Paola & Mizio

SEGUNDO DIA EN COSCO

Mamma mia che bello !!! ... siamo talmente impegnati tutto il giorno che faccio fatica a stare dietro al blog ... sono già indietro di un giorno ... farò una sintesi breve perchè dobbiamo uscire per le ultime visite, prima di partire verso Macchu Picchu.

24 gennaio 2012, si parte dell'albergo per un'altro giretto nel centro di Cusco, il centro culturale, con qualche resto e alcuni lama ... uno innamorato di Teresa e uno di Ivana, mentre a Paola e Valter hanno sputato !!! ... si prosegue per l'Avenida del Sol e facciamo sosta al Miseo de Arte Popular, uno stanzoni con oggetti artistici vari, carino e leggero, una visita di una mezz'oretta. Poi a spasso per la città, chiese ... da fuori perchè hanno orari impossibili (tipo dalle 6 alle 7 !!!), il mercato coperto, balconi e gente ... compriamo pane e dolcetti vari per un pranzo frugale perchè alle 13,00 partiamo per un tour di Cusco e dintorni ... la cattedrale, Qorikancia (sito Inca in città su cui i Domenicani hanno costruito Santo Domingo) e i siti Inca nei dintorni ... Saqsaywaman, Tambomachay, Q'enqo e Puka Pukara.
Tutto bello, in una splendida giornata di sole. Siamo rientrati in albergo alle 19,30 ... cena e tutti a nanna.
Solo un appunto ... per il giro del pomeriggio abbiamo avuto una guida spettacolare, ha spiegato tutto benissimo e con una gran mimica ... che in alcuni casi ha suscitato un pochino di ilarità nel "grupo loco" ... il cactus ve lo spieghiamo poi al rientro in Italia.
Scappo ... mi aspetta il Museo Inca, ecc. ... CIAO

PRIMO GIORNO A CUSCO

Che bella città, ci sta piacendo veramente tantissimo !!!
23 gennaio 2012, all'Hostal Inkarri, todo bien, non si sono rotti altri tubi e stiamo tutti bene ... si percepisce anche che qui siamo ... solo a quota 3338 e che siamo già un pò abituati all'altura, si fa decisamente meno fatica.Questa mattina alle 9,30 riunione organizzativa del gruppo per decidere cosa fare nei giorni che staremo a Cusco, con anche il "Senor Carlos", di un'agenzia locale, contattato tramite l'albergo. Dopo aver intrecciato le nostre richieste con le sue offerte siamo arrivati a prenotare per il 24 pomeriggio, un giro con guida in alcuni luoghi a Cusco e negli immediati dintorni, per il 25 mattima la Valle Sagrada, dalla parte di Chinchero, Moray e Maras e per il 26 la Valle Sagrada, pranzo incluso, verso Ollantaytambo, dove poi ci fermeremo per prosegiure verso Aguas Caliente e Macchu Picchu ... tutto quello che volevamo !!!
Bene, felici e contenti di aver programmato tutto e con tutta la giornata odierna ed altre due mezze giornate libere per gironzolare per Cusco, ci siamo diretti verso Plaza des Armas ... CHE BELLA !!! ... circondata su due lati da caratteristici edifici con portici e balconi in legno, sugli altri due dalla cattedrale e dalla chiesa de "La Compañía" e con al centro un "crescentone" con belle aiuole fiorite, alberi, piante di papiro e una fontana. Una piazza molto viva e molto vissuta ... ai tempi degli Inca era chiamata Awqaypata (piazza del guerriero) ed è stata lo scenario di molti tra i più importanti eventi storici di questa città, come la proclamazione da parte di Francisco Pizzarro della conquista di Cusco e la morte di Tupac Amaru II, considerato il condottiero indigeno della resistenza. Noi ci giriamo intorno, nella parte centrale, facciamo decine di foto, ci sediamo sulle panchine ad osservare, allietati anche da una splendida e calda giornata di sole, finchè non è ora di andare a pranzo.
Dopo il pranzo c'è una scissione temporanea del gruppo, Valter, Teresa e Paola in vanno albergo, mentre gli altri proseguono il tour ... meta il "Museo Historico Regional", un museo ... simpatico, che rappresenta lo sviluppo di Cusco dall'epoca preistorica ai tempi della dominazione spagnola, con l'esposizione di mummie, ceramiche, argenterie, arredi, tessuti, ricostruzioni di scenari, dipinti della scuola di Cusco, alcuni dei quali molto particolari ed anche alcune cornici molto originali. Un museo che si visita in un'oretta e che vale la pena visitare ... se vogliamo fargli un appunto, è molto scarno nelle didascalie alle opere esposte.
Alle 16,15 il gruppo si ricongiuge in piazza e visitiamo subito la chiesa della Compagnia, un bell'esempio di barocco strong, ma anche con la possibilità di salire ad una balconata che offre una bellissima vista sulla piazza. Dopo ci siamo diretti ... salendo, verso il "Barrio de San Blas", quartiere dove si concentrano laboratori e negozi di artigianato, alcuni dei quali all'interno di bei cortili ... abbondantemente visitati ... tutto molto caratteristico e carino, con stadine strette e marciapiedi stettissimi (... allora ... le strade dove circolano le auto sono veramente strette, un pulmino passa di sigillo e i marciapiedi ... 40 cm al massimo !!! ... ... oh ...se gli Inca li hanno fatti così !!! ... a noi fanno un pò Inca...volare ... ma se gli ha fatti Turac Amaru, ci piacciono anche così) ... tornando al nostro barrio, arriviamo fino in cima, visitiamo altre botteghe e negozietti, il museo della coca e giù, di nuovo verso la piazza, per vederla anche illuminata. La troviamo sempre bella e sempre viva, abbiamo fatto altre foto ed abbiamo fatto rotta verso l'albergo, facendo una breve sosta per una frugale cena.
A domani, sempre da Cusco.

