Message in a bottle
Pensieri alla deriva« Spaghetto invitante | Little Wing » |
5^ B Programmatori
Giornata strana, quella di sabato.
Alle 14.30 abbondanti io e Marcello arriviamo al porto turistico dove ci aspettano gli altri. Saluti e ci imbarchiamo sul Rex Siciliae, un bellissimo caicco. Salpiamo. Fa caldo ed è nuvoloso.
Silvio tira fuori le magliette commemorative, l’atmosfera è allegra.
Quest’appuntamento si ripete puntualmente ogni cinque anni, quest’anno è la quinta volta, sono venticinque anni, da smilzi ragazzini a uomini e donne.
Dovrei esser felice e tranquillo ed in effetti c’è il piacere di ritrovarsi, di ascoltare le esperienze degli altri e di raccontarsi, però un velo di tristezza si cela nell’animo.
Su quei volti, su quelle espressioni i segni della vita, non sono più quelli di ragazzini che inseguono le proprie aspettative.
Sono e siamo tutti i giorni impegnati a rincorrere ed a fare la “cosa che devi fare dopo aver fatto quella precedente” e non c’è tempo per fermarsi. Ecco sabato per me è stato come per un alpinista impegnato in un’arrampicata e che si trova a metà parete, fermarsi e rivolgere lo sguardo verso la via percorsa, a me sono venute le vertigini e mi chiedevo chissà gli altri?
E’ forte quel senso di incompletezza, di incompiutezza che mi ha pervaso e mi pervade e penso che analoghi sentimenti abbiano gli altri, ognuno con la sua personale sliding door. Cosa sarebbe successo se avessi detto o fatto quella cosa a cui ogni tanto ripenso.
Ogni scelta comporta il prendersi carico della relativa responsabilità e a volte il peso ti segna per sempre.
In attesa perenne di quella svolta nella vita.
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Nickname: Penne1
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Sesso: M Età: 58 Prov: CH |
Inviato da: Penne1
il 31/05/2011 alle 15:12
Inviato da: chiaracarboni90
il 31/05/2011 alle 12:15
Inviato da: muchapaz
il 14/11/2009 alle 14:20
Inviato da: Penne1
il 12/09/2008 alle 09:31
Inviato da: muchapaz
il 11/09/2008 alle 21:29