Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Io volo. Via dalla paura. Se si eccettua il caso di coloro che hanno scommesso per disperazione sulla rapida scomparsa del virus Covid19/20 grazie a mascherine e distanziamento sociale rigidi e rigidamente imposti e vigilati (pie illusioni di persone che per le chiusure e i distanziamenti obbligati hanno perso il lavoro) l'atteggiamento delle persone quale si può leggere in rete e nei commenti agli articoli dei giornali dedicati sembra dividersi nelle due grandi faglie politiche di destra e di sinistra. La sinistra, per le ovvie ragioni dell'essere ri-nata sotto l'egida disgraziata del Covid19 ed aver battezzato il suo s-governo con quest'emergenza su cui tira a campare è tutta a favore di severità nei comportamenti e minacce di controlli e sanzioni e predizioni infauste sull'autunno epidemico che incombe. E non ne è chiaro come ne usciremo e c'è chi ha in programma perfino una velleitaria marcia di liberazione dalla paura del Covid, ma più dal tirare a campare vergognoso dello s-governo giallo-rosso – caratterizzato ormai solo dagli annunci dei nuovi banchi nelle scuole e dai dissidi cronici tra Boccia e i governatori delle regioni sulla chiusura definitiva e tombale di discoteche e movide. E, francamente, se ci sarà da schierarsi e fare outing politico e sanitario, io sto sulla faglia dei liberati. Liberati mentalmente dalla paura e dai rischi gravi di perdita della libertà personale di chi minaccia incautamente il ritorno del lockdown un giorno si e l'altro pure – e accetto ogni rischio personale legato a questa scelta, ivi compreso un eventuale contagio e il percorso sanitario conseguente perché la malattia della paura, del vivere con la paura, è mortale più di ogni altra ipotesi e, come diceva quel tale: 'chi vive con la paura muore ogni giorno'. E voglio proporvi, a questo proposito, un inno delicato – che ha altri ambiti di applicazione quale colonna sonora del bel film 'La famiglia Belier', d'accordo, ma che commuove per quel suo insistere sul concetto di volare e prendere commiato dalle costrizioni e dalle paure di volare. Oui je vole. N'importe où. Je vole.
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