Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiarasurfinia60QuartoProvvisorioKevinYaoing.canalegaspareossimorasportautomotoaracnoid.999labrunetteflorence0AliNasir.386bubriskacassetta2StefanoP.74geom.massimobracco
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Del lasciare. L'Europa ...Sberle elettorali e lott... »

Dello spalmare sale sulla ferita.

Post n°530 pubblicato il 24 Giugno 2018 da fedechiara
 

La madre di tutte le catastrofi elettorali dell'Europa disunita.

 

...e verrebbe voglia di sedersi accanto a tutti coloro che gli brucia forte, la scottatura della Brexit, - in ispecie ai giornalisti faziosi e ai politici europeisti arroganti - e, improvvisandoci infermieri, intingere il cotone idrofilo su una medicazione a base di sale e applicarglielo sulla pelle e chiedergli con soave dolcezza se brucia, per sovrappiù, dopo che, per giorni e giorni, hanno gridato insensatamente 'Al lupo, al lupo!' e spaventato gli elettori con scenari da incubo e lucrato sulle emozioni per la morte del deputato Cox - e i mercati e le borse andavano in grandissimo spolvero e solluchero e i cinici operatori si fregavano le mani per i rialzi storici, e i sondaggi truccati dell'ultimo giorno gli dicevano quello che volevano gli si dicesse: che il popolo bove avrebbe votato per restare e si sarebbe appecorato sui diktat e le minacce dei poteri forti eurocratici che avevano bisogno della stampella inglese per non affondare e non si desse il via all'effetto domino che ci sarà, invece, e ne vedremo delle belle.

E, tra ieri e oggi, dall'Africa sono approdati sulle nostre coste novemila 'richiedenti asilo' e tutta l'estate entrante avrà questi numeri altissimi e toccherà tenerceli perché le frontiere e i confini di un'Europa s-governata e in preda al marasma del 'ciascuno per sé e Dio con tutti' saranno sempre più chiusi, di là delle Alpi, e la cattiva politica immigratoria e le sue conseguenze nefaste saranno il castigo che ci meritiamo e il futuro gramo che ci aspetta, intanto che ascoltiamo l'ineffabile Alfano che, da Vienna, continua a dirci che è l'accoglienza il tratto distintivo di quest'Europa sfasciata – aggiungendo, en passant, Brexit obblige, che si faranno più veloci i rimpatri, si vabbé, trullalà.

Leave, Angelino, leave Renzi. Avete già dato ad abundantiam allo sfascio presente dell'Europa e a quello futuro.


Ne azzecasse una!
L'immagine può contenere: 1 persona, meme e testo

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963