trasferirmi a Roma.
Siccome non sono una che ama cazzeggiare, e nonostante quasi tutti mi ripetano che dovrei riposarmi, sto cercando soluzioni alternative al cazzeggio.
AVETE QUALCHE IDEA DA PROPORMI??
Mi piacerebbe fare qualche lavoretto, ma temo che nessuno mi assuma per un mese e mezzo...credo che l'unica possibilità sia propormi come hostess promoter, che tanto come al solito qui a Bo c'è sempre richiesta...mah lunedì mattina vado in agenzia sperando che ci sia qualche promozione da fare in giro.
Riposarsi?? Macchè, io senza fare niente mi rompo le palle, ecco che c'è. E non posso neanche rompere le scatole al mio fidanzato che fino a metà giugno è in trasferta per motivi di lavoro...sinceramente, non sono una che coglie la prima occasione per fare aperitivi, feste, uscite...mi hanno stufato!!! Tanto si parla sempre delle solite quattro cazzate, e se devo uscire e perdere tempo con gente il cui unico scopo di vita è bere e fumare e suonare (in pratica, il 99% degli studenti fuori sede bolognesi), beh io dico: NO GRAZIE! Preferisco starmene a casa e studiarmi un bel po' di ideogrammi giapponesi, piuttosto..
Non pensate che sia asociale, tutt'altro! E' che la gente che si trova qui mi ha un po' deluso, troppa superficialità, troppi punkabbestia, troppo bivacco. Bologna sta diventando una città di fancazzisti, e io non mi riconosco con questa realtà. Ho conosciuto parecchia gente qui, ma dopo essere stata in giappone da sola per un anno, mi sono resa conto che faccio cose molto più produttive da sola che in compagnia. Va bene uscire ogni tanto, ma in cosa può arricchirmi il contatto con gente che non gliene frega niente di studiare, che pensa a lavoricchiare qua e là tra fiere e bar senza avere alcuna ambizione mentre i genitori pagano la retta del 4-5-6 anno fuoricorso...questa gente mi infastidisce!!
Io ho delle ambizioni, non sono una che si accontenta, e penso di avere ancora molto da fare. Si, posso fare qualche lavoretto quando ho un po' di tempo libero, ma il mio scopo primario resta lo studio e la ricerca di un lavoro adatto agli studi. Non mi arrendo!
Per cui, questo mese di totale inattività che mi si prospetta, mi scombussola, devo trovare qualcosa da fare, qualcosa di proficuo...ma chi mi darà mai lavoro per così poco tempo??
Qualcosa escogiterò..si accettano proposte (decenti)!!
Post n°224 pubblicato il 13 Maggio 2007 da Midorigirl
 Straniere in Giappone: Occhio al cibo!!
La mancanza del cibo giapponese è diventata un'ossessione. Io tornerei in Giappone solo per le delizie che si possono mangiare là.
Sono stata sempre molto magra in vita mia, faccio a malapena 47kg...tuttavia, a Tokyo, durante i primi sei mesi, ho messo su ben 12KG. SI SI HO SCRITTO BENE...IN GIAPPONE SONO RIUSCITA AD INGRASSARE 12 CHILI!
Roba da matti..Il fatto è che la cucina giappo non è solo pesce e sushi, come si è soliti pensare. Ci sono cibi davvero buonissimi, ma livello calorico, è un disastro!
Scientificamente, le donne quando soggiornano all'estero per un periodo prolungato, tendono ad ingrassare. In aggiunta al fatto che, in loco, si ha la curiosità di assaggiare tutto, anche schifezze grassissime che in Italia non si mangerebbero mai..ecco che una ingrassa. Io ho battuto il record, con i miei 12 chili. C'è però da dire che tutte le italiane che ho conosciuto a Tokyo mi hanno riferito di aver messo su anche loro tra i 5 e i 6 chili. Non voglio scoraggiare tutte le ragazze in partenza per il Jap, ma bisogna prepararsi al peggio!
Sicuramente, l'organismo subisce uno scombussolamento. All'inizio, la mancanza di pasta, pane e olio, gli ingredienti base della cucina italiana, induce a mangiare molto riso per cercare di sentirsi sazi. Primo errore fondamentale!!! Non ne sono certa, ma mi è stato riferito che il riso giapponese è molto più calorico di quello che cuciniamo in Italia(risotto ad esempio). Perchè?? Sembrerebbe che la modalità di cottura al vapore, mantenga nel riso giappo molte più calorie...Non so se corrisponde a verità questa teoria, ma la questione del riso mi è stata spiegata così. Inutile dire che cmq il riso gonfia molto.
