Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Il mondo rotto (3)E’ successo. Che le elezioni americane sono state vinte da un certo Donald Trump grazie allo specialissimo meccanismo elettorale che premia i caucus e i grandi elettori dei singoli stati e non la somma dei singoli voti elettorali. E il popolo che ha perso le elezioni può presentare istanza di annullamento presso le sedi amministrative e costituzionali competenti per denunciare irregolarità ed eventuali brogli, ma, una volta eletto e insediato, il presidente degli Stati Uniti è colui che ha vinto le elezioni, punto. Se ne facciano una ragione gli oppositori e si lecchino le ferite e si chiedano dove hanno sbagliato le politiche dei loro campioni messi nell’angolo e ‘knocked out’. Elementare, direbbe Sherlok Homes, ma per la ‘marea umana’ – come l’hanno definita quasi tutti i media televisivi e i giornalisti dei ‘giornaloni’ alla loro quarta crociata (tu nota i sostantivi e gli aggettivi smaccatamente partigiani) – elementare non è, e continuano a sfilare imperterriti e a manifestare contro ‘l’intruso’, il ‘mostro’, il ‘fascista’ Donald per chissà che strane ragioni ed elucubrazioni fantasiose di parte avversa. Già, perché se l’evidenza di buongoverno casalingo dei ‘democrats’ e la loro azione geostrategica sullo scacchiere medio orientale fosse stata da tutti ugualmente leggibile e chiara e condivisibile – se non ci fosse stata l’esplosione mondiale incontrollata del terrorismo assassino, che ha in Siria e in Iraq il suo covo di serpenti, se non ci fossero stati i morti e i feriti nelle strade e piazze e nei teatri e gli aeroporti di Parigi, Bruxelles, Nizza e Berlino, nessuno si sarebbe sognato di denunciare la follia di un ‘mondo rotto’ e globalizzato che è il cavallo di battaglia zoppo e ferito dei ‘democrats’ e delle sinistre europee di s-governo degli ultimi due lustri. Per tutto ciò esposto e ripreso dalle cronache dell’ultimo lustro di sgomento e affanno globale diciamo che Donald Trump, il ‘mostro’ politico demonizzato da tutti i media ‘buonisti’ e dalle pretese ‘intelligentsia’ liberal e democrats, è il sotto prodotto di un dramma epocale avviato a un suo prossimo ‘cupio dissolvi’ e che solo provvedimenti altrettanto drammatici di contrasto al mondo rotto e malamente globalizzato delle cattive immigrazioni e dei fallimentari ‘liberi commerci’ che saranno assunti dalla sua amministrazione potrebbero arginare e contenere. Attendiamo fiduciosi l’esposizione di un nuovo ‘new deal’ non vanamente retorico da parte dei ‘democrats’ che sfilano per le vie e le piazze di Washington, qualcosa di diverso e meno privo di senso e vuota retorica dell’obamiano ‘yes we can’. Ogni suggerimento e chiarimento in proposito è gradito. 100.000 per la Questura. Marciare fa bene alla |
Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
Inviato da: fedechiara
il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38