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Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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| « I cavoli amari ed il mit... | Parigi non vale quella messa. » |
La gattara presidenta e le altre storie.Dopo lunga disamina finalmente ho trovato un argomento che mi fa uscire dalla sindrome della 'pagina bianca' che mi attanaglia da giorni: le 'gattare'. Chi sono, come passano il loro tempo, se sono felici quando accarezzano i loro pargoli miciosi dalla coda levata e l'accattivante 'ronron', ma, sopratutto, se possono trovare il tempo da dedicare alla presidenza dell'America infelix del terzo millennio e alle gravi questioni della pace e della guerra e degli equilibri geo strategici. Non è stata una scelta facile, credetemi. Per lungo tempo ho accarezzato l'idea di parlarvi di una possibile crisi di governo (da : il Riformista – articolo onirico su 'Il fantasma dell'Opera'), ma mi pareva una panzana estiva figlia di quella crisi di astinenza che prende i politici dell'opposizione quando si supera la durata massima di un governo in questo paese. E il governo Meloni ha tutta l'aria di farsi la legislatura per intero, invece - medicatevi l'infiammazione con gli opportuni unguenti, poveri cocchi sedicenti 'antifa' – e se duole e faticate a camminare passate al cortisone. C'erano anche le Olimpiadi, ma sono noiose e ne faremo indigestione, da qui ad agosto, per quanto i terroristi di ogni risma e fazione ci metteranno del loro per far saltare la meravigliosa macchina dell'organizzazione. Una organizzazione dei giochi lubrificata personalmente da Ma(i)cron che ha letto per intero 'Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta.' ed aveva bisogno di tempo per le sue brighe di s-governo ed ha voluto ripulire Parigi delle storiche magagne, inclusi i mitici clochards e i clandestini ed i rumeni loro competitor nel mendicismo diffuso. E pare che siano stati deportati in luoghi dove staranno meglio per tutta la durata dell'Olimpiade, ma le organizzazioni caritatevoli hanno levato alti i lai e i giornali e le tivù hanno rispolverato tutto l'armamentario noto delle geremiadi buoniste per convincerci che un qualche centinaio di coloro faceva molto 'colore locale', invece, e gli atleti e gli spettatori li avrebbero coccolati come 'mascottes'. Ma contentiamoci delle gattare in lizza presidenziale e auguriamo il meglio a Kamala che ci stupirà e ci sedurrà con quelle sue risate multiple ed il suo essere capo in testa di ogni e tutti i diritti. Una donna per amico e pure presidenta e in completo 'woke' è quanto di meglio ci può riservare il futuro – e sarà interessante vedere come se la caverà in Ucraina contro la Russia e se sarà in grado di portare pace in Palestina. Ma qui entriamo in un luogo incognito che riguarda i destini del mondo - e che ci azzecca una gattara nella sala ovale con tutti quei generaloni bellicisti intorno che battono il palmo sul tavolo e ripetono ossessivamente all'unisono: 'Guerra, guerra, guerra.'; e pretendono il fatale placet per la prima salva di bombe termonucleari che ridurranno la Russia ad un deserto radioattivo? A novembre, a novembre.
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Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
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il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38