Per cui, se una vuole andare in Giappone e non diventare obesa, sarà meglio che non faccia l'errore di sostituire il nostro pane e pasta con il riso tutti i giorni. Si ingrassa a vista d'occhio. Meglio sostituire con le verdure ( che poi questo è un consiglio basilare che può darvi qualunque dietologo). E occhio alle patate! In Giappone ci sono almeno sei o sette tipi di patate che da noi non ci sono..la satsuma imo, la jyaga-imo e così via. Anche le patate contengono carboidrati, per cui vanno consumate con moderazione almeno durante i primi mesi di permanenza.
Ci sono poi quei gustosissimi piatti come il Tonkatsu ( cotoletta di maiale servita con salsa barbecue e cavolo cinese fresco), gli Udon ( noodles grossi in brodo), gli yakisoba ( noodles di grano saraceno fini cotti alla piastra con verdure, pesce e/o carne e salsa teriyaki) o la famosa tempura ( tipica frittura di pesce e/o verdure alla giapponese). Tutti cibi che se consumati a dismisura vi faranno esplodere.E' difficile resistervi, sono ottimi e introvabili nei ristoranti giapponesi in Italia..o almeno molto rari...ma bisogna fare attenzione!! Quelli che ho elencato sono tra i cibi giappi più pericolosi per la linea!! Gli Udon e gli altri noodles diventano soprattutto pericolosi poi se a fine pasto si beve anche il brodo...gonfia!!
L'esperienza insegna..dopo una consulenza con una dietologa giapponese, PER LA PRIMA VOLTA IN VITA MIA MI SONO RITROVATA A FARE LA DIETA...IO CHE DEVO FARE DIETE PER INGRASSARE, IN GIAPPONE HO DOVUTO FARE LA DIETA PER DIMAGRIRE!!
PER CUI, MI RIVOLGO ALLE MAGRE COME ME: OCCHIO AI CIBI SE ANDATE IN GIAPPONE!!!NON CONFIDATE SULLA VOSTRA STABILE COSTITUZIONE DA MAGRE: ALL'ESTERO IL METABOLISMO SI SCOMBINA E DOVRETE FARE ATTENZIONE AI CIBI CHE ASSIMILATE!
E cmq..stasera a cena mi mangerei volentieri un california roll -in foto-( maki di riso con avocado, polpa di granchio e maionese)...peccato non aver imparato a cucinare alla giapponese..è un mio grosso rimpianto!!
Post n°223 pubblicato il 09 Maggio 2007 da Midorigirl
Quando ero sul punto di partire per il Giappone, l'ultima cosa su cui ho pensato di informarmi è stato il comportamento sessuale dei giapponesi. Non mi interessava affatto a dir la verità.
Cosa sbagliata. Perchè una volta là qualche domanda me la sono posta.
La situazione è come segue:
Prima di tutto, per gli studenti internazionali che ,come me, vivevano/ vivono presso una famiglia giapponese, c'è il coprifuoco intorno alle 23, anche perchè le metro generalmente chiudono intorno a mezzanotte, per cui se si vive un po' lontani dal centro, è bene partire prima per non rimanere bloccati a metà strada. Questa è una situazione condivisa dalla maggior parte degli studenti universitari giapponesi, visto che molti ancora vivono in famiglia perchè i costi degli affitti sono cari a Tokyo.
Gli studenti internazionali, poi, non possono invitare a casa nessuno ASSOLUTAMENTE NO. Soprattutto fidanzati o ragazzi/e se non è una cosa ultra mega seria.
Quelli che vivono negli studentati o dormitori, allo stesso modo, non possono ospitare amici, specie se di sesso opposto ( ci sono guardie che controllano ogni piano anche di notte, salvo rari casi come lo studentato Hoshien della Waseda..)
In pubblico, i giapponesi di solito non si perdono in effusioni, ho visto pochissime volte delle coppie nipponiche baciarsi in giro, è già un'eccezione vederli per mano. In pubblico non c'è contatto fisico tra due fidanzati perchè è considerata una cosa cafona e volgare.
