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« Dello scrivere 'di panc...Capolinea di popoli irruenti. »

'...ciò che risulta eccessivo.'

Post n°3329 pubblicato il 18 Settembre 2024 da fedechiara
 

 

Sull'immagine di prima pagina che osservate qui sotto la didascalia che accompagna l'immagine dei due leaders politici appaiati riporta due parole che bene esprimono le convinzioni politiche della redazione del giornale sul merito dei 'migranti'.
Le parole (parole forti) sono 'deportazione' - e si riferiscono alla costruzione che si sta completando in Albania di un hot spot che ospiterà le nostre storiche eccedenze – e 'in cerca di asilo' riferito ai migranti di ogni genere e tipo e provenienza e reddito disponibile.
Le distinzioni dovrebbero essere d'obbligo – e le commissioni preposte al riconoscimento di un 'diritto di asilo' le fanno (speriamo) e noi, scettici per professione e stato d'animo, solo facciamo notare (da sempre) la stranezza della disponibilità in contanti dei 5/7 mila euro di quei tali dei naufragi organizzati in combutta con i trafficanti di uomini e di morte per concorrere alla lotteria del mare con salvataggio garantito alla partenza - e spacciato quale 'diritto internazionale' di approdo sulle nostre coste dai nostri pubblici ministeri filo o.n.g.
Il mondo al contrario di cui ad un noto libro.
Il fatto è che non c'è modo di aggiustare la questione.
Noi e 'loro' abbiamo narrative diverse e inconciliabili – e 'loro' sono i buonisti dalle sinapsi in perenne ebollizione ed inguaribile infiammazione pro 'Venite tutti, cari, vi amiamo a milioni e c'è ancora posto per tutti.', incuranti del disordine sociale che consegue in cronaca e le carceri piene.
E noi, di contro, siamo i 'fascio-leghisti-razzisti' di cui agli improperi e insulti di quelli della 'pastasciutte antifa' (molto gettonata la 'carbonara') e i relativi cori di 'bella ciao' ad ogni stormir di parere opposto.
Ed a decidere gli esiti di tanta questione sono i governi dei paesi a nord delle nostre Alpi, la Germania in primis – che chiudono le frontiere e ripristinano i controlli e, come in Olanda, si medita di non rispettare più i patti e i protocolli sottoscritti con l'Europa di riconoscimento aperto del 'diritto d'asilo' perché, da sempre, il troppo stroppia e i popoli '...chiedono leggi per ciò che risulta eccessivo'.
Che è un distico di una meravigliosa poesia di Gabriel Celaya, (La poesia es un'arma cargada de futuro) - un poeta sinistro che mai avrebbe immaginato, all'epoca, che quel suo distico si prestasse alla dolorosa questione degli sciami e degli stormi di migranti le cui migrazioni si devono ecologicamente regolamentare (finalmente) perché anche l'ambiente sociale che dovrebbe accoglierli deve essere protetto da 'ciò che risulta eccessivo'.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 7 persone e il seguente testo
 
 
 
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