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Messaggi del 08/07/2024

Andate avanti voi, enfants della revolution imaginaire...

Post n°3259 pubblicato il 08 Luglio 2024 da fedechiara
 

C'è un dato, che nessun commentatore politico - in quest'orgia di pareri e contro pareri che occupano le vie dell'etere e riempiono la pagine dei giornali – ha voluto mostrare e comparare. La somma dei seggi del Rassemblement e dei Gollisti.
Una somma che, nella logica dei 'fronti nazionali' anti Le Pen, stolidamente lanciata da Napoleon-Micron dopo la disperazione delle elezioni europee, arriverebbe ad essere il primo partito nel parlamento francese.
Ma, direte voi, miei adorabili trinariciuti, se i Gollisti non hanno voluto apparentarsi al Rassemblement una ragione deve pur esserci. Ma il comparare i programmi politici degli uni (I Gollisti) e della Le Pen e di Bardella potrebbe rivelarci una comune visione 'di destra' e ribaltare così ogni previsione/predizione e inno e chachinno sinistro che si fa in queste ore nelle sedi dei giornali e dei telegiornali e sulle piazze e nelle orride banlieues.
E credo abbia ragione Tahar ben Jalloun, opportunamente rientrato nel suo paese di nascita prima del primo turno elettorale, a dire che 'La Le Pen ha già vinto.', e che il suo programma di governo e il suo sentire politico è quello della maggioranza dei Francesi.
Le convulsioni legislative dei prossimi giorni ce lo diranno.
Ed ha ragione anche Houellebecq, lo scrittore francese più letto nel suo paese, a dire, (nel suo bel libro 'Soumission'), che un partito filo islamista che raggranelli un dieci per cento di consensi è oggi decisivo, in Francia, per decidere le leggi e le sorti di quella nazione. Vedere dentro il Front National sedicente vittorioso per credere.
'E' un 'casino' - come è sfuggito di bocca ad un commentatore di sinistra oggi su radio tre.
Andate avanti voi, cari rivoluzionari immaginari, che a me mi vien da ridere.

Rivoluzioni immaginarie.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 3 persone, mappa e testo


 

 
 
 

Diverso parere.

Post n°3258 pubblicato il 08 Luglio 2024 da fedechiara
 

08 luglio 2018

E' mia convinzione che il rosso e il bianco sono colori difficilissimi da indossare – per le signore non più giovanissime, ma anche per i cinquantenni con vistoso adipe sui fianchi e lo stomaco che impedisce la visione dei piedi.
E il bianco è il colore della purezza – virtù rara e mosca bianca, di questi tempi che l'essere pudibonda è confuso con le pudenda e il 'mutatis mutandi' con le mutande da cambiare – ma il rosso! Il rosso, mio dio, dovrebbe essere lasciato giusto a quella tale del film omonimo che scioglieva le vele a un soffione che saliva dal basso: da un tombino che veicolava all'esterno l'aria condizionata di un qualche stabile/imento.
E in politica il rosso è un colore pericolosissimo che ci ricorda i comunistacci d'antan che mangiavano i bambini, specie politica protetta oggi che stiamo quasi tutti con Salvini e a favore delle sue sensate politiche di chiusura dei porti - e le o.n.g. al soldo di Soros ferme nei porti maltesi e spagnoli e diffidate dall'intervenire in area S.a.r. a contrastare l'azione della guardia costiera libica che riconduce i mitici 'migranti' (di cui alle magliette rosse) da dove sono venuti.
E speriamo che l'azione di contrasto delle partenze dalle coste libiche e tunisine fermi definitivamente i barconi dei cento naufragi annunciati e funzioni l'effetto di dissuasione e la migrazione sia controllata e veicolata sugli aeroporti – con i 'migranti' muniti di visto d'ingresso e di passaporti; e sia finita la follia del grimaldello buonista che scardina le leggi sull'immigrazione e quelle del mare, predicando una indebita e malintesa bontà davvero degna di miglior causa.
Nessuna descrizione della foto disponibile.

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