MySo-Called(un)Life

Trama: In Norvegia un gruppo di studenti universitari, telecamera alla mano, decide di rintracciare ed intervistare Hans, un bracconiere che pare cacci orsi di frodo. Una volta scovato l’uomo, i ragazzi scopriranno che, in realtà, caccia troll, per tenerli nascosti alla massa, così decidono di seguirlo nella sua prossima battuta di caccia, per documentare il tutto.

"The Troll Hunter" è un film horror norvegese di André Øvredal, uscito nel 2010. Il film riprende lo stile mockumentary già visto in "The Blair Witch Project" e (ultimamente) in molte altre produzioni, unendolo al folklore scandinavo, parlando di troll, creature mitologiche tipiche delle fiabe nordiche. Nonostante molte recensioni ne parlino bene (1 e 2), ammetto di averlo trovato estremamente noioso e di non essere riuscito a superare la metà ~ ebbene sì, capita anche a me che, di solito, mi impongo di finire pure i film più inutili del mondo. Certo, se mai mi capiterà di trovarmi davanti un troll, ora saprò di poterlo sconfiggere colpendolo con dei raggi UVB e che mi attaccherà più facilmente se credo in Dio, ma per il resto il film non ha nulla che tenga vivo l'interesse. Mostra una manciata di diverse razze di troll, tutte realizzate discretamente in computer grafica, ma niente di più. Peccato, perché l'originalità c'era (anche se in questi anni lo stile mockumentary ha veramente rotto i coglioni e non mi stuferò mai di ripeterlo!) 5/10