Nebbie e dintorni

Mi è venuto in mente quel 'diritto acquisito' che ha superato indenne le lunghe campate dei saecula saeculorum e tuttora viene riconosciuto nelle transazioni di compravendita di case e terreni e le relative trascrizioni notarili.

https://www.laleggepertutti.it/25338_lusucapione-cose-e...?

Parlo dell'usucapione, buffa eredità dei misteriosi Mille che ha dato forma primitiva al volgare italiano (un atto notarile in cui si trascrive la testimonianza di un contadino a favore di una abbazia benedettina e contro un feudatario usurpatore: 'Sao ko kelle terre por kelle fini que ki contene trenta anni le possette parti sancti benedicti.') https://www.paginecuriose.it/.../il-primo-documento-in.../

E, attualizzando, non sarà che tutte quelle aree di demanio pubblico e le case occupate nelle orrende periferie del degrado urbano dei nostri ospiti immigrati e delle popolazioni rom intese ad abbandonare la roulotte di servizio per 'sistemarsi' al modo dello s-governo post moderno del territorio – non sarà che, in assenza di un intervento risolutore dei passati e del presente s-governo, passino definitivamente di mano e configurino un diritto futuro dei più furbi e più violenti?

Una indebita e colpevole 'cessione di sovranità' pari a quella delle enclaves islamiche nemiche da cui partono i 'radicalizzati sul web' di seconda e terza generazione di rinnegati cittadini per compiere attentati contro gli inermi 'infedeli' loro ospiti.

E da dove sono partiti i guerrieri metropolitani che hanno messo a ferro e fuoco le città francesi con il pretesto fragile di una giustizia che solo i tribunali della Repubblica possono offrire.

Chiedo per un amico.