ROTTA VERSO ... MACCHU PICCHU

Bhè ... in effetti manca ancora quasi una settimana alla ... meta, ma arrivare a Cusco la fa sentire più vicina, sì perchè per noi, come credo per la maggior parte dei viaggiatori dire Perù è dire Macchu Picchu. Devo però assolutamente dire che sino ad ora il nostro viaggio in Perù è stato molto bello e molto oltre le aspettative ... per tutto, non riesco neppure a spiegare il perchè ... mi piace. Tutto perfetto, forse anche perchè abbiamo trovato chi ci ha organizzato tutto, consigliato su cosa, come e dove ... insomma grazie ad Angelo e Yolanda di Casa Yolanda di Lima, siamo ... polleggiatissimi.

Ma veniamo alla ... cronaca del viaggiatore ... siamo al 22 gennaio 2012, ed alle 7,30, puntualissimo, il bus della Wonder Perù expedition è davanti al nostro albergo di Puno per prenderci a bordo e condurci fino aCusco, con 5 soste per visite e pranzo, una formula interessante e meno stressante del semplice trasferimento. Il bus è moderno, bello e confortevole, con servizio di hostess e guida ... ma cosa vuoi di più dalla vita ?!?
La prima sosta la facciamo a Pukara, dove visitiamo un museo ... ... !!! ... a me non è sembato una cosa entusiasmante, tutt'altro, ma sarò io che sono il solito grezzo ... carina invece la piazza e bella la chiesa.
Dopo circa 3 ore complessive di viaggio, sempre accompagnati dai soliti panorani, raggiungiamo La Raya, quota 4335, punto dove si congiungono le cordigliere occidentale, centrale ed orientale delle Ande, nonchè punto di confine tra le provincie di Puno e di Cusco. Un bel punto panoramico, con le immancabili bancarelle cariche di cuffie, guanti, maglioni, ... ... peruvian style.
Si riparte e si comincia a scendere di quota, ed improvvisamente il panorama cambia incredibilmente e radicalmente. La vallata è molto più stretta, ma sopratutto è più verde e luminoso, ci sono alberi di eucalipto (... ricordate, dall'altra parte avevo già scritto nei precedenti post che ... alberi nada de nada), distese di campi coltivati, molte più abitazioni e molti agglomerati di case, ordinati e, anche da certi particolari ... diverse, molte hanno il tetto in coppi piuttosto che in lamiera, tutte hanno il bagno esterno ... tutti uguali, dipinti di azzurro ... chissà perchè, comunque si notano, ci sono lavatoi esterni ... per cui acqua corrente ... insomma un'altro ... spettacolo !!!
Terza sosta, verso le 12,20 ... as magna !!! ... un buon buffet, incluso nel servizio della compagnia, nel solito ristorantone turistico ... sempre stile circolo ricreativo.
E alle 13,00 si riparte per Raqchi, un sito archeologico incaico, conosciuto anche con il tempio del Dios Wiracocha, attraversato anche dalla via Inca, una rete stradale di circa 24000 km, lungo la quale dei corrieri (giovinotti che andavano di corsa), portavano missive tra le varie regioni dell'impero Inca. Il sito è ricco di resti di costruzioni, che ospitavano la nobiltà ed è delimitato da un muro, all'esterno del quale viveva il popolo. Molto bello, come carina è anche la piazzetta all'ingresso, con la solita chiesa in stile coloniale e i soliti banchetti, ma degna di nota.
E via ancora verso l'ultima tappa ad Andahuaylillas, dove visitiamo la chiesa de San Pedro, detta anche la "Capilla Sixtina de America", una chiesa costruita dai Gesuiti tra il XVI e il XVII secolo, molto particolare, molto ... pesante, molto sudamericana, molto ricca ... insomma si può visitare, ma lasciamo stare la Cappella Sistina ... please !!!
Alle 17,00 facciamo il ... nostro ingresso a Cusco e al terminal del bus ci sono 2 taxi che ci aspettano per portarci all'Hostal Inkarri, vicino al centro, un bell'albergo ... i dettagli nelle prossime ... puntate.
Bueno, piazzati i bagagli, riunione operativa per decidere cosa fare nei prossimi giorni a Cusco e a cena ... ... anzi no ... c'è un problema ... la stanza di Margherita ed Ivana è allagata ... si è rotto un tubo dell'acqua ... tutto lo staff mobilitato, si cambia camera, dalla 217 ... avrà portato sfortuna ? ... alla 213 ... ah ma allora insistete !?! ... ora si va a cena in centro e poi a nanna o a scrivere il blog.
Domani poi vi racconto dei marcioapiedi Inca di Cusco, questa sera ne ho avuto un piccolo assaggio, domani vedo meglio e ... sarà mia cura relazionare in merito.
Oh ... qui è mezzanotte, vuol dire che tra poco per voi, in italia, suonerà la sveglia ... buon lavoro !!!
Ciao Mizio e Paola

