MillePiedi - (TuttiScalzi)
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Capitolo terzo.

Basso o chitarra.Scritto da Donna Ombra- Ti capita spesso di baciare uomini di cui non sai nulla? ? - In effetti sei il secondo uomo che bacio in tutta la mia vita...E´ un periodo strano... -   Rispose Valentina arrossendo. - Allora racconta ? rispose Davide incuriosito. - Non c´è nulla di particolare, la solita…
 

Capitolo secondo.

Attorno al caffe'Scritto da claudianeDavide,incuriosito,le domandò:"Come mai sei giunta in questa metropoli?"e Valentina rispose"Mi sono iscritta all'Accademia voglio fare l'artista!".E intanto sorseggiavano il caffè,un pò amaro a dire la verità per Davide ma non osava dirlo a Valentina che sempre più sucitava in lui sensazioni strane e piacevoli.Valentina dal canto suo non riusciva a capacitarsi…
 

Capitolo primo. Cellulari e boomerang.

Scritto da: brujitao9Valentina lancio' con noncuranza il cellulare dal finestrino dell'auto in corsa, e lascio' il braccio fuori a far scorrere il fresco notturno sulla pelle calda. Si sentiva stanca ma rasserenata. La notte le correva incontro carica di promesse. No, non avrebbe avuto nessun rimpianto, ne quella notte, ne mai.Eppure era solo passata una…
 

LA CITTA' DELLE PROMESSE

Ed ecco il terzo incipit del prossimo racconto, scritto da ventodamare:"Valentina lancio' con noncuranza il cellulare dal finestrino dell'auto in corsa, e lascio' il braccio fuori a far scorrere il fresco notturno sulla pelle calda. Si sentiva stanca ma rasserenata. La notte le correva incontro carica di promesse. No, non avrebbe avuto nessun rimpianto, ne…
 

CAPITOLO SETTE. L'ULTIMO VIAGGIO DI FELIPE

 Scritto da ventodamareFelipe sbuco' in un tratto della metropolitana dove ancora si lavorava.C'era molta luce, ed arrivava da una specie di pozzo dalla cui sommita' il cielo blu profondo occhieggiava nel tunnel come l'occhio ceruleo di un gigante che spia un pertugio bizzarro e affascinante.L'aria fresca proveniente dal pozzo, investi' Felipe ed i suoi capelli…
 

NATALIE Y FELIPE

Scritto da brubus1Natalia era una ragazza venuta dal nulla. Circondata da un alone di fatalità. La sua voce era calma, sicura, piena di passione e considerazione. Possedeva energia da vendere, un calore intenso, la gioia della speranza, nel credere che tutte le cose non avevano mai una fine, ma un eterno movimento e rinnovamento. Già…
 

CONFINE TRA FONDO E SPROFONDO

Capitolo 5Scritto da inattesadiFelipe vide aprire la porta.Una porta,legno caldo respirava la paura dei suoi passi avvicinarsi, erano come suoni e ritmi di piccoli tonfi sgonfi, come ovatta nelle orecchie e voce dietro un vetro.Natalia uscì dall’ombra del corridoio come una lucetta improvvisa,come un piccolo sogno la mattina un’attimo prima di svegliarsi,l’impressione di non essere…
 

Post N° 12

Capitolo 4. Se non ho passato, ho inventiva.Scritto da shockportatileImboccarono un condotto, poi svoltarono in un altro un poco più basso e ancora più buio. Felipe annusava l’aria gelida di chiuso, ascoltava i suo passi , quelli di Josè strascicati in scarpe di cartone. Sopra di loro, a tratti ,si sentivano voci e onde di…
 

Capitolo tre.   Storia di nessuno.

Scritto da Evolution MokaCi sono persone che spariscono all’improvviso. Senza un motivo apparente. Si dileguano nel nulla della confusione della vita di tutti i giorni. E qualcuno li cerca, magari, le prime settimane dopo la sparizione, ma poi si arrende. Inevitabile. Di queste persone che scompaiono non si ricorda più nessuno. Sono fantasmi, sono invisibili,…
 

Capitolo due.      2049

Scritto da claudianeAnno 2049: i lavori della metrò C vengono ultimati con un anno di anticipo.Di Felipe non si sente più parlare ormai da anni, niente più volantini attaccati al muro ma lui vive ancora in uno scantinato di uno scantinato di un altro scantinato.Felipe ha una famiglia con una ratta immaginaria, è sereno mangia…
 

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