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Abbiamo promesso che avremmo trattato argomenti seri e di una certa importanza morale, questo è uno di quelli. Il Gioco d’Azzardo Patologico è una malattia progressiva. Questo significa che non ci si accorge di diventare malati. Col tempo, si incomincia a giocare sempre più spesso, a trovare sollievo quando si gioca, a ricercare le emozioni che il gioco può dare, a fare scommesse sempre più alte, a pensare quasi solo ed esclusivamente al gioco. Finché…
Finché un bel giorno si incomincia a perdere. E si cerca di recuperare. Ma più si cercano di recuperare i soldi persi, più si perde. E allora incominciano le bugie, si nascondono le ricevute delle scommesse, i biglietti delle lotterie, i resoconti della banca, e si incominciano a chiedere prestiti, prima legali, poi clandestini. Il mondo sembra crollare, si vorrebbe smettere di giocare, ma non ne siamo capaci.
La famiglia, il lavoro, la nostra vita sociale si stanno disgregando. Abbiamo debiti altissimi. Se non giochiamo, stiamo male. Abbiamo tremori, nausee, vomito, dolori: è una crisi di astinenza, anche se forse non riusciamo a capire che proprio di questo si tratta.
Inoltre, facciamo cose che non avremmo mai pensato di fare: rubiamo (ma solo perché siamo costretti; promettiamo a noi stessi che restituiremo questi soldi appena li avremo vinti di nuovo, ma questo, in realtà, non accadrà mai), prendiamo in giro la nostra famiglia, i nostri amici, facciamo assegni a vuoto e mentiamo, mentiamo e ancora mentiamo.
Abbiamo toccato il fondo. Siamo disperati. Non sappiamo più che fare e allora, spesso, iniziamo a pensare all’unica via d’uscita che ci pare possibile: il Suicidio.
Non bisogna mai pensare che non c’è speranza….stai attento e non fare che il gioco diventi lo scopo della tua vita… non aver paura di ammettere a te stesso che c'è qualcosa che non và...questo blog, se vuoi, può diventare un modo per sfogarsi...buon divertimento e stai attento amico mio.
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Tommaso...
I Nostri Fantastici VIDEO sul "TUBO"...
...e le nostre VIDEOGALLERIES!!!
Abate ...... Abbàvato
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