La stragrande maggioranza degli studenti (anzi, tutti tranne pochi che si contano sulle dita di una mano) di Tokyo, si sposta con i mezzi perchè avere un'auto a Tokyo crea più problemi che altro.
Per riassumere, la domanda che mi sono posta fin dai primi giorni di permanenza a Tokyo è stata:
DOVE FANNO SESSO I GIOVANI GIAPPONESI??
Non puoi invitare gente a casa...non puoi farlo per strada...l'auto non ce l'hai...gli alberghi costano un miliardo a notte...sesso in treno è una brutta idea...al parco??eh??
MA..ALLORA...I GIAPPONESI FANNO SESSO??
LA RISPOSTA E': CERTO, I GIAPPI FANNO SESSO, PURE LORO.
E LA RISPOSTA ALLA DOMANDA PRECEDENTE E': LO FANNO NEI LOVE HOTEL.
Ecco qua!!
Per fare sesso con le loro fidanzate e viceversa, i giovani giappi e gli studenti internazionali devono recarsi in questi splendidamente squallidi hotel che affittano all'ora, per poche manciate di yen (circa 1000-2000 yen all'ora, il che fa circa 7-15 euro). Quindi si fa sesso in un letto dove qualcun altro ci ha appena fatto sesso. Anzi, si fa sesso in un letto dove MOLTISSIME persone ci fanno sesso poco prima e poco dopo di te.
Io non so come la vedete voi, ma la cosa mi pare davvero ai minimi termini. Tristissima verità!! Vi immaginate un ragazzo che dice alla fidanzata " Hey prendiamo il primo treno per Shibuya, dove ci sono quegli alberghi dove si può prenotare la stanza per qualche ora, dove altre milioni di persone scopano, così finalmente scopiamo anche noi!!!" opure "Faremmo meglio a sbrigarci a finire la cena, altrimenti non abbiamo il tempo necessario per scopare e prendere il primo treno per tornare a casa!!"
Ok ho esagerato, ma la mia è una fedele traduzione di tanti altri eufemismi. Le proposte potranno essere più sobrie, ma il concetto resta!!!
Per fare sesso in Giappone, o si possiede un'appartamento proprio, o si ripiega nel love hotel. Io so che il 90% dei miei coetanei giappi è assiduo frequentatore di love hotel. Che romanticismo..ma purtroppo, questo è quello che se deve fà pè campà...
Post n°222 pubblicato il 02 Maggio 2007 da Midorigirl
Dedicato a tutti quelli che...
Sognano un viaggio in un luogo lontano.
Sono tanti quelli che mi hanno scritto che il Giappone è la meta dei loro sogni, che programmano questo viaggio da tempo.
Sono tanti quelli che sognano l'evasione, quelli che cercano di fuggire via..inseguendo un luogo dell'anima.
Sono tanti, poi, quelli che vivono all'estero, che hanno scelto una patria d'elezione, chissà dove, chissà quando e se torneranno.
Anche io sono tra queste categorie.
A tutti voi, lascio queste parole dello scrittore latino Plinio il Giovane:
...Noi viaggiamo per strade e per mari al fine di vedere ciò che non degniamo di uno sguardo quando si trova sotto i nostri occhi. Ciò accade perchè la natura ha fatto così le cose: che noi prediligiamo ciò che è lontano e restiamo indifferenti a ciò che è vicino, oppure perchè ogni desiderio perde d'intensità quando è facile soddisfarlo, o perchè ci disinteressiamo di ciò che possiamo vedere quando ci piace, sicuri che avremo presto l'occasione di capitarci davanti...
In foto: Casa del tè nel giardino Hama Rikyu di Tokyo
Post n°221 pubblicato il 28 Aprile 2007 da Midorigirl
 Odio i condomini rumorosi.
Odio il musicista sfigato che abita al piano di sopra e che scassa il c...o con la sua chitarra mentre sto scrivendo la tesi. Ha 41 anni e si comporta come uno studente, sto stronzo.
Odio chi cazzeggia disturbando gli altri.
RIVENDICO IL DIRITTO AL SILENZIO!
sto diventando esaurita.
Ho bisogno di un posto pacifico dove studiare in SANTA PACE.
Odio l'inquinamento acustico!
Rimpiango i miei momenti di pace allo shinjuku gyoen. Sigh.
