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Marvelius

Elrond lands :dove il mito e la fiaba, la realtà e la fantasia si incontrano al crocicchio del vento

 

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Lucy...Ode Al Mio Signore

Post n°59 pubblicato il 30 Luglio 2013 da Marvelius
 

 

 

E in questa notte padrona del tempo che volteggio

senza pace tra i merli della torre. Poso i miei artigli sugli

sbecchi e i dongioni, sfido e rasento le lesene delle mura

ciclopiche del Suo castello, tra i lampi che rischiarano il

cielo e i tuoni che sconquassano le sue fondamenta.

Le fiaccole sono molestate da un vento ghiaccio che

scende dai monti d'ostro e sulle reni dei loro crinali si

inorgogliscono ruggendo e frustrando ogni filo d'erba,

piegando e scuotendo le fronde degli alberi o gli irsuti

prateggi delle terre del mio Signore.

 


Lui è lì...nel chiuso forziere delle Sue cupe stanze, tra il

 riverbero delle torce e le tende di tulle, sul Suo letto siede

leggendo lettere d'amore e nei Suoi occhi il brillìò del fuoco

che arde nel Suo gelido petto .

Lunghi capelli gli ricadono sulle spalle, lo sguardo duro

come spigoli di pietra e tenero come la carezza del vento

che sa perdonare.

Calde labbra si muovono tra bisbigli di note e lettere

ricamate dagli svolazzi di un pennino mosso da dita gentili,

mentre mani forti d'una presa che piegherebbe il metallo

stringono pergamente antiche come il tempo dei mortali.

Lo vedo tra i vetri picchiettati dalla pioggia alzarsi tra

le Sue ricche vesti, scuri panneggi di seta tra monili

d'argento.

Gingilli dalle fogge strane l'adombrano come un testimone

d'antiche reliquie.

Un cinto addome ne esalta il corpo e i muscoli che si

tendono come fasci di giunco...

è il Mio Padrone ed io la Sua Schiava.

Amorevole sono alle Sue carezze e docile piego il capo

quando mi guarda con il verde intenso dei Suoi occhi, le mani

Sue mi danno il calore che la notte ruba alla mia pelle, i Suoi

baci mi danno il respiro che nutre la vita che non è più vita.

Ma null'altra vita io chiedo se non questa mille e mille altre

volte insieme al mio Signore.

Furente è il Suo indomito carattere, come vento  marziale

sui boschi resinosi, glaciale è  la Sua natura che sa essere

come l'azzurro ghiaccio al di là di terre d'oltremare.

Strali i Suoi sguardi che bucano l'aria e i clipei di bronzo

ma nel Suo petto dimora il  fuoco che arde come nei

crogioli di un fabbro.

 


Nella Sua calma ritrovo il soffio dell'estate, nelle Sue dita

la marea che imbianca, nelle Sue premure il caldo abbraccio

della primavera e la Sua voce un suono che scuote la mente

fin dentro l'ultima postilla che fa sussultare il mio corpo.

Mi seduce col Suo timbro vellutato, il mormorio delle Sue

parole è una cascata d'acqua vespertina, i suoi sussurri

come acqua di fonte, nettare la Sua bocca che cuce ricami

sulla mia pelle e lamina d'oro caldo la Sua lingua che fruga

nelle mie voglie come una fiera cerca la sua preda.

Sa toccare la mia carne il mio Signore, ne cerca ogni traccia

come fosse una terra di conquista, mi sfiora come libri rari

e delicati come olio profumato che cura e lenisce le mie

cicratrici.

Ne sfiora le sporgenze, ne scopre gli angoli e gli spazi più

nascosti, a Lui nulla sfugge che non mi appartenga, nulla

che Gli appartenga e su cui imprime il Suo sigillo.

Mi lusinga con il corpo, mi adula con le parole, mi conquista

con la mente, mi possiede con la carne, mi porta sulle cime

dei monti e mi precipita negli abissi piu profondi, nelle vertigini

della terra mi trascina al calore delle rocce e nel vuoto piu

spaventoso mi sostiene come torri svettanti nella tomenta

e nella calura.

Il Suo tocco penetra la carne e regge i fili della mia anima,

li fa vibrare come i Suoi violini nel buio e nella penombra,

tra le luci che amoreggiano con le ombre sfila i miei pensieri

e ne fa merletti, come col crine che Gli piace attorcigliare.

Il mio Signore, in fondo, sa essere  tenero come un

bambino, curioso e viziato, che cerca le Sue pietre sulla

spiaggia e come un Despota ramingo e solitario le trova in

fondo al mare come le ossa della terra.

