MySo-Called(un)Life

Gli album della settimana

Settimana dal 24 al 30 maggio

"AM:PM" - Dufresne [2010]

Terzo album per il quintetto vicentino, dopo "Atlantic" ('06) e "Lovers" ('08). Dodici brani, tra cui due intermezzi musicali ("AM" e "PM", per l'appunto), che segnano un po' l'abbandono del metalcore, per passare ad un alternative rock, seppur piuttosto hardcore in alcuni brani. Come sempre, la band alterna brani in inglese ad altri in italiano e, come sempre, io preferisco quelli in italiano (penso sia l'unica band per cui mi succede), tra cui "Bagliori nel buio" in primis. Ad ogni modo un buon album, anche se preferisco di gran lunga "Lovers". 7.5/10

"Truth or Dare" - Automatic Loveletter [2010]



Primo full lenght album, dopo l'EP "Recover" ('07), per la band pop-rock di Tampa (Florida), guidata dalla bella Juliet Simms. L'album contiene dodici brani, tra cui un riarrangiamento del loro primo singolo, "Hush" (che, però, trovo molto peggiore, rispetto all'originale). A parte la ballata "Fade away" (che è il pezzo che preferisco), gli altri undici brani sono tutti molto energici, con la voce graffiante di Juliet che non si trattiene affatto e ritmi molto orecchiabili. Un buon album d'esordio, che speriamo dia maggior visibilità a questa band, molto meno in vista dei loro simili, i Paramore. 7.5/10