LE ISOLE UROS E SILLUSTANI

21 gennaio 2012, siamo a Puno, come già detto ieri sulle rive del Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo, siamo a quota 3810. Il programma per oggi lo abbiamo organizzato ieri sera con Miriam dell'Hostal Totorani Inn, dove alloggiamo. Alle 9,00 ci sono venuti a prendere per andare al porto ed imbarcarci per le Isole Uros ... che dire, è stata una bella gita, funestata nella prima mezz'oretta da un pochino di pioggia, ma la netta sensazione che abbiamo avuto è di una cosa costruita per il turismo. Queste isole sono costruite artificialmelte sul lago, creando grandi piattaforme galleggianti con materiale vegetale, su ognuna delle quali vivono poche famiglie, con le loro case, il mirador, la barca tipica Uros ... su cui far fare un giro ai turisti per 10 sol. Tutta la spiegazione della guida su come si vive sulle isole è stata molto interessante, il contesto ed il panorama sono veramente belli, sopratutto quando è apparso il sole, in definitiva un'escursione che vale la pena fare. Dopo circa 3 ore siamo nuovamente a Puno, percorriamo a piedi un breve tratto di strada fiancheggiando il lago per arrivare al bus, dove ammiriamo splendidi pedalò a forma di pellicano, di drago, di cigno, ... e via per il centro, dove visitiano la cattedrale e andiamo a pranzo che, come la cena di ieri, si contraddistingue per le lunghe attese, nonostante non vi fosse quasi nessuno e, alla fine, con la solita frase alla richiesta di pagare con Visa ... no tengo colegamento ... però all'entrata dei ristoranti hanno tutte le vetrine e le porte tappezzate con vetrofanie ... Visa, Mastercard, Maestro, ... ... ... forse le attaccano per preservare i vetri !!!
Dopo pranzo, taxi, hostal e il riposino del pensionato in altura, poi alle 16,00, con un pulmino privato ci dirigiamo a Sillustani, un cimitero pre Inca a circa 30 km ... un monton di sassi, alcuni messi a posto, altri sparpagliati. No, a parte gli scherzi, un sito ben conservato, originale, in un'ambientazione stupenda, una collina sulle rive del Lago Umayo che, praticamente la circonda ... as fa un pò ed fadiga, perchè bisogna camminare complessivamente circa un'ora, salire e scendere, per cui a quota 3900 circa !!! Le tombe sono familiari, sparse irregolarmente sulla collina, costruite in forma circolare con pietre squadrate, con altezze variabili fino a 12 metri, con una piccola apertura a est per far entrare i morti. Quello che non si capisce è da dove abbiamo preso il materiale per costruirle, visto che non si vede nulla da cui si possano ricavare pietre ... un problema che solo KAZZANGER potrebbe risolvere !!!
Lungo la strada per il ritorno ci fermiamo anche in un'abitazione rurale, una visita molto, molto carina, durante la quale la famiglia che vive nella casa, un piccolo borghetto con 2 abitazioni, recinti per animali, forno/cucina all'aperto, il tutto recintato da muri a secco, ci fanno vedere come vivono, ma sopratutto cosa mangiano, come lo cucinano e ci fanno assaggiare alcune loro specialità, in particolare, patate lesse con crema di argilla, detta anche maionese andina !!! ... le foto dimostreranno inequivocabilmente agli amici come Ivana si sia letteralmente abbuffata, ha gradito moltissimo e continuava a dire ... mo è buono !!! ... comunque, tranne Mizio, tutti ci hanno dato dentro a mangiar patate ed anche ... queso de vaca, l'altra cosa che ci hanno offerto ... dopo per me hanno pensato ... ... mo come mangiamo questi ... meglio che non tiriamo più fuori niente, altrimenti noi digiuniamo per una settimana !!! ... Bene facciamo le ultime foto con un guanaco e ripartiamo per l'hostal, dove, molto gentilemente, ci hanno concesso di usare la cucina per farci un piatto di pasta con il pomodoro e stare leggerini. Allora Mizio e Valter vanno a fare la spesa, cucinano e alle 20,00 tutti a tavola per la cena, poi ... ... ... per la prima volta dopo 10 sere di astinenza ... si gioca a burraco, la sorte ha designato Valter e Teresa contro Mizio e Paola ... che hanno vinto, ma niente rivincita, perchè bisogna rifare le valigie, domani mattina alle 7,30 ci aspetta il bus di Wonderperu Expedition, con destino Cusco.
Un'ultima nota sulla città di Puno ... i gradini vigliacchi ... marciapiedi alti 35/40 cm, negli alberghi, ristoranti, chiese, ... ovunque, gradini ad altezze variabili, tipo una scala con 10 gradini normali e l'ultimo, piuttosto che il primo, alto il doppio o solo 4/4 cm, insomma ... si tende a "scapuzzare" ovunque. Poi la città in generale, penso che sia la meno intonacata del mondo !!! ... è cresciuta probabilmente troppo velocemente e disordinatamente ... l'impressione è che ognuno possa costruire come e dove vuole ... sicuramente non un bel vedere.
Hasta luego a todos de Mizio, Paola y los jubilados (i pensionati)

