Non e' una Bufala,ma un buttero Maremmano. Chi e' il buttero e cosa fa: fonte geishaxcaso
è un personaggio dall' alone eroico, che con il suo cavallo, ha affrontato più di ogni altro la natura ostile e selvaggia della terra di Maremma. La giornata del buttero cominciava prima del levar del sole quando si recava ai mandrioli per prendere la cavalcatura che poteva scegliere tra le tre o quattro a sua disposizione. Il lavoro vero e proprio si svolgeva poi nei grandi recinti dove pascolavano i branchi di bestie da dover controllare, contare, spostare ed eventualmente recuperare nella folta macchia mediterranea che il buttero doveva conoscere a menadito. Non vi erano giornate facili, ma in alcuni momenti dell' anno il lavoro si faceva ancora più duro, erano questi i periodi delle "figliature", della "spocciatura", della merca e della doma dei puledri bradi. Oggi il lavoro dei pochi butteri rimasti è molto cambiato ma è sempre e sicuramente al Buttero che spetta il compito di mantenere vive le tradizioni della Maremma. Avviso di selezione pubblicaIl Segretariato generale della Presidenza della Repubblica intende avviare una selezione pubblica per individuare due figure esperte nel settore allevamento bestiame (butteri) da inserire, previo superamento del periodo di prova, nei ruoli della carriera ausiliaria tecnica della Tenuta presidenziale del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica e da adibire alla Tenuta presidenziale di Castelporziano, Via Pontina, 690, Roma. Il profilo professionale richiesto prevede lo svolgimento delle seguenti attività: - a. attività di zootecnia tra cui, in particolare, cura e custodia degli allevamenti
- zootecnici
- bovini
- ed equini da effettuarsi prevalentemente a cavallo;
- b. movimento degli animali nelle varie aree;
- c. marcature e vaccinazioni, trattamenti sanitari, assistenza alla ferratura ed alla
- cura degli zoccoli;
- d. accompagnamento degli animali a fiere ed esposizioni;
- e. cattura e doma, cura dei cavalli di servizio e della selleria relativa;
- f. distribuzione degli alimenti anche con mezzi meccanici;
- g. aiuto ed assistenza ai parti;
- h. assistenza al personale veterinario in caso di intervento;
- i. supporto all’espletamento dei compiti propri del settore di assegnazione.
Possono partecipare i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: - cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- diploma di istruzione secondaria di primo grado;
- idoneità fisica alle mansioni da svolgere;
- assenza di precedenti penali, generici o specifici, ovvero di procedimenti pendenti,
- salva la valutazione da parte del Segretario generale, nei casi in cui siano intervenute
- sentenze definitive di condanna che non importino l’interdizione perpetua dai pubblici
- uffici né l’applicazione di quanto previsto dall’art. 32 quinquies del Codice penale
- e previa acquisizione della relativa documentazione, della compatibilità con
- lo svolgimento
- di attività al servizio del Segretariato generale;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una
- Pubblica Amministrazione;
- età non inferiore a 18 anni e non superiore ai 45 anni;
- patente di guida di tipo B;
- abilitazione all’uso della trattrice agricola con rimorchio;
- abilitazione all’assistenza nel trasporto di animali vivi;
- precedente e comprovata esperienza professionale nel settore allevamento.
Gli interessati dovranno compilare ed inviare al Segretariato generale della Presidenza della Repubblica via PEC all’indirizzo servizio.personale@pec.quirinale.it ovvero tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Segretariato generale della Presidenza della Repubblica - Servizio del personale, via della Dataria, n.96 - 00187 Roma entro il 18 febbraio 2016 il modulo pubblicato unitamente al presente avviso allegando copia di un documento di identità ed il proprio curriculum nel quale dovranno essere evidenziati, tra l’altro, i titoli posseduti e le competenze acquisite nel profilo richiesto. Gli interessati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati per una prova pratica e un colloquio ai fini della eventuale assunzione. Le materie oggetto delle prove sono le seguenti: Prova pratica Incapezzatura e sellatura del cavallo di servizio, evoluzione a cavallo in un gruppo di bovini compresa apertura e chiusura di cancello da cavallo; cattura al laccio nel tondino; trattamento (immobilizzazione di un bovino nell’incastrino). Colloquio Cultura generale, nozioni di zootecnia, funzioni e attribuzioni del Presidente della Repubblica. Data pubblicazione avviso: 19 gennaio 2016
|