A 5 mani

Gli aumenti ci sono stati sempre, a volte anche più alti, con la differenza che una volta l'aggancio automatico dell'inflazione agli stipendi li rendeva più sopportabili.
Oggi con la crisi che ancora non demorde, con gli stioendi fermi, con molte famiglie senza lavoro o con lavori precari, le tasse dirette e indirette hanno assunto un peso sproporzionato.
Certo si può intervenire sui costi della politica e sulla spesa pubblica, si possono evitare alcuni sprechi e abbassare emolumenti e stipendi dei privilegiati, si può combattere contro l'inefficienza e le tangenti, ma questo pur essendo difficile quanto apprezzabile, avrebbe poco più di un valore simbolico rispetto all'enorme debito pubblico e alle risorse impegnate dallo stato per strade, servizi, scuola e sanità, oltre che per il funzionamento della macchina pubblica.
La realtà è che molte risorse sono occultate o hanno preso la strada dei paradisi fiscali...il problema più grande è infatti l'evasione fiscale, e non parlo di quella dei piccoli artigiani che a volte diventa una necessità per sopravvivere, ma di coloro che evadono le tasse pur potendole pagare, di quelli che addirittura non le pagano affatto, senza capire che così hanno trascinato a fondo l'Italia, ma se l'Italia va a fondo, va male anche a loro, perchè vendono meno o sono costretti a chiudere. Insomma è un serpente che si morde la coda. Le tasse possono calare corposamente solo se le pagano tutti o quasi (un evasione fisiologica è sopportabile, ma non patologica come da noi). Il debito pubblico può calare solo se aumentano le entrate fiscali.
Gli italiani tutti devono capire che è moralmente inaccettabile in uno stato civile evadere le tasse o nascondere i propri guadagni, perchè così alla lunga si distrugge una Nazione come è accaduto e sta accadendo. Io penso che chi guadagna cifre che vanno dai 100.000 al milione di euro l'anno, può permettersi di pagare tutte le tasse che vuole, il suo patrimonio non sarà certo intaccato per questo, ma pagare le tasse in generale deve diventare come in America, una regola etica, e non una iattura o una malvessazione,pagare le tasse è normale in una comunità a cui vengono forniti servizi...il problema sarebbe caso mai di far funzionare bene questi servizi che noi facciamo vivere con le nostre tasse. Insomma è ora di finirla di essere sempre il popolo dei furbi che si fa un vanto di non rispettare le regole e di non pagare le tasse, perché questo atteggiamento ci ha portato alla rovina, così che invece che furbi siamo stati solo degli stolti.
Speriamo che cambi qualcosa (anche nella coscienza della gente) perché altrimenti vedo molto difficile la risalita dal burrone dove ci siamo cacciati.
Ciao...CARLO!