... IL VOLO DEL CONDOR 2

... NON HO IDEA DI COSA SIA SUCCESSO, MA QUESTA SERA NON MI PERMETTEVA DI COPIARE POST PIU' LUNGHI ... SARO' IO CHE HO SONNO ...

Perfetto, alle 12,20, si parte, per quasi 1 ora e 30 minuti, facciamo a ritroso il percorso fatto all'arrivo da Arequipa, rivedendo dai finestrini centinaia di Lama, Alpaca e Vigogne al pascolo e ripassando da quota 4910 e poi ... giù, sempre con lo stresso panorama, una pampa sconfinata, verde, ma senza un'albero ... e quando dico senza uno, vuol proprio dire che non ce ne sono, ogni tanto un pò di pioggia, ma ... toccandosi, finchè piove durante i trasferimenti !!! ... ... passa un'altra oretta, nella quale dai finestrini continua la "proiezione" di uno spettacolo fantastico, panorami che non stancano mai, per la loro varietà di colori ... non credevamo esistessero tanti verdi, le forme della vallata, mandrie di bovini e di ovini di tutti i tipi, piccoli borghi rurali, il fiume con riflessi di colore blu ... fantastici e la ferrovia che a tratti costeggiano la strada ... tutto fa spettacolo !!! ... e siamo a quota 4450 ... pareva di essere scesi tanto !! ... c'è la piccola laguna di Sakakani, con dei fenicotteri ... vuoi farteli mancare !!! ... un altro brevissimo tragitto e sosta alla Lagunilla, un enorme lago montano, e anche qui colori bellissimi ... sarà anche l'altitudine ? ... e via ancora, sempre con lo stesso spettacolo della natura, fino al raggiungimento della quarta ora di viaggio, quando ... udite ... udite ... alberi, non boschi, ma soventi macchie e paesi sempre più grandi e rifiuti lungo la strada ... stiamo per raggiungere zone ... civilizzate !!! ... Oltrepassiamo alcuni paesoni ed alle 17,00 si comincia a vedere Puno ed il Lago Titicaca.
Siamo al nostro hostal, il Totorani Inn, verso le 17,30, scendiamo dal bus, ma ci sembra ancora di ... andare. Bene, breve sosta in albergo e tutti a mangiare la pizza, tipico piatto locale, a base di farina, acqua, lievito e sale, con salsa di pomodoro, mozzarella, molto aglio ... ma molto eh ... dopo ti deve rimanere il ... gusto in bocca per ore ... ed altri condimenti a piacere ... bhe dai siamo in Perù e non era male. Si rientra in albergo e tutti a dormire, tranne me, che alle 22,45 sto ancora scrievendo il blog ... ... ... sbadiglio, per cui buenas noche a todo el mundo y hasta luego ... CIAO !!! ... e, se lo vorrete, alle prossime ... puntate.