bayern & bundesliga

A cura di der_raucher


NEUER:
Manuel oggi compie un paio di buoni interventi ed è sempre molto attento ma decisiva è la doppia parata su Matuschyk e poi ancora sul tap-in sicuro di Ujah.
Voto = 7


RAFINHA:
Il laterale brasiliano gioca anche oggi la sua partita dettata da tanta quantità e i soliti appoggi per Arjen. La sua normale prestazione vicino l'Olandese, comunque affidabile per ciò che gli viene richiesto.
Voto = 6


BOATENG:
Qualche acciacco muscolare doveva impedirgli di giocare ed invece la Boaconda è in campo e gioca la sua gara tranquilla con qualche discreto anticipo su qualche pallone alto a tagliare il centrocampo.
Voto = 6,5


ALABA:
Doveva essere inizialmente schierato sulla catena dei 3 dietro ed invece gioca in posizione più centrale e più alto e si fa vedere spesso con un paio di incursioni abbastanza interessanti. Crea anche qualche pericolo al portiere del Köln, Timo Horn. Anche le sue prestazioni stanno migliorando.
Voto = 6,5


LAHM:
Il capitano svolge il suo solito match solido provando addirittura qualche volta la conclusione ed andando ad aiutare nelle zone del campo dove urge.
Voto = 6


BERNAT:
Nettamente in crescita. Scatta bene e veloce in profondità, riesce ad arrivare sul fondo per crossare e soprattutto non sbaglia più appoggi elementari e mostra di saper trattare il pallone. Sarebbe interessante vederlo giocare con compiti più offensivi con qualcuno a sostegno.
Voto = 6,5


XABI ALONSO:
Tanta quantità ma soprattutto tanta qualità, al solito. Svolge egregiamente il doppio lavoro di mazziere e giocoliere: sa riprendersi bene il pallone in mezzo al campo, capta bene quando c'è da cucire qualche buco in mezzo al campo e poi va per l'ennesima volta vicino al goal ma Horn in giornata gli nega la gioia. Un Javi Martinez più tecnico.
Voto = 6,5


ROBBEN:
Meno pimpante del solito ma prova comunque due volte la conclusione con i suoi soliti tiri a giro e prova a creare panico nella difesa dei Geißböcke. E forse non è un caso che i due goal nascano dai suoi piedi.
Voto = 6,5


MULLER:
Gioca un discreto numero di palloni ma sotto porta non è ancora lucido e il buon Thomas mostra il disappunto. Viene poi sostituito a 10 minuti dall'inizio del secondo tempo.
Voto = 5


GOETZE:
Mariolino ha il merito di sbloccare le marcature e non contento crea pochi minuti dopo una chance per Lewa che il polacco non sfrutta. Salta l'uomo più volte e gli riesce anche qualche trucco dei suoi. Affidiamo la palma di migliore in campo all'eroe della Finale dei Mondiali a fiducia: sta iniziando a segnare con regolarità e fornisce buone prestazioni. Speriamo continui così.
Il migliore in campo.
Voto = 7


LEWANDOWSKI:
A tratti sembra sempre che si debba ancora amalgamare agli schemi tattici offensivi del Bayern. S'intende bene con Götze ma poi non finalizza bene. Tedioso poi quando s'intestardisce nella sua solita giocata con l'intento di girarsi spalle alla porta visto che i difensori delle caprette capiscono anticipatamente e non gli riesce. La sufficienza la merità però anche perché i due goal partono da suoi 2 lisci (o veli involontari?).
Voto = 6


DANTE:
Come per Benatia, vale lo stesso discorso anche per il brasiliano - il Köln non ha più mordente in fase offensiva e allora Dante tiene bene. Esce fuori dal campo per un po' per un acciacco ma non sembra niente di preoccupante.
Voto = 6


BENATIA:
Medhi entra quando il Köln è ormai in ginocchio e non ci crede più e per il marocchino è normale amministrazione.
Voto = 6


SHAQIRI:
La sua avventura in Baviera sembrava partita col piede giusto 2 anni fa ed era arrivato come un ragazzo promettente, ma ora è apparente come sembri sempre più un pesce fuor d'acqua nel Bayern di Guardiola. Non salta l'uomo e non ci va vicino e nessuna magia gli riesce. Comprendiamo l'amarezza del mancato trasferimento ma con questa mancata professionalità e con queste prestazioni dubito possa attirare tante acquirenti al suo nome.
Voto = 5


GUARDIOLA:
Manda in campo quelli che avevano steso il Paderborn martedì e la pratica Köln viene chiusa più tardi del previsto ma comunque gestendo sempre il pallone ed essendo sempre in controllo della partita senza mai andare in affanno. Ora sotto con la Champions perché a Mosca non sarà comunque facile, anzi.
Voto = 6,5