A 5 mani

Salutiamoci con i morti.

A molti lettori sarà capitato di trovarsinella situazione imbarazzante di venire a conoscenza solo dopo parecchi giorni che una persona cara, o che comunque si conosceva, è passata a miglior vita ed allora cosa si fa?

Si crea il social per il caro estinto:

Funeres.it

 Su Funeres.it i soggetti (defunti) ricevono il commento, le foto, le condoglianze, i ricordi, le lacrime, i messaggi lapidei di coloro che hanno lasciato sulla terra. E che li ricordano lacrimando le tastiere.

Funeres.it e' il primo social network italiano (negli Usa ce ne sono diversi che contano almeno 10 milioni di utenti) dedicato (riservato, sarebbe meglio dire) a chi non c'è più.

"La piattaforma web di funeras - dicono i responsabili di Kasato, la società padovana che ha la partenità del portale - è stata progettata con l’intento di divenire il punto di riferimento divulgativo di tutti gli eventi funebri e di offrire agli utenti una serie di servizi che diano risposta organica ad un fenomeno ormai consolidato nel web, come quello delle pagine di facebook dedicate ai defunti o dei blog nati per commemorare una persona scomparsa.

Funeras serve infatti ad informare tutti dell’accaduto - anche chi vive lontano, anche chi non si sente da anni, anche quelli di cui si è perso il numero di telefono.

Funeras è anche un vero social network, un luogo di incontro tra le persone, un mezzo per parlarsi, per rimanere in contatto, per condividere ricordi, foto, amicizie. E’ una piattaforma che consente di riunire una comunità - virtuale nella forma ma quanto mai reale - di persone legate dal lutto. E’ un modo per recuperare il lascito di chi non c’è più e condividerlo con chi l’ha amato. "

Come funziona?

"Le imprese funebri inseriscono il necrologio sul sito, creando una pagina dedicata che verrà poi gestita, in assoluta sicurezza e privacy, dai familiari. Possono essere segnalati anche data e luogo del funerale, le ricorrenze, e le lapidi saranno raccolte in un cimitero virtuale.

Funeras diventa quindi anche un database completo e consultabile da tutti, con un motore di ricerca per nome e cognome, zona, data, età, sesso.

Le epigrafi si ordineranno in ordine cronologico. Né fama né ricchezza: i defunti per funeras sono tutti uguali.

Ad ogni defunto, in omaggio alla sua memoria, è collegato un personale profilo con varie sezioni. Parenti, amici e conoscenti possono partecipare con messaggi di condoglianze e dediche; i familiari, in qualità di gestori del profilo, possono pubblicare i messaggi ricevuti, ringraziare per la partecipazione al lutto, comunicare la data e il luogo del funerale, ricordare trigesimi e anniversari."

Apparso sulla piazza web tra le ramaglie della perplessità e della curiosità collettive, Funeras.it è già stato contattato da 500 utenti. Cioè non proprio dai defunti...ma dai parenti collegati agli scomparsi da una rete che non è (più) solo quella degli affetti terreni.

BEH BUON NATALE!