MySo-Called(un)Life

Trama: Issei Hyōdō, uno studente del secondo anno delle superiori goffo e voglioso, al suo agognato primo appuntamento viene ucciso da un angelo decaduto. Subito, però, Issei si reincarna in un diavolo e da quel giorno in poi sarà il fedele servo di Rias, un demone di alto rango, capo del clan Gremory, nonché la ragazza più bella della scuola...


"High School DxD" è un anime di Tetsuya Yanagisawa, prodotto dallo studio TNK ("School Days"), uscito nel 2012. La serie, composta da 12 episodi, più 2 OAV e 6 speciali, è basata su una serie di light novel scritta da Ichiei Ishibumi ed illustrata da Miyama-Zero, che ha ispirato anche il manga omonimo di Hiroji Mishima. Alla prima stagione, seguono una seconda (NEW) e una terza (BorN). Ennesima serie shonen che fa enorme leva sul fanservice, presente in grandissima quantità in tutti gli episodi, con tantissime oppai in bella vista e numerosi scontri alla Queen's Blade/Ikkitousen, con gli abiti che esplodono, lasciando nude le ragazze che li indossavano. Una serie che gode di un grande successo, al punto da essere arrivata alla terza stagione, con un manga pubblicato anche in Italia, ma che, a mio parere, non offre nulla di particolare e pecca nella totale mancanza di originalità. Se togliamo l'accenno agli scacchi (i vari diavoli alle dipendenze di Rias e di altri capifamiglia hanno il ruolo di "pedine", ognuna con il suo ruolo, dal pedone alla regina), tutto ciò che si vede è qualcosa di già visto: le belle ragazze, la scuola, gli scontri, i diavoli, un protagonista debole e sfigato (anche se, per lo meno, una volta tanto non si tratta dell'ennesimo pesce lesso insensibile alla gnocca) in possesso di un'arma che gli permette di potenziarsi a dismisura, ecc... Anche la trama, che spero sia solo un'intro alle serie successive, non offre davvero nessuno stimolo, con una prima metà dedicata ad un boss canonico (Raynare) e una seconda metà dedicata al promesso sposo di Rias (Riser Phoenix). Idem la caratterizzazione dei personaggi, pressoché nulla. Buona, invece, la qualità tecnica, con un buon chara design (non esente di sporadici cali qualitativi), colori accesi e buone animazioni. Buono anche il sonoro. Ottimo il fattore fanservice, con tante belle diavolette e dei seni disegnati molto bene, anche se a volte le scene di nudo sono del tutto ingiustificate. La comicità, tanto osannata da molte recensioni, invece, non è nulla di ché, con un protagonista arrapato che, dopo un paio di gag, ripete sempre le stesse battute e finisce per annoiare presto. In definitiva, se volete guardare una serie breve, banale, ma ricca di belle tette, questo è l'anime che fa per voi. Se invece cercate qualcosa di originale e valido, lasciate perdere, che in giro si trova molto meglio... 6.75/10