Creato da: diefrogdie il 27/09/2007
Diario politicamete scorretto di un catto-democratico.
|
Area personale- Login
...si avvicinano le elezioni...le elezioni sono sempre più vicineContatta l'autore
TagCerca in questo BlogMenuI miei Blog AmiciCitazioni nei Blog Amici: 5 Ultimi commentiChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. |
DIEFROGDIE?Perchè DIEFROGDIE? La storia è lunga. La si può sintetizzare nel modo seguente: tutto sembra nascere da un verso di una poesia (l'immortale "Se questo è un uomo" di Primo Levi). Il verso è "Vuoti gli occhi / e freddo il grembo / come una rana d'inverno", verso successivamente ripreso nella poesia di Scardanelli "Canto di Azatoth II" (http://blog.libero.it/scardanelli), nella quale poesia la rana diviene il simbolo della morte, della sconfitta, del tradimento. Allora muori (DIE) rana (FROG) muori (DIE), perchè la vita nonostante tutto deve continuare. Il curatore del blog
L’oltraggio di Ahmadinejad
Post n°173 pubblicato il 25 Settembre 2010 da diefrogdie
L'ENNESIMO OLTRAGGIO DI AHMADINEJAD Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha creato l’ennesimo incidente all’Onu, suggerendo ieri che dietro l’attentato dell’11 settembre alle Torri Gemelle vi sono “elementi all’interno del governo americano”. A queste parole diversi delegati hanno abbandonato la sala. Poche ore prima, il presidente Usa, Barack Obama, aveva lasciato la porta aperta alla diplomazia con Teheran. Il tutto è avvenuto nella cornice della 65ma sessione annuale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Sull’attentato dell’11 settembre 2001, che ha fatto oltre 3 mila morti, parlando dalla tribuna, Ahmadinejad ha evocato una teoria secondo cui “elementi all’interno del governo americano hanno orchestrato l’attentato per invertire la discesa dell’economia americana e della sua influenza nel Medio oriente, così da salvare il regime sionista [cioè Israele – ndr]”. Subito le delegazioni di Usa, Gran Bretagna, Ue e di altre 30 nazioni hanno abbandonato l’aula. Rappresentanti di Washington hanno definito le parole del presidente iraniano “detestabili e deliranti”. L'assurda teoria del complotto - che tanto attira cervellini giovani e iper-ideologizzati - è l'erba marcia che nasce sotto le ampie fronde del grande albero della libertà di espressione. Con l'aggravante che nel caso in esame è formulata da un pazzo che considera come un'invenzione pure lo sterminio di sei milioni di ebrei durante la seconda guerra mondiale.
|
Inviato da: Nicole
il 10/05/2011 alle 21:04
Inviato da: claudio
il 02/03/2011 alle 16:36
Inviato da: Antonio
il 14/01/2011 alle 23:28
Inviato da: luca
il 16/11/2010 alle 21:59
Inviato da: luca
il 26/10/2010 alle 17:24