Melanconico è il mio Signore nelle notti come questa

ma sa essere il piu allegro Compagno d'avventure,

il più prezioso degli Amici,  il piu attento degli Amanti.

Tenace è il Suo carattere, ombroso il Suo scrutare, geloso il

Suo possedere, ma possiede con libero dominio, non mi toglie

nulla che io non voglia e mi da tutto cio che io possa desiderare.

Ma non ho voglie d' altro che del Suo sostare nel mio letto,

del Suo corpo intorno al mio, le Sue braccia forti come

funame di nave strette sul mio seno , le Sue membra che

premono come una morsa  togliendomi il respiro,

le Sue gambe che legano i nostri ventri come a fonderli in un

abbraccio  immortale... questo voglio e in questo desiderio

ardo come fuscelli al sole d'agosto.

 


 

E' volubile il mio Maestro e a volte incostante, si scalda per

nulla e si placa con niente.

Ha un orgoglio smisurato e si picca quando non riesce

in qualcosa che ogni mortale nemmeno immaginerebbe.

Ma io lo amo il mio Signore, ne amo i difetti quanto le virtu

sconfinate, amo quel Suo piglio accigliato, quel Suo muso da

adolescente, i borbottii da mortale, l'infaticabile energia, il

guizzo geniale, l'entusiamo che mi conquista, la fiducia

smodata nel Suo

intelletto...

Ohhh si io lo amo più di me stessa e oltre ancora.

Su un Trono di Spine Lui siede, su un cespo di aghi

poggia il capo.

Cuspidi  di lancia ne molestano la schiena, eppure

nulla sembra turbarlo nelle ombre che lo avvolgono in una

notte come questa, dove io so' di non poterlo sostenere.

Lo abbandono come Lui vorrebbe nel silenzio dei ricordi,

solo con Se Stesso, con i Suoi pensieri che sovrastano il

cielo, le emozioni che solcano oceani in tempesta, mentre una

musica che scandaglia le profondita del Suo essere si spande 

nelle  stanze di questa  torre e arriva fin oltre le mura del Suo

castello, oltre questi vetri rigati dalla pioggia che come lacrime

nella notte scivolano sulla pelle  per volare via nel vento...

 Marvelius

 

 

 

 

 

 

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Commenti al Post:
Hollyanna
Hollyanna il 30/07/13 alle 16:40 via WEB
Bellissima questa ode abbinata a queste immagini, il tutto dona intensa emozione e passione che entrano dentro a chi legge e immagina, tanto da far vibrare i pensieri.. Amare qualcuno e lasciarsi travolgere dal totale abbandono di essere amata e posseduta da una forza incontrollabile che guida i sensi all'apice del desiderio più profondo! Profumo, gesti, sguardi, sussurri, carezze, respiri..tutto fa sì che diventa fuoco per l'anima al punto di donarsi in tutto per poi fondersi insieme.. piacevole sensazione hai esternato come sempre Marvy. Un bacio. Anna
 
 
Marvelius
Marvelius il 30/07/13 alle 20:34 via WEB
sei riuscita a coprire quasi tutti i campi...con lo sguardo di donna e la sensibilità che ti caratterizza...hai guardato le immagini e sei entrata con la musica negli interstizi del testo...
... e grazie ancora per oggi, mi ha colpito piu il tuo messaggio che l'aver visto Marvelius sulla videata di libero...
un caro abbraccio alla tua gentilezza Anna...
Marvy
 
   
Hollyanna
Hollyanna il 31/07/13 alle 09:36 via WEB
Grazie per le tue parole, cerco di entrare in ciò scrivi, naturalmente con la mia semplicità e il mio modo di vedere le cose.. Circa il messaggio, mi fa piacere aver donato un sorriso :-).. ed ora..

eccomi ad augurarti il mio.. (clikka)! Un abbraccio al caffe'. Anna *:*

 
     
Marvelius
Marvelius il 31/07/13 alle 12:59 via WEB
vedi le cose per quelle che sono ed è un gran pregio...
Si ieri ho soriso nel vedermi sui blog rilevanti di libero ma di piu nel leggere il tuo entusiamo merci Anna...
grazie del caffè in effetti mi sono svgeliato da mezzora ma in compenso ho visto spuntare l'alba ...Marvy
 
