Cosmo ed eros nella paziente passione dell'amore.
Spicchi di luce nel buio della nostalgia.
Mentre nuvole di panna vagavano nel cielo,
un airone rosa fece ritorno.
Elegante nel volo, si librava nell'aria profumata di salsedine.
E Lei ricominciò a narrare dei suoi pensieri,
delle sue emozioni dei segreti della sua vita...
del suo cuore, isola dell'infinito.
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. . ...Poi ho alzato lo sguardo, tu eri lì a un passo e meno da me, in attesa, in dolce armonia nel mio mondo. Ho danzato per te, per noi...e in quell'abbandono di sensi ho colto il tuo desiderio farsi mio...nel sentirti addosso [tutta notte ti ho sognato] e allungando le dita ho accarezzato piano il calore del tuo amore. Calze morbide sorrette da reggicalze eccitanti. Spogliarmi per te, su quella sedia a raccontarti il mio corpo, dove il sesso si incontra con la gioia di una follia, la possessione diviene un’armonia... sentire il desiderio che mi fai nascere e dargli altra vita…altro vigore… ... il sapore dentro di un amore che brucia senza scottare non lo si può immaginare, se non lo si sa vivere, se non lo si sa mordere...come una lingua che lenta si muove lungo il contorno delle tue labbra… [e ti racconto sempre che ti amo] . . . . . .Buongiorno Chèri . . . . . . .. . . ..
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