bayern & bundesliga

Le scrivo io le pagelle?

NEUER: Ritorna giusto in tempo per la finale in grande stile dopo una stagione costellata da alti (pochi) e bassi (troppi per uno come lui) ma questa volta fa una grande partita con gli interventi (prodigiosi) sulle conclusioni di Poulsen e Forsberg sugli scudi in momenti assolutamente decisivi, risultando decisivo dopo tempo immemore per la conquista di un trofeo per il Bayern. Il migliore in campo. Voto = 9 KIMMICH: Tanta corsa sulla fascia, sempre attento in difesa (mai come quest’anno) e tanta qualità in avanti ed è lui a servire l’assist per il 3:0 di Lewandowski che chiude i giochi. Forse il migliore di questa stagione. Voto = 8 SÜLE: Molto attento in copertura e nel chiudere gli spazi per permettere ad Hummels di spingere in avanti. Voto = 7,5 HUMMELS: Partita superba da parte di Mats che gioca ogni palla con maestria saltando spesso e volentieri i suoi avversari in pressing su di lui, offrendo palloni deliziosi. Nel mare di mediocrità e appagamento in cui versano il Bayern e la Germania, forse è l’unico che ha ancora fame e voglia di voler dimostrare qualcosa, giacché è l’unico ad esserci stato nelle partite che contavano davvero. Voto = 8,5 ALABA: Suo il bel assist per Lewa che apre le danze, così come tante belle giocate. Voto = 7,5 JAVI MARTINEZ: Sempre la solita diga in copertura e si rivela sempre utilissimo per il gioco del Bayern. Voto = 7,5 THIAGO: Tanti palloni giocati e controllati a centrocampo ha però il demerito di aver sbagliato di testa a pochi passi un goal facile facile sul risultato ancora in bilico. L’idea è che abbia terminato la benzina ed abbia così finito la stagione in netto calo. Voto = 7 GNABRY: Assolutamente non in palla, ci prova più e più volte ma non si rivela mai pericoloso e non crea molto dal suo lato ed infatti Kovac lo sostituisce nel corso del secondo tempo. Voto = 6 MÜLLER: Sbaglia tutto ciò che è umanamente possibile sbagliare ma la sua presenza al centro sembra favorire Lewandowski che cambia trend. Voto = 6 COMAN: Ancora una volta ha un’occasione presentandosi solo davanti al portiere e questa volta ha imparato la lezione saltando il portiere ma la sua conclusione è spenta dall’intervento di Konate, in compenso nel secondo tempo si inventa un goal battendo il suo marcatore con una finta e spostandosi sul suo piede raddoppia il risultato di una partita fino a lì in bilico. Questa volta decisivo. Voto = 8 LEWANDOWSKI: Ha 3 occasioni - una prima in torsione effettua un colpo di testa che sblocca le marcature ed in un’altra dribbla Upamecano e lanciato a rete si invola battendo Gulacsi per chiudere i conti. Questa volta quando conta non sbaglia. Voto = 8,5 ROBBEN: Entra per un ultimo ballo il buon Arjen in campo ed ha subito un’occasione delle sue ma invece di fare ciò che ha sempre fatto opta per un improbabile passaggio che non viene raccolto dal suo compagno e spara alto dalla corta distanza una palla che andrebbe lanciata dolcemente in porta. Ma è sempre e rimarrà sempre König Arjen ed a König Arjen si vuole bene sempre e comunque. Voto = 6,5 TOLISSO: Rientra in campo dopo il lungo infortunio ed aiuta a tenere ordine. Voto = 6 RIBERY: Entra anche Kaiser Franck per gli ultimi minuti finali di pura accademia. Voto = 6,5 KOVAC: Difficile giudicare la sua stagione fatta da alti e bassi, in Europa non poteva di certo fare meglio e la squadra a sua disposizione non era certamente all’altezza, ottimo invece il Double centrato in patria (triplete, se si considera anche la Supercoppa), cosa sfuggita anche ad allenatori del calibro di Jupp e Ancelotti. Credo che al di là delle critiche al suo gioco (divertente la scenetta di questa sera dove per poco non si infilava un dito in un occhio mentre dava indicazioni), abbia tratto il massimo dal materiale a suo disposizione. Voto = 7

Peccato perché Ribèry e Robben avevano duettato in maniera sublime per il 4-0, ma sfortunatamente una volta che era sacrosanto essere egoisti Arjen dalla sua zolla ha cercato il passaggio, il gol della premiata ditta ci stava tutto anche se era pure troppo bello.

Sono d'accordo, mi ha fatto stranissimo vedere Arjen cercare il l'assist invece di rientrare per il suo tiro a giro. Sarebbe stato un (ennesimo) finale epico.