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Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Il mondo alla fine del mondo.Il mondo alla fine del mondo. E' quel che succede nella fase finale della vita di una stella, si parva licet. Si accelerano le esplosioni periferiche e la morte annunciata della stella si mostra nella luce abbagliante nunzia dell'apocalisse di neutroni e neutrini in libertà. C'è anche un rumore di inferno, nel mio film apocalittico, ma non si sente – assorbito dalla vastità indifferente del cosmo circostante e dalla lentezza dell'onda sonora nel suo diffondersi in coda alla deflagrazione luminosa. Mi succede, sempre più spesso, di avere una visione cosmologica e 'quantistica' anche degli avvenimenti privati e dei fatti quotidiani e misurare quanto mi avviene - e avviene ai mie amici e congiunti – con il metro dell'entropia, il dilagare inarrestabile del disordine planetario e universale. Così il mio tango è misura di resistenza all'abisso delle 'de-funzioni' annunciate e del corpo fragile e una mia congiunta mi si mostra a specchio del mio progressivo raggrinzire e ' scolorar del sembiante /e perir della Terra e venir meno / ad ogni usata, amante compagnia.' E anche gli eventi della politica misuro con quel metro di entropia. Il disordine delle migrazioni arrembanti dei naufragi organizzati è a specchio del venir meno e 'scolorar' del progetto di Europa – sostenuto fin qua più dalla grancassa mediatica e dalle stolide dichiarazioni dei politici di ogni risma e generazione che da un effettivo, mirabile governo della cosa pubblica – e geremiade unitaria di scuola matarelliana e sinistra buona a coprire ogni misfatto politico e decisione atroce per la vita dei suoi cittadini: dall'obbligo delle auto elettriche al cappotto degli edifici e al divieto per i combustibili fossili già messo in calendario. Ci scalderemo ad aria, aria fritta ed effimero soffio di inverni sempre più freddi ed estati sempre più calde. Un progresso preteso pagato dai cittadini elettori e un onere di gran peso per le generazioni future chiamate ad amministrare la ricchezza ereditata. E l'inflazione – e i tassi bancari - alle stelle (non quelle vere, quelle che svuotano i portafogli già semi vuoti). Ad maiora. Le elezioni europee sono alle porte, cittadini. A voi di decidere se dare un indirizzo diverso allo s-governo di Europa e rafforzare quel breve battito di ciglia che è la visione ordinata delle cose - così faticosa ed effimera e sempre scompigliata dall'insensato formicare degli uomini sulla crosta di un pianeta Terra sempre più affaticato e raggrinzito nell'andare lungo le sue orbite cosmiche. |
Inviato da: cassetta2
il 14/08/2023 alle 16:04
Inviato da: cassetta2
il 14/08/2023 alle 15:54
Inviato da: fedechiara
il 08/08/2023 alle 10:10
Inviato da: cassetta2
il 07/08/2023 alle 16:46
Inviato da: cassetta2
il 30/07/2023 alle 00:21