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Era il 28 di agosto quando anticipammo in esclusiva il possibile andamento di una delle trattative potenzialmente più calde dell'intero panorama continentale. Una trattativa che andrà ad identificare il futuro di uno dei talenti più fulgidi d'Europa, il classe 1996 della Dinamo Zagabria Alen Halilovic. In quell'occasione cominciammo a posizionare sul tavolo le tessere di un puzzle che con il passare del tempo sta prendendo sempre più forma, sino a costruirsi del tutto. A conferma della mancata volontà di Halilovic e del suo entourage di cedere alle pressanti richieste di rinnovo perpetrate da Mamic, e soprattutto a conferma della bontà del progetto tecnico del club attualmente più ambizioso d'Europa: il Bayern di Monaco. La richiesta di Pep Guardiola in relazione a quello che in molti definiscono come il Messi d'Europa sta per essere esaudita, a fronte di una concorrenza molto folta che ha visto il Tottenham in prima linea in estate, sino a quando il padre di Halilovic non decise di far saltare il banco in seguito all'ingresso nella trattativa del colosso tedesco, e che ha compreso prima che i soldi diventassero oggettivamente troppo anche Inter e Juventus nella corsa a questo progetto di fuoriclasse. Una corsa che allo stato attuale delle cose vede un solo club in testa al gruppo e sul rettilineo finale: il Bayern Monaco sta per aggiudicarsi Halilovic a parametro zero.