Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Messaggi del 25/07/2023
Infiammazioni e diserzioni. La sinistra globale è sempre più visceralmente e ottusamente anti patriottica. Totalmente prona alle invasioni e sostituzioni etniche in Italia, acriticamente a favore delle rivolte nere dei 'black lives matter', anche quando incendiano e saccheggiano le città in America, in Israele sposano le tesi della Corte Suprema che si prova a mettere sotto scacco politico la Knesset, il parlamento israeliano. Che, a ben vedere e semplificare, si tratta di pretesi e invecchiati Soloni che dovrebbero poter sindacare i più giovani deputati - e avere l'ultima parola decisiva - contro gli agguerriti Soloni-junior del parlamento in questione. Chi ha ragione e chi ha torto. La piazza degli infiammati democratici anti patriottici ha deciso che vale di più la parola dei vecchi Soloni (che rivendicano una arbitraria 'ragionevolezza' stoppa leggi) e per questo scendono in strada e vengono mazzolati a dovere dagli agenti anti sommossa. Ed è inutile davvero provare a convincere quei manifestanti che un parlamento eletto democraticamente deve poter legiferare secondo i numeri di maggioranza ottenuti alle urne - e una piazza contraria ad una qualche legge si deve limitare ad una protesta sempre rispettosa dei regolamenti di ordine pubblico e delle leggi vigenti. Ma no. La logica para golpista degli infiammati dem israeliani scesi ripetutamente in piazza mobilita perfino la truppa ed ordina ai suoi affiliati in servizio militare di sottrarsi al dovere delle armi – e speriamo, per il bene di Israele e per la sua sopravvivenza in un covo di vipere islamo radicali terroriste, che vengano incarcerati e processati per il gravissimo reato di diserzione e paghino il fio delle loro gravissime colpe e stupide infiammazioni. (Mi sa che verrò citato a ludibrio nel corso di una 'pastasciutta anti fascista' estiva - e speriamo che la pasta non sia scotta e il sugo saporito.) |
'Tu ti credi Dio!' 'Dovrò pur avere un modello a cui ispirarmi.' W. Allen – 'Manhattan' https://it.wikiquote.org/wiki/Manhattan_(film)#Explicit Lo sapete come va a finire il film di cui parlo. Lui, tradito dalla nuova fiamma (una Diane Keaton incredibilmente giovane), corre da Tracy, finalmente maggiorenne, le dichiara il suo amore, ma non riesce a farle rinunciare al soggiorno a Londra – programmato da tempo. Ed ecco l'incredibile battuta finale, suppongo sempre nella chiave comica e sarcastica sottesa a tutto il film: 'Bisogna pur avere un po' fiducia nella gente.' Bisogna? Bisognerebbe. La fiducia nelle persone, in effetti ha sorretto il mondo – nei brevi periodi in cui si sono smesse le guerre e si sono rispettati i trattati patteggiati e sottoscritti. E ci sono stati momenti della storia in cui una stretta di mano tra galantuomini era garanzia di compravendite e di matrimoni di interesse. Ma ora? Chi si fiderebbe di uno Zelensky che sedesse ad un tavolo di trattativa - uomo di servizio dello svanito Stranamore di Oltreatlantico, foraggiato a dismisura di armamenti sofisticati dai paesi Nato per umiliare lo storico nemico russo e sterilizzarne gli interessi geo strategici? 'Non tutti sono guasti.' premetteva Tracy nel film prima di pronunciare l'incredibile frase sulla fiducia necessaria – in amore e sulla scena pubblica. Non tutti, già, ma B(u)onaparte – come rispondeva quel tal arcivescovo a Napoleone che gli chiedeva se è vero che: 'Gli italiani sono tutti ladri.' E quante volte siamo stati feriti (e abbiamo ferito), in amore e sulla scena pubblica, nel corso delle nostre lunghe vite, quante volte abbiamo tradito la fiducia e hanno tradito quella che, trepidamente, riponevamo nel nostro prossimo: amanti, amici, familiari, funzionari pubblici, datori di lavoro, preti e cardinali? 'Bisogna avere un po' di fiducia nella gente.' Già. Bisognerebbe. Ce ne sarebbe un gran bisogno. Anche (e sopratutto) in quei vertici internazionali in cui si prova a disegnare un vano ed improbabile ordine del mondo rotto e impazzito. Dovremmo mettere la faccia pulita di Tracy sullo sfondo della sala in cui si danno convegno i politici e la loro intendenza - a cui, nelle urne, 'abbiamo dato fiducia' - e, a caratteri di scatola e in neretto, la didascalia imperiosa sul fondo: 'Bisogna avere un po di fiducia nella gente.' Ne va della fede nei buoni e onesti costumi. YOUTUBE.COM Manhattan - scena finale |
Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
Inviato da: fedechiara
il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38