ORGOGLIO SAMMARINESE

Un uomo che ha creduto nella libertà e nell’uguaglianza facendo di queste

la sua bandiera

DI DARIO MANZAROLI

La famiglia ,gli amici e numerosissimi cittadini, hanno dato l’ultimo saluto al

 dr. Guido Micheloni, scomparso   prematuramente. Una cerimonia civile svoltasi

nel cortile del cimitero di Montalbo, dove sono risuonate belle e profonde le parole

pronuncite dagli amici più stretti, e dove si sono altresì levate, tramite la voce del

figlio, le parole di saluto a tutti di questo uomo consapevole del suo destino. Guido ha

voluto donare ai presenti un ultimo, commovente dono da cui fra l’altro è emerso

l’amore e l’accetazione di ciò che la vita gli ha offerto e che lui ha potuto cogliere

giungendo ad un commiato dolce, gentile e senza rimpianti. Un grande Uomo.

Guido Micheloni è stato un uomo luminoso, libero e di buoni costumi,

che ha saputo nella vita testimoniare altissimi valori verso la famiglia,

il lavoro le proprie convinzioni. Ha onorato questo Paese, così spesso egoista

e sempre pronto a salire sul carro del vincitore, con la sua coerenza

di fondo, mai prepotente, con un modello di vita sobrio e sincero,

lontano dal conformismo diffuso e ancor di più dall’ anticonformismo

esibizionista chiassoso e funzionale al potere costituito. Ha onorato questo Paese,

così incline alle soluzioni furbesche, con il suo lavoro attento, assiduo, professionale

ma sempre umano e radioso qui e in terra d’Africa.

Ha onorato questo Paese, che ha perso il senso del proprio esistere,

che è diventato cinico, opportunista ed indifferente al proprio

passato di libertà e dignità, con una ricerca mai interrottasi di una Verità

 che trascende le singole ideologie e le singole espressioni religiose, sempre

 limitanti e spesso causa di contrapposizione e conflitto.

Queste parole non vogliono sembrare inutilmente e tardivamente elogiative,

 ma fotografano un uomo che credeva profondamente nella libertà intesa come

elemento costitutivo, nel senso che l’uomo, se ne viene privato,non

 è più tale perché solo nella libertà egli trova la possibilità di instaurare

la dimensione morale. Credeva profondamente nella fratellanza

non solo come vincolo che lo univa a chi condivideva la sua Utopia, ma

 anche fratellanza con tutti gli uomini, anche con quelli che praticano altre

visioni, assumendo sempre un atteggiamento di rispetto e di tolleranza.

Una vita dunque piena di dignità e di luce. Ci accomiatiamo da Lui

con queste parole, con un sentimento di rispetto e di affetto verso i familiari

e augurandoci che la sua vita sia di esempio e di stimolo costruttivo per

 tutti coloro che l’hanno conosciuto.

Da LA TRIBUNA SAMMARINESE

CIAO GUIDO , UOMO DI "GRANDE FEDE", NELLE PERSONE SEMPLICI , NELLA VITA VISSUTA , NELLE COSCIENZE DELLA CIVILTA' CHE SA' CAMBIARE , CHE SA' DONARE, GRAZIE GUIDO HAI DIMOSTRATO A NOI CHE L'ONESTA' E LA DEDIZIONE AI VALORI DELLA VITA PREMIANO ANCHE CHI SE NE VA' E NON SE NE DOVREBBE ANDARE . IL SORRISO DI UN BIMBO NERO CON GLI OCCHI LUCIDI TI SALUTA E TI ABBRRACCIA , GRAZIE GUIDO , CIAO

SONO ORGOGLIOSO RICORDARLO CON QUESTE POCHE RIGHE ORGOGLIO SAMMARINESE