     
Hollyanna
Hollyanna il 01/08/13 alle 09:37 via WEB
Grazie..pregi e difetti, elementi essenziali per capire e crescere, sia per sè stessi che per gli altri..! Buon risveglio e buon giovedì :-). Anna
 
     
Marvelius
Marvelius il 01/08/13 alle 11:51 via WEB
pregi e difetti, delizie e dolori, mancanze e virtù tutto serve per capire e crescere...l'importante è possedere il desiderio e l'uilta per andare avanti e quando si scivola a terra di poter rialzarsi e ripartire...
Un dolce giorno ti allieti Anna...
Marvy
 
freeontheair
freeontheair il 30/07/13 alle 18:22 via WEB
Inizialmente nel suo scritto vedevo la passione degli amanti ma poi ho notato che è più un amore di se stessi. ...... Vanitosità, narcisismo, consapevolezza di quel che sii è e di che si desidera ...... Sbaglierò? Buona serata , dany
 
 
Marvelius
Marvelius il 30/07/13 alle 21:17 via WEB
Un commento Madame Dany come spesso ho detto da il senso del divenire di un post e cioè è attraverso i commenti che la vita di un post continua nelle parole giuste, sbagliate , travisate,completate e centrate si esplica. Chi scrive, e quando scrive sull'onda emotiva, descrive l'altro, l'al di fuori di sè, ma immancabilmente descrive anche se stesso in qualche modo , i suoi desideri, i suoi rifiuti. Certo forse ci si dimentica che uno scrittore, come un qualsiasi artista, un pittore per esempio, imprime nella sua tavolozza cio che vede al di fuori di se ma vi da i colori quantomeno in base alla sua sensibilita, rafforza un difetto, migliora un pregio. Lo stesso uno scrittore nel descrivere un personaggio non puo rendersi totalmente avulso da questo, fossero anche cento i personaggi darà a ognuno di loro una parte di sè, dei suoi pensieri , della sua filosofia, dei suoi caratteri positivi e negativi.
E veniamo a questo post...altre volte ho descritto il mio immortale, iniziai a farlo in maniera anomima cioè senza dare un nome al personaggio già con Lord Gadriel, il secondo blog creato dopo Gadriel Dorel. Ora questo personaggio ha un nome e un immagine che muta nel tempo e nello spazio come giusto che sia. Quantunque abbia sempre parlato in prima o terza persona, o con una voce esterna e neutra e quantunque si sia sempre distinto per le sue contraddizioni, i suoi abissi e i dubbi ha anche mostrato il suo orgoglio , la sua interperanza e forse a volte superbia e alterigia ma anche una vena romantica e una sensibilita estremamente profonda, secondo me.
In questo post ultimo ho cercato di vedere in un lampo una sfaccettatura di Marvelius resa dalla testimonianza dell'amore della sua ancella piu famosa, Lucy.
Ora qui rispondo alle sue riflessioni con due specificazioni che non le danno torto ma forse neanche ragione ma che rendono piu chiara allo stesso autore la questione interessantissima posta dal suo acume analitico ma anche dalla sensibilita spiccata del suo animo...
La prima valutazione che mi sento di poter fare è che l'autore non può nascondere un lato della sua persona che coincide con una certa vanesia presunzione anche se per un senso di misura mai domo ammetterà solo che ciò fa parte di un lato inconscio della sua personalità. Che il narcisismo è parte integrante della sua formazione culturale ma che esso è strumentale alla sua arte e non certo un vacuo mostrare agli altri per crogiolarsi delgiudizio estetico e formale. Per ulltimo vi è senza dubbio la consapevolezza di quel che si è e che si desidera. Come potrei darle torto? Ho sempre ricercato, analizzato, inseguito quell'idea di autocoscienza, quel percorso che lega la persona al proprio io (quantunque rimanga per lo più molto istintuale) , quel viaggio che ci conduce vicino alla nostra essenza per conoscere noi stessi, i nostri desideri e perchè no le nostre assenze come le nostre mancanze....
Ammesso quindi che come autore non posso dimenticare di profondere sempre qualcosa, anche non volendo, di personale nei miei scritti anche solo romanzati, e avendo sostenuto anche che in parte si mette anche solo fumosamente negli scritti la descrizione piu delle proprie virtù che dei propri difetti. Detto questo dunque come dimenticare una cosa fondamentale che tutto scavalca e tutto riconduce alla finzione di uno scritto, all'affabulazione scevra da ogni ricongiungimento col lato psicologico ed estetico dell'autore, ossia la Storia narrata, la veridicità del costrutto, il senso reale dei personaggi, la loro passione e la loro verosomiglianza all'idea e al tratto psicologico che vanno raccontanto ...
E mi spiego: come poter dimenticare quanto potente e affascinante puo essere un immortale, quanto immenso sapere puo celare, quanta lussuria p quanta forza e fascino in quei suoi occhi che hanno visto i secoli polverizzarsi, gli uomini soccombere, quanta misericordia, ferocia, pieta, amore, odio vissuto. E quanti amori lasciati fluire lungo il corso del tempo, sotto la coltre di neve che si scioglie al sole, quanti abissi e quanti precipizi nelle sue regioni dell'anima. Quanti dubbi sacrificati sullo scoglio della disillusione, e quanta quanta eternita ancora da vivere . Ebbene una simile meraviglia del creato, un simile enormità di spirito non vale forse l'incanto amorevole di una sua ancella, non vale forse un ostentata ammirazione per un uomo amato e un eterno inno alla sua magnificienza. Lucy ama quel corpo di delizie che nessun mortale potra mai eguagliare, ama quella mente che nessun mortale potra mai solamente immaginare di imitare e ama quel suo Maestro, Padrone e Signore come solo una donna anche solo mortale puo amare...
Devo solo dirle grazie perchè col suo commento che ho apprezzato molto, come anche in privato le ho detto, ho avuto modo, come raramente mi capta di dare un vero seguito a un mio post
una dolce notte Dany...
Marvy
 
