A 5 mani

"pensate davvero che si possa essere amico di chi frequenta il tuo nemico?".... dipende dalla considerazione che si ha dell'amico: ci sono amici che pur frequentando "avversari" si accettano con molto disinteresse e ci sono amici che pur frequentando "avversari" si accettano con riserva, cioè alla prima che fanno vengono cacciati senza remore. Essere amici di qualcuno è difficile, non parlarliamo dell'amicizia uomo-donna, su questa c'è una bella letteratura. Posso dire che gli unici amici che ho sono quelli che ritrovo quando vado a teatro, per una pizza, per un giro in moto, per un raduno di associazione, senza contare gli amici "virtuali": tutti quelli che non si vedono e non si toccano, ma che esistono, quelli immaginari dell'era moderna, dei quali saprai se ti sono nemici soltando quando non ti scrivono più o che addirittura ti mettono nella "lista nera"... tutti in un immaginario collettivo di un mondo che non esiste