PRESENZA

silsin il 16/03/10 alle 08:57 via WEB

la realtà spesso spaventa, è qualcosa di così grande e ingovernabile da togliere il respiro. allora ci si rifugia nell'irreale e ci si accorge che in fondo il filo che separa realtà e irrealtà è talmente sottile da confonderci

silsin il 26/02/10 alle 12:38 via WEB

“O frati”, dissi, “che per cento milia perigli siete giunti all’occidente, a questa tanto picciola vigilia d’i nostri sensi ch’è del rimanente non vogliate negar l’esperienza, di retro al sol, del mondo sanza gente. Considerate la vostra semenza fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza”.

angeloluciorossi il 22/02/10 alle 17:18 via WEB

Educare è una comunicazione di sé, cioè del proprio modo di rapportarsi al reale.Le domande sono ridestate continuamente davanti al reale. Questo desiderio è la principale risorsa di qualsiasi sforzo educativo. Grazie Silvia.

silsin il 22/02/10 alle 11:17 via WEB

proporre una risposta alla domanda? ma la domanda non è già la risposta? la risposta si trova già là perchè la domanda è uno stato interiore che viene dalla risposta stessa. è il sè che domanda il sè e ogni risposta che contiene un residuo libresco è relativa. un saluto silvia.

angeloluciorossi il 22/02/10 alle 10:11 via WEB

Educare è proporre una risposta a una domanda che vivi tu. L'accento è posto sulla persona. Se noi non viviamo la domanda, la risposta che si propone è fittizia...

silsin il 20/02/10 alle 21:42 via WEB

condivisibile. sentiamo ovunque sentenziare che la scuola non ha il fine di impartire contenuti ma quello molto più nobile di educare. occorre far capire ai ragazzi che nell'esistenza di ognuno ci deve essere lo spazio per il bello, il piacevole come l'arte, i libri, i viaggi. occorre pungolare la mente contro le malattie di ogni giorno. occorre far capire che la vita è anche una splendida avventura personale e culturale. occorre far scoprire che autori come shakespeare, tolstoj, freud hanno da dire qualcosa sull'empatia, sulla compassione, sull'amor proprio, sul perchè i rapporti con sè stessi e con gli altri sono così complessi.... ma tutto questo agli insegnanti e ai presidi chi lo insegna?

angeloluciorossi il 02/02/10 alle 15:22 via WEB

Questa mobiltazione del tempo che passa, questo senso del tempo che passa che cosa implica, cosa richiede a noi?

witog il 01/02/10 alle 19:22 via WEB

Comunque l'afferri, sfuggirà. Il tempo non esiste eppure vince su chiunque... Sarò padrone del mio tempo e mi sentirò libero; è un'illusione. ... Un saluto

angeloluciorossi il 10/01/10 alle 16:57 via WEB

Grazie santoaccurso!

santoaccurso il 09/01/10 alle 23:22 via WEB

Confesso che la lettura di questi post sta diventando un'abitudine quasi quotidiana. E' veramente bello incontrare sul web gente che ha tanta ricchezza interiore e riescono a condividerla.