PeTiT PrInCe

Anche quest'anno puntuale come sempre è arrivato il Natale accompagnato dalle film panettone dei fratelli Vanzina, dal pandoro che costa circa 15 euro e dallo spumante, dalle star che si vestono da Babbe(e) Natale e dai rampicanti nanetti barbuti che si arrampicano per i cornicioni come i topi d'appartamento.

E, sopratutto, insieme alle crisi di nervi.

Ebbene sì non ditemi che voi na Natale siete sereni, felici, fischiettate per strada e vi sentita magicamente in pace con il mondo perchè NON VI CREDO.

E' matematicamente impossibile.

Io personalmente esco in strada per cercare un regalo e vengo puntualmente avvolto da una fiumana di persone che marciano con un passo stile marine "Guerra del golfo", sguardo ceruleo e occhio semichiuso, brandendo i sacchetti tra le mani come fossero remi. Stile mulinello. E vengo ammaccaro, frastornato, calpestato e contuso.

In questo periodo sto lavorando come commesso in un negozio di lusso ( non voglio dirvi quale per non rischiare di trovarmi la lettera di licenziamento sul tavolo domani mattina).

Anche lì l'atmosfera che si respira non è esattamente quella di "Miracolo nella 34a strada". Piuttosto come tensione siamo ai livello di "Suspiria". Hanno tutti una pazienza ai livelli minimi e sembra quasi che credano che il nostro lavoro sia quello di sfidarci a chi riesce a toccarsi la punta del naso con la lingua.

Oggi una signora stava simpaticamente prendendo a pugni ( letteralmente) il bancone mentre attendeva di essere servita ( grazie al cielo non vi erano oggetti contundenti oppure la commessa si sarebbe ritrovata come vittima sacrificale a sua insaputa)

Oppure spengono il cervello. Come quelle che comprano qualche oggetto come nulla fosse e dopo che è stata fatta la confezione regalo, dopo che hanno pagato, dopo aver fatto anche quache telefonata ti fissano come il gatto con gli stivali di SHREK chiedendo " Ops, ma io come faccio a distinguerli?" Oppure mentre sei strattonato dall'orda di clienti stile "Zombie" da un braccio e dall'altro, ti dicono " Non è che ha 2 sacchetti piccoli, uno medio e uno grande da darmi?". Sì signora, certo e le auguro un Buon Natale...

Insomma siamo a livelli di sopportazione minima, non ho trovato nemmeno il tempo di fare tutti i regali e mi sento sulla soglia di un esaurimento nervoso.

Manca solo che mi propongano di andare a vedere COMMEDIASEXI con Bonolis poi mi do fuoco.

Vostro P. Prince