Post n°220 pubblicato il 22 Aprile 2007 da Midorigirl
 Cadono i fiori di ciliegio
sugli specchi d'acqua della risaia:
stelle, al chiarore di una notte senza luna
(Yosa Buson)
Nostalgia profonda da hanami...mi basterebbe un po' di vento, un parco giapponese, un albero di sakura in fiore, un dango alla fragola. E me ne starei in santa pace.
Ah!
...Nakusanaide...kimi no naka ni saku rabu (love)...
(Kobukuro- Sakura)
Post n°219 pubblicato il 03 Aprile 2007 da Midorigirl
Scrivendo la sotsuron..ovvero la tesi...spero di tornare presto a bloggare! Baci a tutti da una stressatissima Midori
Post n°218 pubblicato il 30 Marzo 2007 da Midorigirl
WIND LADRONA!
STA CAMBIANDO ILLEGALMENTE IL PIANO TARIFFARIO DA WIND10 A WIND12 A TUTTI I CLIENTI! ANCHE SE UNO NON L'HA CHIESTO, DAL 1 APRILE 2007 CON IL NUOVO PIANO LE TARIFFE SARANNO AUMENTATE. MALEDETTI! SONO DUE GIORNI CHE PROVO A CHIAMARE IL 155 PER PROTESTARE MA NON MI PASSANO L'OPERATORE.
MIDORI FURIOSA!
GENTE TUTELATEVI!
PROTESTATE GLI ABUSI www.codacons.it
Post n°217 pubblicato il 28 Marzo 2007 da Midorigirl
Fioriti! I sakura sono ormai fioriti!
Navigando nel web, si trova qualche notizia. Sembra cmq che i primi sakura siano stati avvistati già l'11 Marzo nel parco Ueno, a Tokyo..con netto anticipo..tuttavia la loro fioritura è prevista, di norma, per l'ultima settimana di Marzo, fino alla prima di Aprile. I fiori di sakura fioriscono per due settimane soltanto, poi cadono...Sarebbe proprio il periodo giusto, questo, per andare in Giappone...
E così, mentre i nihonjin si fanno i loro bei hanami con litri di birra sapporo e sakè, io sto qui a fare la muffa sui moduli per la laurea. Beati loro.
Lascio foto del mio hanami dell'anno scorso a Tokyo.
Post n°216 pubblicato il 21 Marzo 2007 da Midorigirl
Scambio di messaggi in pvt tra Fenorio e Midori. Giudicate voi! Li pubblico senza cambiare nemmeno una virgola. Riporto in rosso e in corsivo alcuni miei commenti a questi messaggi.
Fenorio:
"Senti cagnetta, meglio non sapere usare l'H che non sapere usare cervello e cuore...ma cosa ci si può aspettare da persone come te che sanno solo muovere il culo per far si che qualcosa ci finisca dentro.
FAI PENA CAGNA."
Midori:
" Se non sapessi usare cervello e cuore non scriverei quello che scrivo nel blog.E cmq, chi offende come fai tu, evidentemente non ha capacità argomentative, Sono io che faccio pena?? Mah. "
Fenorio:
" Di sicuro non sono stato il primo ad insultare, rileggiti il mio messaggio e il tuo contro di me...sei così povera da attaccarti alle H? E cmq tu cosa ne sai di come sono io...sei venuta nel mio blog?Sai cosa mi ha fatto crescere? Allora invece di parlare guarda e poniti delle domande...se no è ovvio che si pensa che ti manca il cervello...e cmq una delle cose che mi ha fatto crescere è stata LA MORTE DELLA MIA EX FIDANZATA DI 21 ANNI FALCIATA DA UNA MACCHINA...quindi fai poco la furba con le elementari e le medie che dici tu...tanto grande quanto stupida...
Si riferisce ad un commento che gli ho fatto in base ai suoi errori di grammatica, ho scritto che è cresciuto così in fretta tanto da saltare le elementari, ecco spiegato perchè non sa che per il verbo avere ci vuole l'h-ha scritto un lungo commento senza neanche un'h. E lui si è incazzato...
