Spezie Pepate Verdi

E' Natale, e' nell'aria, si respira attraverso le parole della gente, si intravede con le prime corse ai regali e si sente....Cosi, anche quest'anno e' arrivato il Natale.

Poco male, non mi dispiace poi tanto, e' sempre una festa e ho tantissimi ricordi che mi fanno vivere il tutto con un tocco di sana serenita' che mi accompagna a quella data.

Fino ad oggi ho accumulato ricordi di Natali diversi tra loro,....ricordi  in famiglia, in viaggio, a lavoro, con parenti, con amici, a casa, sulla neve, al mare, in collina...e,  ad ogni natale, non ho dimenticato le tradizioni.....le Nostre tradizioni, quelle che si ripetono ogni anno e che, se pur fatte in luoghi diversi, ti riportano poi a sentirti vicino alle persone che ami, ai luoghi dove sei stata partecipe dentro una vita fatta di felicita'.

...e la felicita' si costruisce anche con queste piccole tradizioni che lasciano ricordi indelebili dentro il cuore, e' inutile negarlo. 

Pero' ad oggi, il Natale e' ancora lontanuccio, manca quasi un mese e le vetrine dei negozi, le strade, si agghindano per noi,...poco male la tradizione di ricordarsi degli altri, persone lontane e vicine....poco male si'....Sarebbe bello ricordarsi che "gli altri" siamo noi tutti non solo a natale...sarebbe bello ricordare che tutti hanno qualcosa da dare, da ricordare, da vivere ancora, da sperare, da concretizzare, da costruire....

 

sarebbe bello si, ma molto spesso ci si dimentica il "come sarebbe bello se..."

 

A me e' capitato ieri sera  a Milano di dimenticarmi "degli altri"....

 

Lungo la strada che mi portava a cena e chiaccherando con un mio amico, ho badato alle luminarie.

Belle da sempre.

Milano in festa e' stupenda. Le vetrine dei negozi poi di anno in anno, fannoa gara per poter esser le piu' belle, e devo dire che ti viene la voglia di scendere per sbirciare attraverso i vetri, magari come si faceva da bambini, mettondo le mani sulle tempie e appongiando la testa sul vetro per poter quasi entrare e toccare la merce esposta....

 

Ma ieri sera ho solo sbirciato attraverso il vetro dell'auto che mi portava alla cena, ho solo accennato alla bellezza di Milano e delle sue luminarie, ho solo iniziato a sfiorare il discorso, quando in una via del centro sono comparse assieme alle tradizionali lumiarie anche lanterne rosse affiancate alle nostre.

 

All'inizio le guardi in maniera perplessa, le osservi...poi, mi e' capitato di rivivere come un flash tutti i miei Natali, le mie tradizioni, tutte le volte che ritornata a Mialno per le compere natalizie mi si riepiva il viso anche per la grande e straordianaria sensazione che ti davano le mille luci delle vie.

 

E' vero, le lanterne rosse per i cinesi sono simbolo di gioia, felicita', prosperita', e non possono far altro che aggiungere buoni propositi per una convivenza civile e costruttiva,....ma cosa ne sara' delle nostre tradizioni,...sara' modificato anche il panettone tra qualche anno?, sara' bandito il presepe per l'integrazione di altre religioni?, saranno sempre piu' negozi di cinesi a popolare le vie delle nostre citta'? e gli zampognari, quelli che a Milano ti lasciano in Natale alle orecchie che fine faranno?

 

Ieri sera poi tornando a casa ho guardato le lanterne rosse, so' che in ogni cosa nuova c'e' sempre qualcosa di positivo, di innovativo..so' che per il comune di Milano scegliere di aggiungere le lanterne rosse equivale a dire che ci dobbiamo rendere conto che l'Italia e' cambiata, che non siamo piu' solo "Noi" in questa terra, che esistono anche quelle persone definite "invisibili" fino a qualche anno fa'....

Ecco, ora che ci siamo resi conto anche di queste benedette lanterne rosse, che ci siamo ben resi conto che la nostra bella Italia non e' piu' solo nostra, ma anche popolata da tante moltitudini di genet che proviene da ogni parte del mondo, arriveremo a sentire "gli altri" senza modificare le nostre tradizioni?...