   
freeontheair
freeontheair il 01/08/13 alle 09:37 via WEB
Buongiorno Marvy , come prima cosa non immaginavo che il mio commento avrebbe avuto un seguito del genere ma ne sono contenta. Come abbiamo detto già per uno scrittore così come per un pittore ogni scritto ,dipinto è come un figlio a cui trasmette di più o di meno di se stesso . In che riguarda l'immortale , mi creda , una vita come la sua non l'ha invidio perché non la vedo bella ; nel senso che essendo immortale il suo cuore nel tempo difficilmente diventa tenero ma al contrario le cibatrici ottenute nel tempo possono contribuire a renderlo ghiacciale. Se per caso poi, la sua anima ed il suo cuore è stato toccato dal fuoco dell'amore e di conseguenza ha addolcito molto il suo essere come risulta dalla parte finale. Mi porta a fare una domanda : come vive con se stesso sapendo di amare una mortale ? Come vive al pensiero che lei in un domani non potrà più seguirlo perché non avrà le forze ? Che lei non avrà più la freschezza che ha ora ? Lei , invece , sa come la penso la vedo si innamorata persa ma la vedo più una vittima di un amore sofferto nel tempo , difficile da gestire . Lei , l'ho vede come un Dio , per lei è tutto molto idiliaco, un sogno ma poi quando si sarà svegliata alla realtà ? Il dolore riuscirà a tenerli testa ? Riuscirà ad accettare quel abisso che li dividera ? Certo forse sono più vicina alla realtà nel mio commento ma anche nella fantasia sono conti che si dovranno affrontare . Le auguro una serena giornata e grazie a Lei che mi da la possibilità di interagire in questo modo . Dany
 