Midori:
" Non nasconderti dietro alle tue tragedie quotidiane, tutti le abbiamo avute, io non ho mai avuto una famiglia..e non scendo nei dettagli.Eppure non sto qui a misurare il mio presente in base al passato e a piangermi addosso come fai tu. Vivi il presente invece di nascondetti dietro vecchi traumi!!Tutti sono capaci di giustificarsi come fai tu! E io non ti ho mai offeso."
Fenorio:
" Ok ok hai ragione HAI ragione...vedo che continui ad attaccarti su queste piccolezze, che come vedi non si sono ripetute (quindi frutto di uno sbaglio di fretta), cmq ti ripeto che sei libera di esprimere le tue opinioni, liberissima...anzi...ma che almeno fossero costruttive...tu con il tuo intervento cosa hai voluto portare alla luce? che ho dimenticato un'H? Ah complimenti intervento davvero intelligente...senti faresti bene a tornartene là dai Japponesi...forse i loro cervello monotematici e monosensazione fanno giusto al caso tuo...non ho più voglia di ascoltarti, anche perchè ti continui ad attaccare a delle sciocchezze...e cmq ogniuno ha le sue debolezze...tu sei senza cervello..io offendo..ad ognuno le sue...spero che almeno questo lo capisci..se mi mandi un altro messaggio sarò costretto (con tuo sommo dispiacere hahahaha) a doverti mettere in lista nera...ADDIO"
Midori:
"Se ho espresso opinioni che sono contrarie alle tue, ciò non significa che io sia un essere vuoto. E perlomeno so usare l'italiano, so scrivere e non offendo come fai tu. Tanti saluti. "
Fenorio:
" Senti lurida sciacquetta da 4 soldi...prima di tutto non ti permettere di parlare di una persona che non ti ha nè detto nè fatto nulla (vedi la mia ragazza), secondo testa di cazzo quel blog è il mio gli errori al massimo sono i miei...3 sui cervelli monotematici dei giapponesi ti sei espressa tu...rileggiti il tuo primo POST sfigata prima di parlare o non sai nemmeno quello che scrivi..io se non altro faccio qualche errore di grammatica ma mi ricordo quello che scrivo perchè non lo faccio tanto per fare scena...cmq FOTTITI e non SCASSARE PIU' IL CAZZO...acida sciacquetta da 4 soldi senza nessuno che gli sta vicino...BESEM AL BALI (visto che capisci il dialetto)
Visto che mi ha messo in lista nera, gli ho lasciato un commento nel suo blog dicendo che Dio li fa poi li accoppia visto che anche la sua ragazza scrive Ognuno con la I. E gli ho chiesto se lui avesse mai conosciuto un giapponese dal momento che dice che i loro cervelli sono monotematici.
Post n°215 pubblicato il 10 Marzo 2007 da Midorigirl
FENORIO: PRATICAMENTE UNA CONTRADDIZIONE VIVENTE.
C'è questo simpaticisssimo e gentilissimo nonchè coltissimo amico della community di libero, che se l'è tanto presa con me perchè gli ho fatto notare che per lui la grammatica italiana è un fenomeno sconosciuto. Da quel dì ha preso ad insultarmi. Io gli ho risposto dicendo che evidentemente, chi insulta come lui non ha capacità argomentative. Mi ha inviato un messaggio dicendo che sono una lurida sciacquetta, una sfigata, una cagna, un essere vuoto. IL BELLO è CHE NEL SUO PROFILO DICE DI ODIARE IL CINISMO E IL RANCORE. CIO' CHE STUPISCE, è CHE LE PAROLACCE LE SA SCRIVERE CORRETTAMENTE, AL CONTRARIO DEL RESTO DEI VOCABOLI ITALIANI.
DECANTA TANTO IL SUO AMORE PER LA RAGAZZA PERò E' ISCRITTO A CUPIDO. MAH, QUESTA LA DEVO CAPIRE.
Si è offeso, poverino, perchè gli ho scritto che sia lui che la ragazza non sanno che la parola OGNUNO si scrive senza I. Si è scatenato in una profusione di insulti. E HO AGGIUNTO CHE DIO LI FA POI LI ACCOPPIA. VABBEH D'ALTRONDE HANNO APPENA FINITO LE SUPERIORI, C'E' ANCORA TEMPO ALL'UNIVERSITA' PER IMPARARE L'ITALIANO.
