AVE CAESAR MORITURI

Il Governo Prodi ha varato il DL Bersani sulle "liberalizzazioni" dicendo che è solo il primo passo verso un rinnovamento nel settore delle libere professioni. Ma vediamo un pò cosa ha liberalizzato il nostro Prodino.

Cominciamo con il comma che abolisce le tariffe minime e massime dando vita di conseguenza ad una giungla di tariffe senza controllo.

Poi continuando Prodi inserisce la possibilità per i liberi professionisti di farsi pubblicità tra i vari utenti su ogni mezzo di comunicazione (giornali, TV, radio ecc....). Bè non mi sembra una scelta a favore dei giovani professioniti che LUI dice di avere a cuore. Infatti i giovani non solo dovranno sopportare il costo dell'affitto dello Studio ma dovranno sborsare denaro anche per la Pubblicità. E' vero non è obbligatorio, ma il GRANDE STUDIO affermato avrà un vantaggio ulteriore, perchè ha già i soldi e come accade nelle imprese, chi è più forte finanziariamente, farà più pubblicità, e questa sarà la fine dei giovani professionisti, e rafforzerà, e non indebolirà le cosìddette LOBBY!

Infine vi è l'obbligo (da vero REGIME COMUNISTA) ad avere un conto corrente dove far transitare gli incassi e pagamenti dell'attività, perchè Prodi, Fassino e Rutelli, non solo vogliono sapere tutto sul libero professionista, ma magari in campagna elettorale ha raggiunto un accordo con gli amici banchieri (UNIPOL su tutti) per incrementare i loro clienti. Con il C/C bancario aumenteranno i costi dei giovani liberi professionisti, che ancora una volta lo prendono nel.....! BELLA LIBERALIZZAZIONE, proprio da vero REGIME COMUNISTA. Se un governo IMPONE determinati obblighi, non vedo dov'e' la LIBERTA' DI PROFESSIONE.