|
Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
|
Cerca in questo Blog
Ultime visite al Blog
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Messaggi del 26/08/2024
|
C'è una questione che, giustamente, ci angoscia e ci tormenta, in questa caldissima temperie d'agosto che volge al tramonto: 'Ci è o ci fa?' Lo gnorri, intendo. Colui che lancia il sasso (e rompe la vetrina politica fin qua intatta o con solo qualche graffio superficiale) e, contestato pesantemente dai suoi alleati di governo, zufola e fischietta, si gira dall'altra parte, parla d'altro e finge di ignorare che su tanta questione il governo ballerà (malamente) la taranta e rischia di cadere. Parlo del nostro esimio ministro degli esteri e leader indiscusso di ciò che resta dell'esercito di Silvio – costretto dalla serrata competizione con la Lega di Salvini a tirar fuori dal cilindro della prestidigitazione politica un qualche argomento diverso da dare in pasto ai media della tivù e della carta stampata. Che in quella ri-frittura pesante e di molto, di molto oleosa si sono tuffati a martello, rompendo l'usuale tregua politica d'agosto. L'argomento è pesante, pesantissimo: dare la cittadinanza ai figli dei nostri molti, moltissimi ospiti immigrati da noi con barchini e barconi e naufragi organizzati e costosissime lotterie del mare e altro disordine di leggi violate (ma sempre mandati assolti, i pietosi, in barba alle denunce, grazie al ricorso al mitico 'diritto internazionale') e le periferie urbane imbarbarite. Ius scholae o culturae, propone l'esimio ministro. Che sancirebbe la piena, certificata integrazione degli scolari diligenti e cittadini italiani a tutti gli effetti con finale diritto di voto. Si suppone che quei nuovi cittadini voteranno a sinistra, data la complicità con gli arrembaggi quotidiani dei nostri leaders misericordiosi a sproposito e si capisce la canea che è venuta da sinistra su tanta questione e il tirare per la giacca che fanno all'esimio ministro degli Esteri. Che ancora non ci dice in che modo se ne verrà fuori dalla contraddizione tra programma di governo (di cui è garante) da attuare e il grimaldello che ha offerto alle opposizioni per farlo deragliare e mandarci di bel nuovo a votare. Settembre incombe. Il poeta dice : 'Settembre andiamo è tempo di migrare...' Speriamo che l'esimio ministro non si senta un pastore con l'agnello 'n coppa in vena di oscene transumanze e torni alla saggezza di 'più miti consigli'. Speriamo. Perché la domanda successiva sarà: 'Per chi si vota quest'altr'anno?' E dove emigreranno i voti di Forza Italia se si ostinerà a fare campagna elettorale sullo 'ius scholae' - largamente inviso agli elettori di centro-destra? Che fa il nesci, Eccellenza? o non l'ha letto? Ah, intendo: il suo cervel, Dio lo riposi, in tutt'altre faccende affaccendato,… Altro... |
Condividi e segnala 
Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
Inviato da: fedechiara
il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38