SAPETE CHE FACCIO? IO LO LINKO, COSì POSSO LEGGERE LE BELLE COSE CHE SCRIVE. PERCHè NEL SUO BLOG NON PUBBLICHEREBBE I BEI MESSAGGI CHE MI HA MANDATO, CHISSà COSA PENSEREBBERO I SUOI LETTORI, VISTO CHE NEL SUO BLOG FA TANTO LO SDOLCINATO..COSI' POSSO COMMENTARE QUI, E TUTTI POTRETE ESSERE PARTECIPI DELLE CAGATE CHE DICE.
COME VEDI, CARO FENORIO, IO MANTENGO LA MIA CLASSE NEL NON OFFENDERTI COMUNQUE, A DIFFERENZA TUA.
E TANTO PER LA CRONACA, NON SONO SENZA NESSUNO COME DICI TU, MA SONO FELICEMENTE FIDANZATA.
Post n°214 pubblicato il 10 Marzo 2007 da Midorigirl
 Ecco un'altra di quelle cose che porterei in Italia. Sto parlando del caffè in lattina. Ok, capisco che detta così non è molto attraente l'idea. Però, pensateci bene, specie chi fa il pendolare e va di fretta, corre su e giù per la stazione tutte le mattine...i giapponesi hanno ben pensato di fornire TUTTI i distributori automatici (e ce n'è uno ogni 2 passi, letteralmente OVUNQUE) di lattine di caffè di tutti i tipi, caldi o freddi. Caffèlatte, Caffè amaro, Espresso, Americano, zuccherato...ecc ecc..non ho mai visto in Italia neanche distributori di lattine calde, a dir la verità. Così, chi va di fretta non deve fermarsi al bar ma può prendersi il suo caffè mentre è sul treno. E sono anche buoni! Le aziende giapponesi più famose che producono caffè in lattina sono la Suntory, che ha la sua linea di Can Coffee chiamata Suntory Boss ( per farvi un giro: www.suntory.co.jp) e la Dydo ( www.dydo.co.jp) . Il mio preferito era il caffèlatte della Dydo!! In foto: diverse varietà di caffè in lattina della Suntory Boss
Post n°213 pubblicato il 07 Marzo 2007 da Midorigirl
Voglia di Hanami...
Fiori di ciliegio?? A bologna?? In piazza dell'Unità?? Sogno o son desta?? Certo, con i caldi che corrono, potrebbero già aver fiorito, con un mese di anticipo.
Macchè. Sogno sogno. Quelli sono alberi di susino, che fanno fiori rosa lo stesso e fioriscono già a febbraio...
Come sarebbe bello però un pic-nic a base di yakisoba e qualche schifezza da conbini sotto un albero di ciliegio nel parco di Shinjuku, magari con un po' di vento e un po' di sole, e tanto rosa e verde intorno...Tornerò per l'hanami!! Devo!! Imperativo Categorico!!
In foto: Hanami dell'anno scorso. sigh.
Post n°212 pubblicato il 03 Marzo 2007 da Midorigirl
Vivere tutti quei mesi a Tokyo, mi ha fatto male allo spirito.
Non riesco più ad adattarmi ai ritmi della vita che ho qua.
Vivevo le giornate piene, intense, mi sfinivano. Ero stanca, ma godevo di ottima salute, io che sono sempre di salute cagionevole..per un anno, mai avuti problemi. Roba talmente rara da richiedere divulgazioni alla scientifica.
Uscivo alle 8, con 45 minuti di buon pendolarismo- treno affollatissimo japanese style, e tornavo alle 18. Mezz'ora di riposo per cena, e poi a studiare sui libri fino a mezzanotte..con la solita sveglia fissa alle 7...
Qua, non ho orari, nè lezioni, studio quello che mi resta da studiare, potrei prendermela con calma, ma mi stufo, mi annio, ogni ora in casa per studiare è come un'ora di galera. E dire che prima passavo giornate in casa a studiare per gli esami ed ero soddisfatta.
Adesso questo non mi soddisfa più. E a forza di sentirmi in gabbia, mi alzo ogni giorno con qualcosa, una volta è il mal di testa, un altro le ulcere, un altro le vertigini. Io sono ipocondriaca, lo so benissimo. Ma continuo imperterrita nelle mie finzioni mentali. Il problema è che a stare così, i miei film si ingigantiscono..sfioro e supero anche l'esagerazione.
Si si, credo che non ci possa essere miglior opera per me del Malato Immaginario di Molière.