     
Marvelius
Marvelius il 01/08/13 alle 12:21 via WEB
Sono felice anche io del seguito Dany...
La vita di un "eterno" non potrà mai essere facile anche se invidiata, a me affascina più di quanto tu possa immaginare, non perchè ne invidio l'interminabile suo tempo ma perche mi affascina pensare ( il nostro pensiero forse è la forma immateriale che piu si avvicna alla immortalità) alla complessita di un personaggio che ha vissuto le tappe della storia e una quantita di sentimenti ed emozioni inimagginabili.
Ci si puo stancare della vita? Delle esperienze mutevoli? Dell'amore? Come tutte quest ecose vengono metabolizzate, sentite, vissute da chi ha un orizzonte di vita scevro da un definitivo distacco. La morte da un senso alla vita, come la vita lo da alla morte , ma senza questa tappa ineluttabile del destino di un uomo tutte le sue esperienze non sono destinate a mutare? A essere valutate e vissute in maniera del tutto differente?.
Amare ...è un aspetto cruciale in questo tema. Amare un mortale...sapendo della sua fine, ma anche un mortale ama sapendo della sua fine. La fine dell'amore o la fine di una storia, una prematura scomparsa. Cosa muta dunque per un immortale ? Direi quasi nulla, non credo che ci si possa abituare all'amore non cogliendone piu l'essenziale, quel caos emozionale e l'irrazionale turbamento dei sensi, poiche ogni persona che incontra l'amore incontra un esperienza unica e irripetibile.
Lucy è schiava d'amore per il suo Principe eterno ma qui Lucy è descritta, pur rimanendo nell'ombra, come essa stessa immortale...è un uccello che volteggia tra la torre del castello. Ha ceduto la sua mortalità e la sua umanità per amore del suo Signore ed in questo sacrificio sta la sua dedizione, nella sua condanna il suo tributo d'amore, nella sua dannazione il suo affidarsi a Lui. Da qui l'amore per Colui che rappresenta non il Dominus di una letteratura fatta di sfumature in chiaroscuro, ma il suo Dominus totalizzante, l'appagamento che trascende il tempo, l'affezione che sublima nella penetrazione di un desiderio e di una lussuria che va oltre il corpo e sostanzia nello spirito e nel pensiero di questi due immortali.
Quanto al cuore indurito e cicatrizzato di un Eterno posso solo immaginare le goie e i dolori che puo aver vissuto.
Ma non sono le gioie e i dolori, quando essi siano in pari misura, a rendere piu sensibile un animo?
Chi troppo ama troppo soffre ma chi non ha mai amato non ha mai vissuto direi. L'amore lenisce ogni cosa ma non le cancella vero ma al di la dei vuoti abissali, del tormento e della solitudine che riempie e sprofonda vi è la capacita di un uomo di riempirsi dell'amore di una donna che sa donare la pace come la guerra, la tormenta come la bonaccia, trasportare su rive placide o immergere nelle onde di oceani in tempesta ...
Marvy
 
     
freeontheair
freeontheair il 01/08/13 alle 17:21 via WEB
Io, invece , non invidio l'immortale per il suo vissuto . Non si dimentichi che alla fine la storia si ripete anche se sotto vesti diverse . L'eternità Puo stancare .. L'amore ? No . Ma l'amore è un discorso diverso perché è il motore della vita stessa . E , così come la vita non ha senso senza una nascita ed una morte così non ha senso senza l'amore . Ma il senso di una vita di un immortale qual'è ? Nasce , ma poi ? E lei , Lucy? Così decisa di rinunciare alla sua mortalità per amore ? O solo per il fascino di una vita eterna ? Non ci dimentichiamo che le donne si , amano con tutto il loro essere ma sono anche esseri che sanno ammaliare e far perdere il lume della ragione . L'immortale riesce ad essere sempre così sicuro di se in tutto ? Anche nell'amore ? Buona serata Marvy ...... Dany
 
     
Marvelius
Marvelius il 01/08/13 alle 21:44 via WEB
"L'eternità puo stancare" ...Non posso rispondere a questo con certezza...se vivessimo 500 anni forse ragioneremmo della vita in modo diverso e se fossimo elfi millenari avremmo altri modi di intendere la vita di un uomo centenario. Non posso dimenticare che la vita è qualcosa che per quanto sembri ripetersi è una miscellanea di eventi cosi diversi che ne provo una meraviglia sconfinata. Tanto piu in un uomo che sa di poter sfidare il rischio e il pericolo e avventurarsi, dall'alba dei tempi, in ogni cosa che gli detta la passione e lo spirito di avventura...
Mi chiede qual'è il senso della vita di un immortale...e anche qui affondo nel fango delle mie certezze ma mi sostengo al pensiero e alle corde di una visione romantica. Il senso dell'eternita di una nascita senza una fine è forse trovare sempre nuove sfide, nuovi amori per generare vita stessa,l'attraversare del tempo nella speranza di migliorare il proprio intelletto, la fame di conoscenza,l'osservazione di un umanità (a cui non basta la visione della sua eternita per migliorare di un solo passo), la perpetuazione del bene , il darsi per aiutare questa umanità monca e cieca ad evolvere, il nutrire la vita con la vita stessa...Ma so che tutto puo stancare anche se credo che la stanchezza sia sempre legata alla nostra temporaneità e alla visione che abbiamo noi della categoria della vita e della morte. Un uomo mortale destinato a vivere una vita lunghissima anelerebbe la morte per tante ragioni: per la sua eterna insoddisfazione, per la sua ricerca interiore che lo porterebbe a conoscere cosa vi è dopo e ad assaporare una pace che forse dopo rinnegherebbe, per il decadimento fisico....
Lucy viene sedotta dal suo Signore e conosciuta la sua immortalità la accetta e se ne fa ancella che sia per amore come io voglio immaginare o per il fascino di un potere sulle forme animate e inanimate, per il fascino di una vita eterna non so..certo non sarà per una sola ragione forse ma una scelta cosi importante, benchè anche imposta, pone dubbi immensi per la sua definitività...
Se l'immortale riesce sempre a essere sicuro di tutto? e se anche nell'amore?...domanda forse piu semplice da affrontare . Non credo che la vastita del sapere e l'immensita esperienziale del suo vissuto possa esimerlo dai dubbi...le domande che si pone l'uomo dall'alba dei tempi sono le stesse domande che si porrebbe un immortale forse addirittura di piu perche un uomo ha la certezza della morte e la speranza che con questo evento possa avere una qualche risposta, Lui no! Puo solo chiudersi nelle sue riflessioni, come dico nel post e in altri, a ripensare alla sua storia, al suo presente e al futuro che sarà sempre un suo presente. Nell'amore credo che a parte il fascino di un uomo cosi colto, sicuro, e consapevole di sè tutto diventa relativo. L'amore puo arrivare dovunque e con qualsiasi donna, e non tutte le donne possono ricambiare un sentimento per cui gli amori di un immortale vivono delle stesse difficolta di qualsiasi amore umano...è la parte piu irrazionale e istintuale della nostra umanità e credo anche del personaggio di cui stiamo trattando, tanto piu che per sopperire alla sua stanchezze nell'attraversare i secoli (come lei sottolineava) il bisogno di amore di un immortale credo sarebbe molto piu potente di quelllo di un umano.
Dolce sera Dany, sempre lieto delle sue riflessioni...
Marvy
 
