Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Messaggi del 05/06/2022
I 'dieci giorni che sconvolsero il mondo' accaddero a Mosca e dintorni, ma è ad Odessa che si consuma un orrendo massacro - e cade la carrozzella col neonato giù dalla scalinata citata nel famoso film e la corazzata Potemkin prendeva il largo ed era pronta a fare fuoco sulle altre navi mandate dallo Zar a sedare la rivolta dei marinai. Gloriosa e tristissima storia russa e ucraina, di quando le due nazioni, oggi divise, erano 'patria' comune sotto il tallone dello Zar di tutte le Russie. Ma, se andate a cercare sul vostro browers la verità storica dei fatti relativi alla rivolta dei marinai della famosissima corazzata, la prima scheda della ricerca che vi si porge cita lo sberleffo atroce scatologico del più famoso Fantozzi del film - che condannò uno dei più bei film della storia del cinema all'oblio e l'intera storia narrata della rivolta del 1905 allo sghignazzo volgare del post moderno. E, a proposito della verità dei fatti della Storia, a fronte della serie immensa e clamorosa di condanne verbali che investono oggi la Russia di Putin (la sua storia e la sua cultura) a causa della guerra in Ucraina, giova ricordare il valore militare del popolo russo in armi che, a Stalingrado, fermò l'avanzata delle truppe tedesche e diede inizio alla disfatta militare dell'Asse e del suo malvagio Dux sbraitante a Berlino. La storia delle presenti democrazie inizia nell'agosto 1942 e costò al popolo russo un tributo spaventoso di morti/feriti/dispersi. Un eroismo di popolo e del suo leader (anch'esso, per inciso, un dittatore) che ci costringe a temperare e mettere la sordina ai giudizi di parte occidentale che pretendono l'Ucraina una solare democrazia dei tempi nuovi da difendere con le unghie e con i denti (ma più con la vuota retorica bellicista) contro la dittatura di un solo – almeno fino a ché le eventuali trattative di pace e gli eventi che ne seguiranno non ci restituiscano un quadro di verità sulle mire del leader russo e sulla sua intenzione di 'denazificare' l'Ucraina. La Storia pesa, molto, ad onta dei giudizi incauti dei politici di oggi. La Storia è un 'filo rosso' che si dipana per chilometri sotto agli avvenimenti odierni e si snoda, come le sotterrane ife dei miceti nel bosco, e si mangia e dissolve le menzogne di superficie del post moderno, se solo si avrà la pazienza di attendere la conclusione degli eventi controversi in cronaca. Abbiate pazienza: il prezioso carpoforo della verità dei fatti miracolosamente vi apparirà, una mattina di settembre, nello sfumare delle nebbie mattutine, nel rigoglioso bosco della Storia che tutto rigenera.
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Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
Inviato da: fedechiara
il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38