La vita a Tokyo è ultra rapida, tutti corrono, corrono, corrono..beh ho ancora voglia di quel casino, di mille luci per strada, di canzoncine banali ed assordanti ( Come Popstar di Hirai Ken). Ho vogli di emozioni da fiori di ciliegio, di vento caldo è primavera fra poco torno in Italia...mi manca l'attesa..mi manca la mancanza dell'Italia.
Che darei per uscire ancora, poter metter il naso fuori dalla porta, ficcarmi nel primo treno per Shinjuku o per Ikebukuro. In Giappone mi sentivo molto sola, forse tutto quel movimento esterno mi faceva sentire ancora di più una goccia nel mare, però qui tutto è così piatto..a forza di starci, mi ero abituata a vivere sola, ad essere indipendente, ad avere amici lontani da rivedere al più presto. E' svanita presto la favola del ritorno.
Forse è questo quel reverse cultural shock di cui mi avevano avvisata.
Ho rivisto gli amici, ma è da un po' che mi sono isolata. Ho capito che gli amici vanno e vengono, e difficilmente saranno gli stessi che mi accompagneranno per tutta la vita. Che le amicizie, sono il più delle volte dei rapporti di reciproca convenienza, che al primo favore mancato le amicizie si rompono, deludono, che non erano degne di quel nome.
Preferisco starmene da sola, piuttosto. Ma da sola, non qui, qui si muore di noia. Meglio il Giappone, dove in fondo si può vivere da soli con più serenità.
Post n°210 pubblicato il 01 Febbraio 2007 da Midorigirl
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Oggi mi è venuta voglia di Calorie Mate...le barrette caloriche al gusto di formaggio, frutta, verdure o cioccolato....mmmmh....
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In foto: la confezione di Calorie Mate al gusto frutta
Post n°209 pubblicato il 15 Gennaio 2007 da Midorigirl
Ancora nessuna buona intuizione. Buio totale e nessun accenno ad un miglioramento. Beh potrei provare ad andarmene, come di solito faccio, nella testa e nel mondo. E' proprio questo che lui detesta. Dice che non affronto le cose. Io dico che non è amare questo. O almeno, non come lo immaginavo io. Ok, mi aveva avvertito che sarebbe stato doloroso. Beh vedi? Ci sto ancora in mezzo. Ecco cosa c'entra il Giappone. Ho sentito il richiamo. Di un luogo silenzioso in cui vivere i miei difetti in santa, santissima pace. E quella pace e piattezza che laggiù mi angosciava, qui mi sembra un bene perduto e prezioso. Ma si..sarà vero che si stava meglio quando si stava peggio. Potrei fermarmi, chiudermi in un angolo e disperare. Sarebbe facile e scontato. Io decido di andare avanti. No so come, ma questa è ordinaria amministrazione. Mah. Un modo lo troverò. Negli infiniti alti e bassi, ciò che non mi manca mai è la speranza che un modo arrivi da sè. E' solo questione di tempo-credo- Oggi sembra che tutti ce l'abbiano con me, che tutti stiano a guardare dove sbaglio. Da parte mia, potrebbero anche guardare dove sbagliano loro. Che tutti siano dalla parte giusta. E che male c'è a vivere nei propri errori? Mi costerà tanta terra bruciata intorno, ma se c'è una cosa su cui non torno indietro sono cose che io reputo corrette...e me ne infischio se per gli altri sono atteggiamenti sbagliati. Dice che sono immatura nel dire che voglio vivere come mi pare? Beh, non sapre farei altrimenti. Non so fare diversamente, è inutile scervellarsi su cose mai fatte o su un cambiamento di vita radicale. Adesso la mia vita è così. So che lui non può accettarla, in questo siamo due vite così diverse...è il prendere o lasciare che mi spaventa. Non voglio perderlo e nel contempo non so come cambiare ciò che lui detesta, sia pur a torto o ragione. E' un guaio che in mezzo a tutto ciò , pur odiandolo, pur detestando i modi che a volte ha, io sia perdutamente innamorata lo stesso. E vivo con la consapevolezza di perderlo ogni giorno di più, vivo con la consapevolezza che potrei averlo già perso, adesso.
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Il mio nome giapponese
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Your Japanese Name Is...
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Suma Oimikado
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Sesso: 
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