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Sotto il sole ferragostano leggo ovunque notizie fanta: fantacalcio, fantapolitica, fantascienza, ma tra esse una rapisce la mia mente, la notizia di 4 ragazze (di cui due minorenni) sorprese a rubare, nel giardino di un’abitazione nei pressi di Varese, 14 statuette di gnomi.

Subito penso che le ragazze debbano aver agito prese dalla noia o per riempire il tempo in questo periodo in cui tutti sono in vacanza, proprio come me che devo stare forzatamente disteso a letto con l’emipiatto della tibia fratturato e una lesione al legamento crociato anteriore.

Forse invece le ragazze si sono mosse a compassione dei nani dopo aver visto la pubblicità degli gnomi che urlano "puzza, puzza,puzza" perché il proprietario di casa non ha messo il profumo nella fossa biologica.

Poi però leggo l’articolo con più attenzione e cerco su internet altri particolari sulla notizia. Scopro che esiste un "Fronte per la liberazione dei nani da giardino" (FLNJ), una organizzazione nata in Francia nel 1995 e poi estesasi ad altri paesi europei ed extraeuropei, avente lo scopo di liberare le statue di gnomi e nani dai giardini e poi abbandonarli in spazi aperti perché la loro anima possa aleggiare.

In Italia esiste il Malag (movimento autonomo per la liberazione delle anime da giardino) sorto sulla falsariga del FLNJ francese, da cui si differenzia per non essersi mai schierato politicamente e per costituire principalmente una sorta di critica sociologica contro certi aspetti della cultura contemporanea.

Le 4 ragazze sorprese ieri a Varese mentre rubavano nani da giardino hanno dichiarato di non far parte di alcun Fronte per la liberazione dei nani,ma di aver agito di loro iniziativa.

I furti di nani da giardino sono considerevolmente aumentati negli ultimi anni e tutti sono stati rivendicati dal Fronte di liberazione dei nani da giardino o movimenti analoghi.

Si stima che in Europa vi siano 30 milioni di statuine di nani e il Fronte francese per la liberazione dei nani ha dichiarato di averne finora liberati oltre 4000.

Scopro anche che vi è anche un fronte anti-nani da giardino, che ruba i nani non per liberarli, bensì per distruggerli.

Nel 1998 in Francia, 11 nani da giardino vennero trovati impiccati sotto un ponte e sul luogo c’era il seguente biglietto: «Quando troverete queste poche parole noi non apparterremo più a questo vostro mondo egoistico, dove vi siamo serviti soltanto come superficiale decorazione».
Sul sito del FNLJ si tenta di dare una spiegazione socio-politica all’operato del movimento, affermando che "Le simpatiche statuette altro non sono se non un'effige popolare del neo-capitalismo, la bandiera di chi rinuncia a chiedersi che cosa è vero o falso, preferendo interrogarsi su che cosa è piacevole dentro e decorativo fuori".

Se per questo, di decorativo potrei avere anche un orologio, ma non credo che qualcuno me lo ruberebbe per liberarlo.

Eppure cosa c'è di meglio che liberare il tempo?