Un blog creato da CrazySere il 04/03/2006

Pensieri in Musica

Quando le parole non bastano più. Perché dentro brucia qualcosa che non si può dire... che non si riesce a dire. Quando chi hai di fronte invece di darti le risposte che vorresti, dice altro. Dice di più. Dice troppo. Quel troppo che è niente. Che non serve a nulla. E fa male il doppio. E l'unico desiderio è restituire quel dolore. Fare male. Sperando così di sentirsi un po' meglio. [Federico Moccia]

 
 
 
 
 
 

#THE BEST OF THE BEST#

 

 

 
 
 
 
 
 
 
E tutto quello che devi fare è metterti le cuffie, sdraiarti e ascoltare il cd della tua vita, traccia dopo traccia, nessuna è andata persa. Tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell'altro, servono ad andare avanti. Non pentirti non giudicarti, sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo. Pause, rewind play e ancora, ancora, ancora. Non spegnere mai il tuo campionatore, continua a registrare e a mettere insieme i suoni per riempire il caos che hai dentro, e se scenderà una lacrima quando riascolti, bè, non aver paura. É come la lacrima di un fan quando riascolta la sua canzone preferita.  -Federico Moccia-
 
 
 
 
 
 
 

*°VERMILLION°*

  immagine
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lesa86cassetta2maddyyLucrezia06alfi_1lurivaelisacorvcome.d.incantosuper.diverannarita.monteporziraffaellasvergolaizabela.edmel72oli.ver1960giampydgl14
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

immagine

immagine

immagine

immagine

 
 
 
 
 
 
 

immagine

immagine

immagineimmagineimmagine

immagine

immagine

immagine

 
 
 
 
 
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« ForeverEmpty Walls »

Johnny B. Goode

Post n°89 pubblicato il 19 Settembre 2007 da CrazySere

Nella bassa Louisiana, vicino a New Orleans
nel profondo della foresta tra i sempreverde
c'era una capanna fatta di terra e legno
dove viveva un ragazzo di campagna chiamato Johnny B. Goode
non imparò mai a leggere ne a scrivere bene
ma suonava la chitarra come fosse un campanello

Vai!Vai!Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, Vai Johnny B. Goode

Portava la sua chitarra in una borsa di pelle
Si sedeva sotto l'albero vicino alle rotaie
Vecchi ingegneri lo vedevano seduto nell'ombra
suonava con il ritmo che davano i conducenti
quando la gente passava si fermava e diceva
"Oh, che suoni riesce a fare quel piccolo ragazzo di campagna"

Vai!Vai!Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, Vai Johnny B. Goode

Sua madre gli diceva "un giorno sarai un uomo
sarai a capo di una grande banda musicale
molta gente viene da lontano
e ti sente suonare mentre scende il tramonto
forse un giorno il tuo nome sarà su un insegna
che dice Stasera Johnny B. Goode"

Vai!Vai!Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, vai!
Vai, Johnny, Vai Johnny B. Goode

                                                  -Chuck Berry-


Ho Paura di Ammettere ke

non ho Niente, 

se non ho TE.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

immagine

questo qui sopra è il mio ritratto

creato dal mio mrmanto preferito^_^

 
 
 
 
 
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname:
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età:
Prov:
 
 
 
 
 
 
 

immagine 

immagine

immagine

immagine

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

immagine

immagine

immagine

immagineimmagineimmagine

immagine

 
 
 
 
 
 
 

immagine

immagine

immagine

 
 
 
 
 
 
 

immagine

 

immagine

 
 
 
 
 
 
 
immagineimmagineimmagineimmagineimmagine
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963