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Shakespeare in Love: un weekend tra Verona e Mantova

La meta
Era un paio d'anni o forse più che Elisa mi diceva che voleva visitare Verona, città che entrambi avevamo visitato solo da bambini. Più recentemente, poi, mi aveva linkato alcune foto di Mantova, per cui, approfittando della vicinanza tra le due città, ho deciso di unirle in un unico viaggetto.

Verona
Verona, la città (italiana) degli innamorati, di Romeo e Giulietta, dell'arena e chi più ne ha più ne metta. Ho cercato l'itinerario migliore tra vari siti, segnandomi le cose più importanti da vedere e, dato il prezzo esagerato di molte attrazioni, abbiamo optato per la Verona Card: 18€ per avere ingresso gratuito nella maggior parte dei musei, chiese e attrazioni, nell'arco di 24 ore.

L'arena
UNA DELUSIONE UNICA! Ti aspetti qualcosa così epico e invece ti ritrovi qualcosa del genere. Come col Duomo di Milano, è qualcosa che si apprezza a fatica, se è tutto coperto da teloni e impalcature. Inoltre 10€ per entrare dentro, fare un giro di due minuti e uscire (cosa c'è di così particolare da vedere? o.O Un conto sarebbe vederci dentro l'Aida, ma senza spettacoli è una semplice arena di pietra).

La casa di Giulietta (e quella di Romeo).
Altra delusione. Una ressa infinita, tutti a farsi la foto con la mano sulla tetta di Giulietta (io compreso) o dal celebre terrazzino, ma cos'altro? E' una semplice casetta, che si gira in due minuti, anche piuttosto spoglia, se escludiamo un letto usato nella scenografia di un film e due costumi dell'epoca rinchiusi in apposite teche di vetro. Casa di Romeo, invece, era chiusa o almeno così pareva. La tomba di Giulietta, invece, non l'abbiamo proprio vista, per mancanza di voglia.

Castelvecchio
Sicuramente uno dei posti più interessanti, grazie anche al museo al suo interno, ricco di dipinti rinascimentali, molto belli. Bello anche il ponte scaligero che porta al castello e il cortile interno.

Arche scaligere
Non siamo entrati (mi pare non fosse compreso con la Verona Card), ma da fuori sono carine.

Teatro filarmonico
Questo nelle foto sembrava una figata e ammetto mi dispiaccia molto essermelo perso.

Piazza delle Erbe e piazza dei Signori
Due belle piazze, anche se nulla di speciale. Inoltre piazza delle erbe era piena di bancarelle, quindi non si riusciva ad apprezzare appieno.

Torre dei Lamberti
82m, se non sbaglio, e un ottimo panorama di Verona dall'alto. Fortunatamente è disponibile un ascensore (1€) che porta a metà altezza, per chi non se la sente di farsi millemila scalini.

Teatro romano
Un classico teatro romano in cui si svolgono concerti all'aperto. Nulla di ché.

Le chiese
Chiesa di San Fermo maggiore, Basilica di San Zeno, Duomo di Verona. Tutte molto belle, ricche architettonicamente e molto sontuose. Da vedere.

Museo di storia naturale
A differenza di quello di Bologna, tenuto male, questo era molto pulito e ben tenuto, ricco di animali imbalsamati, reperti fossili, rocce e minerali. Se amate la natura e non vi disturbano gli animali impagliati, fateci un giro.

In generale
Di certo nulla a che vedere con grandi metropoli come Londra, Barcellona o Amsterdam, ma sicuramente una gran bella città, da visitare in giornata, ottima per una bella passeggiata, con bei negozietti e tanta arte da ammirare. Sicuramente una meta ambita per chi deve sposarsi, infatti abbiamo visto almeno tre matrimoni, in giro.

Sirmione
Domenica mattina, dopo una buona colazione, abbiamo fatto una capatina a Sirmione, cittadina sul Lago di Garda (che, a causa di una foschia fittissima, non siamo riusciti a goderci), con un gran bel castello e davvero perfetta per una passeggiata, date le dimensioni ridotte e i ristorantini caratteristici, che fanno uno più voglia dell'altro. Non siamo entrati nel castello, purtroppo, abbiamo camminato in total relax, abbiamo mangiato qualche pasticcino e via verso Mantova.

Mantova
Poche parole, visto che 1. non avevamo moltissimo tempo, essendo arrivati alle 13.00 circa e 2. non ce la siamo sentiti di spendere altri 16€ per la Mantova Musei Card. Quindi, abbiamo solo fatto una passeggiata per il centro, senza visitare nulla (un po' mi dispiace per il Palazzo Ducale e Palazzo Te (che su internet sembravano interessanti). Complice anche il pessimo pranzo al Caffè Alla Pace (siamo andati a Mantova, quasi esclusivamente per mangiare da Coracino, che offriva pizze e specialità napoletane, per poi scoprire che è chiuso SOLO la domenica a pranzo, esattamente quando serviva a noi) e le vesciche ai piedi di Elisa, verso le 16.00 siamo tornati alla macchina, direzione Jesolo. Da quel poco che ho visto, mi è sembrata cmq una cittadina carina, a misura d'uomo, anche se molto meno visitata di Verona, che invece era strapiena.

Il meteo
Io ed Elisa siamo andati avanti un mese a controllare il meteo, per decidere il weekend, e ogni giorno le previsioni cambiavano. Alla fine abbiamo optato per questo (che dava sabato bello e domenica poco nuvoloso con un paio d'ore di pioggia) e siamo stati fortunati, perché sono stati due giorni con un sole che spaccava le pietre, mentre a Jesolo domenica mattina è piovuto.

L'hotel
Prenotato su booking.com con un'offerta "camera matrimoniale piccola con colazione" a 62€ totali, l'hotel Porta Palio si è rivelato un vero affare, dati anche i prezzi molto più elevati degli altri hotel vicini al centro. L'hotel si trova a poco più di 1.5 km dal centro (gli altri a prezzi medio-bassi erano tutti a 5 km minimo). Il personale alla reception si è dimostrato gentile e cordiale. La camera era piccola, ma vivibile e soprattutto pulita (unica pecca l'aria condizionata poco rinfrescante). La colazione abbondante. Se dovessi passare ancora da Verona, penso ci tornerei.

Conclusione