patrizia_02
patrizia_02 il 30/07/13 alle 21:34 via WEB
Il desiderio s’insinua nella mente e a nulla valgono i tentativi di spegnerlo, il desiderio si nutre della voglia di tenerezza di baci cresce il pensiero di tenere carezze ed esplode il ricordo dei brividi di piacere Lui il suo Signore....il pensiero di due corpi caldi vicini desiderio continui..insinuante.. dolce esalta la mente, questi sogni d’amore scatenano il fuoco dentro come un vulcano incandescente...Un racconto tra la fantasia e la realtà....Buona serata un sorriso *-*...Pat
 
 
Marvelius
Marvelius il 30/07/13 alle 21:48 via WEB
Declinazioni del desiderio che tocca il corpo e brucia la mente... agli occhi ho demandato il ricordo che risposa ed esplode nella mente di lei. Ha una donna il potere di ricordare e vedere, di sentire e provare, di attendere e amare con una simile intensita un uomo così singolare?
La mia risposta stà nella tua, poichè solo una donna puo concentrare in quel sentimento tutte le sfumature dell'eternità...
sarà un a buona serata Pat...
un sorriso *_* ...Marvy
 
leone.02
leone.02 il 01/08/13 alle 10:48 via WEB
Una donna è capace di dare tutta se stessa, riempire di affetto, amore, baci, abbracci, carezze e piccole attenzioni che solo lei sa regalare sperando di riceverne.... sperando che qualcosa le ritorni indietro. La focosità di un uomo basta per ricompensarla di tutto ciò... carpire il giusto fine di un racconto così ambito regala un sogno... grazie Marvelius
 
 
Marvelius
Marvelius il 01/08/13 alle 11:57 via WEB
la complessita di un sentimento è di per se opera improba da descrivere e sviluppare e la complessita del darsi di una donna è forse ancora piu incomprensibile e straordinaria a una donna stessa figuriamoci a un uomo. Ma voendo solo sfiorare ciò che dici non posso che avvalorare le tue parole...una donna è capace di dare tutta se stessa anche nelle piccole attenzioni anche solo nella speranza di riceverne ...
delicata e profonda Lea...come sempre
Un soffio del tuo mare ti sorprenda...Marvy
 
klintdanae
klintdanae il 04/08/13 alle 20:14 via WEB
Montagne di miele che mi sto gustando con immenso piacere... Il mio inchino come sempre allo scrittore.
 
 
Marvelius
Marvelius il 04/08/13 alle 22:51 via WEB
Attenta alla linea...non sia mai detto che ti lascvio inchinare senza fermarti in tempo prendendoti per mano ...
un sorriso ...Marvy
 
klintdanae
klintdanae il 07/08/13 alle 12:07 via WEB
Un bacio....buon pomeriggio....
 
 
Marvelius
Marvelius il 07/08/13 alle 13:48 via WEB
buona giornata Klint...e buon mare..
 
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