Io e i miei Mondi.

SPAZZATURA IN ORBITA

Rottami Vaganti.

Ci sono argomenti importanti per cui vale la pena discutere e, magari, metterli in evidenza.

Normalmene siamo abituati a parlare della "spazzatura" che tutti, giornalmente, produciamo per necessità di smaltimento rifiuti e per tenere il nostro "spazio domestico" quanto più "sano e pulito" possibile... Ma mentre siamo intenti alle pulizie "terrene" è bene dire che altri non si accorgono che oltre al progresso e alla crescita della tecnologia, per stare al passo coi tempi si mettono in orbita sempre più satelliti, adibiti a miglioramento delle telecomunicazioni, al controllo geologico e meteorologico, per la tv satellitare e quant'altro di più evoluto la tecnologia moderna possa offrire per il benessere di tutti coloro che ne fanno uso abituale.

MA...

Molti di noi non si rendono minimamente conto dell'enorme quantità di "Oggetti Inutili" che volano sulle nostre teste...

Se si pensa che, tra gli ormai oltre 12.000 satelliti messi in orbita solo 1.000 sono funzionanti, e gran parte si trovano nella L.E.O. (Low Earth Orbit, Bassa Orbita Terrestre), a mio modesto parere c'è di che stare decisamente preoccupati, senza contare il fatto che i numeri non sono del tutto esatti... Sempre nella bassa orbita, vi sono i maggiori satelliti militari, commerciali e scientifici, senza considerare i numerosi "satelliti segreti", e possono passare lunghi decenni prima che alcuni di essi esplodano per contatto con l'atmosfera... La virtualità dello spazio orbitale completamente ricoperto di satelliti nel film di animazione "Wall-E" (della Disney-Pixar animation studios) potrebbe essere del tutto plausibile.

Da ricordare la collisione tra due satelliti artificiali, la prima in assoluto nella storia dell'astronautica, si trattava del satellite americano "Iridium 33" per le telecomunicazioni, e del satellite russo in disuso "Cosmos 2251". In pratica era stato calcolato che i due oggetti sarebber passati a 600 metri l'uno dall'altro, invece si sono disastrosamente scontrati, dando origine, tra l'altro, ad una enorme quantità di detriti di ogni dimensione, i quali potranno senza dubbio mettere seriamente in pericolo le attuali e future missioni spaziali... Non a caso, il 12 Maggio 2009, l'equipaggio della ISS (International Space Station) fu costretta ad evacuare la struttura per una precauzione dovuta ad un "allarme impatto"  con un oggetto di 1 kg, che se avesse toccato la ISS avremme messo in serio pericolo le vite degli astronauti stessi...

Conclusioni: E' vero che con l'attuale tecnologia messa a disposizione possiamo fare cose che solo 50 anni fa erano frutto di menti visionarie, ma all'utilità di lanciare un satellite in orbita sarebbe il caso di unire anche quella di un possibile recupero di quelli non più funzionanti, per mantenere quanto più pulito possibile il cielo del nostro bel pianeta blu...